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lunedì 7 aprile 2014

Un angolo d'oro

Una domenica di primavera, una riunione tra vecchi amici che non si incontrano da anni e un posto d'oro ad incorniciare il tutto.
Immerso nella verde campagna dell'alto lazio, c'è un posto meraviglioso, dove riconciliarsi con la natura e con se stessi.
Borgodoro è un'agriturismo a conduzione familiare, ma non solo, è anche un'azienda agricola che offre ai suoi ospiti i propri prodotti, di ottima qualità, il tutto condito da una cortesia e un garbo straordinari.
Arrivare in questo posto, che si trova a circa 60 chilometri da Roma, nel comune di Magliano Sabina, quasi al confine con l'Umbria, è come arrivare in un'oasi di pace: natura, silenzio e cose genuine.
E' un posto nascosto, non a caso i proprietari amano ospitare chiunque abbia amore e rispetto per la natura e per chi la vive, è un posto da preservare; per questo per raggiungerlo non troverete mille insegne e cartelloni lungo la strada, anche se avrete tutte le indicazioni del caso sul sito, di cui vi lascio il link qui, per capire meglio di cosa parlo.
Chi ama il cibo, chi cerca l'eccellenza e la genuinità, non può non segnalare quei posti dove si cerca di raggiungere l'obiettivo di armonizzare al meglio la qualità della tavola con il rispetto per la terra e per i luoghi, così vi lascio con qualche foto scattata, poche a dire il vero, ma quando ti trovi in questi posti.. stacchi con tutto e ti godi la giornata.
Una pausa per rigenerarsi anima e corpo dallo stress quotidiano.












sabato 8 marzo 2014

Festa della donna

Non ho mai festeggiato l'8 Marzo, cerco di farlo tutti i giorni. 
Vi sembrerà una frase retorica, forse lo è, ma la verità è che le feste hanno valore se sono precedute e seguite da un'idea, un sentimento, una verità... e la verità non dovrebbe essere solo per un giorno, ma durare nel tempo.
Avere cura di noi e rispetto per tutte le donne, anche per quelle che non ci piacciono ed essere attive nel cambiamento di una società che ci loda, solo quando facciamo, ci comportiamo, ci vestiamo e parliamo come ci si aspetta da una donna.
Triste sì, ma è ancora così e spesso sono altre donne a relegarci al margine.
Siamo diverse dai nostri amati uomini, dobbiamo insegnargli prestissimo che la diversità è solo una ricchezza e che devono guardarci per quello che siamo: persone.
Un pensiero a tutte le donne: le nevrotiche, le calme, le insoddisfatte, le insicure, le felici, le prudenti, le folli e quelle che amano essere donne.
Così... voglio augurare buona festa della donna a tutte!
Non amo le mimose, l'unica che mi piace la trovate qui e.. buona primavera a tutte!


Mimosa

martedì 23 ottobre 2012

Ottobrate Romane

Le Ottobrate Romane sono note per il clima mite, il sole caldo nelle ore centrali della giornata e l'aria fresca della sera, il colore indescrivibile della città al tramonto ... non c'è mese migliore per visitare la capitale.
Le ottobrate anticamente erano le gite fuori porta che si facevano in occasione della vendemmia, momenti di svago, tra osterie, stornelli e buon vino; probabilmente riconducibili ai Baccanali di epoca romana.
Ancora oggi si può godere al tramonto della stessa spensieratezza, forse con un pò più di caos!
Bisogna approfittare di questo periodo, soprattutto se si ha la fortuna di vivere in un posto così, con tutti i pro e i contro che comporta vivere la quotidianità in una grande città come Roma.
Si potrebbe provare a fare i turisti per un giorno! 
Mescolarsi alle migliaia di turisti veri che riempiono le piazze e le strade del centro, i musei, le chiese.
Una passeggiata al mattino tra le bancarelle del mercato di Campo dei fiori  una visita al Colosseo, salire al Pincio o al Gianicolo per osservare la città dall'alto, ammirare il tramonto dai ponti di Roma, passeggiare la sera lungo i Fori Imperiali e scoprire gli artisti di strada a piazza Navona.
Magari cenare in un'osteria tipica romana: carciofo alla Giudia, un piatto di Gricia, un buon bicchiere di vino dei Castelli e magari a mezzanotte un maritozzo con la panna per chiudere in dolcezza.

San Pietro visto da Ponte Umberto I

Questa e solo una piccola parte di tutto quello che c'è da vedere e da gustare a Roma... 

Oggi che posso niente cucina, ne approfitto e mi vesto da turista; tra poco il clima cambierà e arriverà davvero l'autunno con le sue piogge e il freddo.
Se potete fatelo anche voi!



Piazza del popolo vista dal Pincio


L'altare della patria a Piazza Venezia


lunedì 20 agosto 2012

Eataly Roma ...

Lo so, quelli che soffrono il caldo non saranno contenti delle ultime previsioni meteo che promettono ancora afa, né lo saranno tutti quelli che sono costretti in città, magari a lavorare. 
Nonostante io sia tra quelli in città, sono felice che sia ancora Estate e che il caldo continui.. amo il sole e le alte temperature, ovvio senza esagerare ma non si può avere tutto!
Così tra un'insalata di riso, una mozzarella, pomodori freschi e tanta frutta.. si superano le giornate, stando attenti ad evitare uscite nelle ore centrali del giorno; a meno che non decidiate di fare visita al nuovo spazio Eataly dedicato al buon cibo e alla gastronomia di qualità, aperto a Roma presso l'Air Terminal Ostiense.


Eataly Roma
Lì troverete un clima ottimale e uno spazio di 17.000 metri quadri dedicati al cibo; potrete comprare, degustare e mangiare di tutto: dal pesce fresco, ai dolci, dalle piadine al filetto di chianina, bevendo dell'ottima birra artigianale o dello champagne, avendo a disposizione una vasta scelta di prodotti.
L'unico rischio che si corre osservando questo mega mercato, spesso super affollato, è di sentirsi in un grande centro commerciale.


Eataly Roma
Dove entri e... a parte dormirci, puoi: mangiare, leggere libri (di cucina ovvio!), lavarti le mani, comprare un'affettatrice e fare la spesa.
Ad alcuni piaccioni questi posti, a me un pò meno... lo confesso.
Vi consiglio comunque di farci un salto, soprattutto se volete preparare una cena per ospiti a cui tenete e volete fare un menù utilizzando prodotti che non si trovano dappertutto.


Eataly Roma
A tal proposito, per esperienza... regalate gioie del palato a chi gradisce la qualità o ama sperimentare gusti e sapori nuovi, avrete più soddisfazione.
Il palato e il gusto.. sono una cosa seria!


Eataly Roma

domenica 29 aprile 2012

Oggi niente ricette di cucina..

Non sono sparita, mi sono assentata qualche giorno per recarmi in una città che non avevo mai visto e che a parte le pessime condizioni climatiche: freddo, pioggia e vento, mi ha piacevolmente stupito.
Vi dò un'indizio... guardate la foto..



Packaging Ladurée

Queste deliziose scatole sono di una famosissima pasticceria la Ladurée, contengono dei Macaron squisiti... Avete capito di quale città sto parlando? Ancora no? Allora punto su un'indizio inequivocabile...





Tour Eiffel



Già... sono appena tornata da Parigi! 

La città delle Baguette, delle Pâtisserie, del Fromage, della Tour e di molto altro.
Vorrei sfatare due miti su questa città...
Il primo riguarda la definizione di Parigi quale città più romantica al mondo. Nell'immaginario collettivo pensando agli angoli di questa grande metropoli molti si aspettano e sperano di respirare l'aria magica dell'amore ogni istante.. è un mito un tantino esagerato, seppure il suo fascino è indubbio e le cose da scoprire e da vedere sono tantissime.
L'altro falso mito, almeno per me, è quello di pensare ai francesi ed in particolare ai parigini come antipatici e scostanti.
Hanno un modo di fare diverso dal nostro tutto quì, ma sono molto gentili e moltissimi parlano l'inglese correntemente dunque capirsi non è complicato, non lasciatevi influenzare dalle dicerie o partirete prevenuti.
E' il modo di porsi verso gli altri che fa la differenza, perchè di scontrosi ne è pieno il mondo!
Vi dò una ricetta e dei consigli, se per caso aveste intenzione di visitare questa città.

Ricetta

Una Buona guida turistica (io prediligo Touring Club Italiano)
La Paris visit per la rete integrata dei mezzi (un pò cara ma essenziale)
Un hotel vicino ad una metro (Parigi è molto grande e se avete pochi giorni è fondamentale)
Un ombrello o meglio un Keway (qualunque stagione andiate)
Un maglione pesante 

Consigli

Non partite prevenuti nei confronti dei francesi
Un pò di pazienza, se volete visitare musei, mostre e soprattutto se volete visitare la Tour Eiffel (in media 1 ora e mezza di fila per raggiungere l'ascensore).
Comperate l'acqua nei distributori sotto la metro, risparmierete tanto
Godetevi il piacere di stare in un posto attraverso il cibo, cercate di mangiare come loro, ci sono piccole trattorie soprattutto nel quartiere latino o in St.Germain.
Non dimenticate di andare... se siete dei golosi che mangiano anche con gli occhi alla pasticceria: Ladurée in Rue Royale, 16/18 e da Pierre Hermé in Rue Bonaparte, 72.



Ladurée - Rue de Royale




Pierre Hermé - Rue Bonaparte