tag:blogger.com,1999:blog-83472235713981398622024-03-16T02:11:01.157+01:00Home Made di Laura Per chi ama cucinare e sperimentareLaurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.comBlogger160125tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-82778522994697201372018-03-19T10:43:00.003+01:002023-12-01T08:53:56.775+01:00Praline cacao e coccoQuel che resta del week end: la festa di un'amica per celebrare la vita, la primavera ed una buona notizia, qualche nuvola, un pò di pioggia e delle <b>praline semplici e golose</b>.<br /><b>Cacao e cocco miscelati a dovere</b>, bonbon<b> </b>semplicissimi, veloci da preparare, non hanno bisogno di cottura, bastano pochi ingredienti scelti e di buona qualità.<br /><b>Piccoli pasticcini pratici per un brunch domenicale o un party con amici</b>.<br />
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<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifvtYmz_cfqA9TvWRipG4vNmRau_8pt3wBbPBdMe7rS3ZH2ep6ChoDHETtGm9jg0G0XBkXHdjGYb75LdsQY6BZQfALh6Yw94Y_rf83R-0LabTe2ImPA_rzHHzYCt6fvpWl3Hn36H5i3zMG/s1600/IMG_7652.JPG" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="1024" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifvtYmz_cfqA9TvWRipG4vNmRau_8pt3wBbPBdMe7rS3ZH2ep6ChoDHETtGm9jg0G0XBkXHdjGYb75LdsQY6BZQfALh6Yw94Y_rf83R-0LabTe2ImPA_rzHHzYCt6fvpWl3Hn36H5i3zMG/s640/IMG_7652.JPG" width="512" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Praline cacao e cocco</td></tr>
</tbody></table>
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<br />
<b>Ingredienti</b><br />
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35 praline<br />
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200 GR DI BISCOTTI SECCHI<br />
80 GR DI ZUCCHERO DI CANNA FINE<br />
100 GR DI BURRO SCIOLTO<br />
2 UOVA MEDIE FRESCHISSIME<br />
40 GR DI CACAO AMARO + 30 GR circa per ricoprire le praline<br />
80 GR DI COCCO RAPE'FINE + 40 GR circa per ricoprire le praline<br />
4 CUCCHIAI DI CAFFE' NON ZUCCHERATO<br />
2 CUCCHIAI DI GRAPPA (se barricata meglio)<br />
1 PIZZICO DI SALE FINO<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
1 CIOTOLA<br />
1 CUCCHIAIO<br />
1 PIATTO PIANO<br />
1 MIXER O FRULLATORE DA CUCINA<br />
<br />
<b>Per cominciare </b>pesate tutti gli ingredienti, frullate i biscotti con lo zucchero e sciogliete il burro.<br />
Mettete nella ciotola: la <b>polvere di biscotti con lo zucchero</b>, aggiungete poi <b>il cocco</b>,<b> il cacao</b>, il <b>burro sciolto</b> ed iniziate a mescolare, poi <b>le uova </b>e sempre mescolando versate il <b>caffè</b> e la <b>grappa</b>.<br />
Potete aiutarvi anche con le mani se con il cucchiaio faticate, ma dovete amalgamare bene tutti gli ingredienti, deve diventare un impasto consistente, compatto e morbido.<br />
Mettete su un piatto piano, da un lato il cocco rimasto, dall'altro il cacao, a questo punto prendete un po' di impasto e con le mani fate delle palline, metà le passerete sul cocco e l'altra metà sul cacao, così da avere due diverse coperture.<br />
Mettere tutto in frigo per qualche ora e tiratele fuori almeno 15 - 20 minuti prima di consumarle.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-61227263264506198782016-02-23T17:31:00.002+01:002023-12-01T08:54:44.570+01:00Apple Pie.. la mia!L'<b>Apple Pie</b> è una tipica torta dell'America del nord, ha un guscio friabile di <b>pasta brisée </b>ed un <b>ripieno di mele profumato alle spezie</b>.<br />
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Ci sono mille versioni di questa torta di mele che può di diritto essere considerata un <b>comfort food.</b></div>
<div>
Ho sperimentato diverse ricette, poi ho trovato la mia!<br />
Ho utilizzato delle mele rosse, red delicius, le ho aromatizzate con cannella, zenzero e chiodi di garofano; per la sfoglia di brisée ho usato dell'ottimo burro.<br />
La qualità degli ingredienti, fa la differenza!</div>
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La versione che segue è per 4/5 persone, cotta direttamente in un piatto fondo di metallo smaltato (ben imburrato ovviamente!) importante<b> </b>per la buona riuscita della torta è: <b>lavorare il meno possibile l'impasto brisée,</b> <b>farlo riposare</b> <b>almeno 1 ora in frigo per ottenere un guscio croccante, </b><b>scegliere delle</b> <b>mele sode che mantengano la loro consistenza in cottura.</b></div>
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Piccoli dettagli per fare una torta che vi regalerà un puro momento di piacere e diventerà perfetta se la accompagnerete ancora tiepida ad una pallina di gelato alla vaniglia.<br />
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<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1zzU-ghkDu8k0MmEUfsvW1iAZbO1V6Are-R10gSGPoWoFCxpBeoHY-1tLlo1Ec0aGeZ7lUXTZvvF_H7IWtvdD-jbgHDuUz8h-Ttk2A-8NQ2fzQNNKecU-LYrWpD3yOBPvE1Hdvzuwk1Nd/s1600/DSC_0180_1.png" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="554" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1zzU-ghkDu8k0MmEUfsvW1iAZbO1V6Are-R10gSGPoWoFCxpBeoHY-1tLlo1Ec0aGeZ7lUXTZvvF_H7IWtvdD-jbgHDuUz8h-Ttk2A-8NQ2fzQNNKecU-LYrWpD3yOBPvE1Hdvzuwk1Nd/s640/DSC_0180_1.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Apple Pie</td></tr>
</tbody></table>
<b><br /></b>
<b><br /></b>
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<b><br /></b>
<b><br /></b>
<b>Ingredienti</b><br />
per 4 persone<br />
<b><br /></b>
<b>Per la brisée</b></div>
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160 GR DI FARINA "00"</div>
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1/2 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO SEMOLATO</div>
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1/4 CUCCHIAINO DI SALE FINO</div>
<div>
127 GR DI BURRO FREDDO (LURPAK per me)</div>
<div>
3-4 CUCCHIAI DI ACQUA GELATA</div>
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<br /></div>
<div>
<b>Per il ripieno</b></div>
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3 MELE RED DELICIOUS</div>
<div>
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO DI CANNA </div>
<div>
SUCCO DI MEZZO LIMONE </div>
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1 CUCCHIAIO DI AMIDO DI MAIS</div>
<div>
1/2 CUCCHIAINO DI CANNELLA </div>
<div>
1 PIZZICO DI ZENZERO IN POLVERE</div>
<div>
1 PIZZICO DI CHIODI DI GAROFANO IN POLVERE</div>
<div>
1 PRESA DI SALE FINO</div>
<div>
<br /></div>
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<b>Per completare</b></div>
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20 GR DI BURRO A DADINI</div>
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1 UOVO PICCOLO</div>
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3 CUCCHIAI DI LATTE</div>
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1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO DI CANNA</div>
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<br /></div>
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<b>Occorrente</b></div>
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STAMPO FONDO PER TORTE 20 - 22 CM</div>
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PENNELLO</div>
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RECIPIENTI</div>
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CARTA PELLICOLA</div>
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MATTERELLO</div>
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<br /></div>
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<b>Per iniziare </b>pesate tutti gli ingredienti, lavate e asciugate le mele.</div>
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<b>In un recipiente</b> versate la <b>farina</b>, il <b>burro freddo</b> a dadini, lo<b> zucchero</b> e il <b>sale</b>, iniziate a<b> impastare velocemente con la punta delle dita</b>, per non più di un minuto, fino ad ottenere un composto sbriciolato, a questo punto <b>aggiungete l'acqua poco alla volta</b> (potrebbe essere necessario un cucchiaio in più a seconda del tipo di farina utilizzato) ora impastate con tutte le mani sempre velocemente <b>quando l'impasto, avrà raggiunto una forma appena omogenea</b> dividetelo in due parti, una più grande ed una più piccola,<b> coprite entrambe con carta pellicola e mettete in frigo 1 ora</b> (meglio 2).</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Trascorso il tempo necessario, <b>accendete il forno statico </b>a <b>200°gradi</b>, <b>imburrate il vostro stampo.</b></div>
<div>
<b>Sbucciate le mele</b>, dividetele <b>in quattro spicchi</b>, eliminate il torsolo ed i semi, <b>ora tagliatele gli spicchi in fettine</b> non troppo sottili (circa 3 millimetri) e versate tutto in un recipiente dove aggiungerete: <b>il succo del limone, lo zucchero, il sale, la cannella, lo zenzero, i chiodi di garofano e l'amido di mais,</b> mescolate tutto con cura.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Con il matterello infarinate appena un piano,<b> stendete l'impasto più grande, spesso mezzo centimetro</b>, <b>rivestite la vostra tortiera ed eliminate la pasta in eccedenza (</b>che potrete aggiungere all'altra parte di impasto che avete lasciato in frigorifero) <b>bucherellate l'impasto sul fondo</b>.</div>
<div>
<b>Stendete l'altra parte dell'impasto</b>,sempre infarinando il piano e<b> bucherellate leggermente</b>.</div>
<div>
A questo punto <b>versate il ripieno di mele nel guscio</b> di brisée nello stampo, coprite con l'altra sfoglia di pasta e <b>sigillate con le mani lungo i bordi aiutandovi con rebbi di una forchetta</b>, praticate con le forbici <b>una piccola apertura al centro della sfoglia superiore </b>per far fuoriuscire meglio il vapore.<br />
<br /></div>
<div>
<b>Spennellate con l'uovo che avete precedentemente mescolato al latte</b>, aggiungete<b> fiocchi di burro </b>e <b>zucchero di canna</b>, informate <b>a 200° gradi per 10 minuti</b>, poi abbassate <b>a 185° gradi per 50 minuti circa</b>.</div>
<div>
Sfornate e aspettate almeno 1 ora prima di mangiarla!</div>
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<b>Consigli</b></div>
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<b>Conservate la torta sotto una campana per dolci, non mettetela in frigorifero e non copritela con la pellicola perché perderebbe croccantezza</b>.</div>
<div>
Infornate la torta, non nel ripiano centrale ma in quello subito sotto al centrale, tende a colorirsi molto nella parte superiore, se vedete che a metà cottura e molto colorata, nel caso potete metterci su un po' di stagnola, ma non dovrebbe accadere.</div>
<div>
<b>Se volete farla più grande</b> raddoppiate le dosi, ma attenzione all'acqua nella brisée aggiungetene sempre un po' per volta per capire la quantità adatta alla farina che state utilizzando.<br />
Per le spezie del ripieno potete aumentare le quantità o sostituirne alcune, ma non ometterle, un giusto mix di spezie è uno dei segreti della torta.</div>
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Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-68796213258745002972016-01-31T16:54:00.002+01:002023-12-01T08:55:11.860+01:00Carciofi aromatici veloci<b>Le mille proprietà del carciofo</b> un elenco infinito, ricchi di <b>ferro</b>, <b>calcio</b>, <b>fosforo</b>, <b>magnesio</b> e <b>potassio</b>.<br />
Un ortaggio, il carciofo, che se consumato con una certa frequenza, come molti studi hanno dimostrato <b>ha benefici sul colesterolo e sull'ipertensione</b>, inoltre non dimentichiamo il loro <b>potere diuretico</b> e la <b>ricchezza di fibre</b>, utili a depurare l'organismo.<br />
Ecco perché ho deciso di aprire con questa ricetta il nuovo anno, il carciofo fa bene ed è ottimo, <b>uniamo il gusto al benessere</b>, unione perfetta!<br />
I carciofi si prestano a molte preparazioni, possono essere consumati: crudi in insalata, fritti, in umido, al forno ed in padella come quella che vi propongo oggi.<br />
Un piatto veloce e se avete un fruttivendolo che pulisce i carciofi sul momento, sarà davvero un attimo preparare un contorno o un antipasto gustoso come questo.<br />
<br />
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</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP6sa9NEq10MhM0Iti8C_Zl5wdJQALKAWd8Ya4VJrJRtnPvrKQXLEZKVffwWFsOFuTviJkj_mV2XNDk7J5F9aEwOUhRy_vSBedjLl-NU_QPHNtg_K1q1IZa7Dr5dIqfyt9x37wLjDlaaZw/s1600/DSC_0224_1.png" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="432" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP6sa9NEq10MhM0Iti8C_Zl5wdJQALKAWd8Ya4VJrJRtnPvrKQXLEZKVffwWFsOFuTviJkj_mV2XNDk7J5F9aEwOUhRy_vSBedjLl-NU_QPHNtg_K1q1IZa7Dr5dIqfyt9x37wLjDlaaZw/s640/DSC_0224_1.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Carciofi aromatici veloci</td></tr>
</tbody></table>
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<b><br /></b>
<b><br /></b>
<br />
<b><br /></b>
<b><br /></b>
<b>Ingredienti</b><br />
4 persone<br />
<br />
6 Carciofi freschi puliti<br />
1/2 Cucchiaino di mentuccia essiccata<br />
1/2 Cucchiaino di alloro essiccato<br />
1/2 Cucchiaino di salvia<br />
1/2 Cucchiaino di sale fino<br />
8 Cucchiai di olio extravergine di oliva<br />
1/2 Bicchiere di acqua<br />
1 Limone<br />
1 Spicchio di Aglio<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
1 Padella<br />
1 Coperchio<br />
1 Recipiente<br />
1 Tagliere<br />
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>in un <b>recipiente versate dell'acqua e spremete il succo di un limone</b>, non gettate il <b>limone</b> ma tenetelo da parte, sarà <b>utile strofinarlo prima sulle mani e poi sui carciofi</b>, per non far annerire entrambe.<br />
Prendete i carciofi uno alla volta,<b> tagliate la parte più estrema del gambo, circa 3 centimetri</b> e gettatela, poi<b> tagliate di nuovo il gambo a 3 centimetri dalla base del carciofo</b> e questa parte del gambo <b>pulitela con un coltello</b>, eliminando la parte filamentosa, strofinate poi con il limone e gettatela nel recipiente con l'acqua.<br />
Prendete<b> la testa del carciofo</b>, <b>eliminate con le mani le foglie più esterne e più dure</b>, strappandole dall'alto verso il basso, appena iniziate a vedere quelle più tenere e chiare fermatevi, <b>con un coltello eliminate la cima del carciofo</b>, almeno 2 centimetri abbondanti praticando un taglio orizzontale rispetto al gambo e con il coltello pulite la base esterna del carciofo, <b>strofinate bene il carciofo con il limone e tuffate anch'esso nell'acqua acidula</b>.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy1hTcSKWtefniIk1Di2FrA-kIxQmKo1r7TJUzjcRzaig6qvM20OytTdchyfLIgMMm0o-RYO1-hGofV7zh1aPx1i8O2OqbyB2j66GbeUVaFcjqaf5ebJerDj5RDj0AEzTO1V6Ndi4Rx-rx/s1600/DSC_0172.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="321" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgy1hTcSKWtefniIk1Di2FrA-kIxQmKo1r7TJUzjcRzaig6qvM20OytTdchyfLIgMMm0o-RYO1-hGofV7zh1aPx1i8O2OqbyB2j66GbeUVaFcjqaf5ebJerDj5RDj0AEzTO1V6Ndi4Rx-rx/s400/DSC_0172.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
In una <b>padella</b> versate,<b> 5 cucchiai di olio extravergine d'oliva</b>, <b>1 spicchio di aglio </b>(già pulito) e <b>mezzo bicchiere d'acqua</b>.<br />
Tirate fuori i carciofi dall'acqua uno ad uno, tagliateli con un coltello nel senso della lunghezza ed eliminate la barba nella parte interna del cuore.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiNSqM704dR3fvCRK1YrezUytBdoJ_cbKrwpp15W3oX1rpR84VMUR1y4nqlJoEo_mJbc_Y-uaKLKuh6dgu6tt6j4Tpt87BvArbg8YQ-opPEO7-SfuRe4YO9Nr0VzcIGMnGqZciiOXaG7IH/s1600/foto1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhiNSqM704dR3fvCRK1YrezUytBdoJ_cbKrwpp15W3oX1rpR84VMUR1y4nqlJoEo_mJbc_Y-uaKLKuh6dgu6tt6j4Tpt87BvArbg8YQ-opPEO7-SfuRe4YO9Nr0VzcIGMnGqZciiOXaG7IH/s400/foto1.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
Una volta fatta questa operazione con tutti i carciofi, <b>metteteli nella padella adagiandoli dalla parte del cuore</b>, versateci sopra <b>l'olio rimanente</b> e <b>spolverizzateli con metà delle erbe aromatiche </b>a disposizione:<b> </b>mentuccia, alloro, salvia<b> </b>e una parte del sale.<br />
<b>Accendete a fuoco basso e coprite con un coperchio</b>, lasciate<b> cuocere 5 minuti</b>, poi con l'aiuto di due cucchiai con attenzione<b> capovolgete i carciofi</b>, <b>versate le erbe e il sale rimanenti</b>, mettete il coperchio e <b>cuocete 12 minuti</b>.<br />
A questo punto girate di nuovo i carciofi lasciate cuocere ancora<b> 4/5 minuti senza coperchio</b>, <b>con la forchetta infilzate la base del carciofo per saggiarne la cottura</b>, devono essere morbidi ma sodi, se ci fosse bisogno ancora di più tempo, aggiungete qualche cucchiaio di acqua e lasciate cuocere ancora.<br />
Serviteli caldi.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhitlvtSlE-fc52m-bQ2NR6tcoehD-cXXEN5bIzUgKALugls3adE_tT5OO_7GwUWJERJuPhY05jZXvQOdvrfmDN3PMFYzUogZjUkQn4nmZ-ycNn1K5SEol-Ia3PmYoD31A-sFjjpIFF5ve_/s1600/DSC_0202.JPG" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhitlvtSlE-fc52m-bQ2NR6tcoehD-cXXEN5bIzUgKALugls3adE_tT5OO_7GwUWJERJuPhY05jZXvQOdvrfmDN3PMFYzUogZjUkQn4nmZ-ycNn1K5SEol-Ia3PmYoD31A-sFjjpIFF5ve_/s640/DSC_0202.JPG" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Carciofi aromatici veloci</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<b>Consigli</b><br />
Ho scelto erbe aromatiche essiccate, sempre a disposizione per un piatto veloce, ma è ovvio che se le trovate fresche vanno benissimo.<br />
Potete ovviamente aggiungere, a vostro piacere altro sale, ma vi consiglio di assaggiare prima, perché le erbe aromatiche soprattutto essiccate regalano sapidità ai piatti.</div>
Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-86016131560499278542015-06-20T10:40:00.001+02:002021-11-08T14:49:42.281+01:00Foresta Nera ..liberamente ispirata alla ricetta di KnamQuando tutto sembra difficile, complicato, quasi senza soluzione e l'universo sembra remarvi contro <br />allora è il momento di fermarsi un attimo poi mettiamoci all'opera per qualcuno o qualcosa che ci piace e ripartiamo piano piano.<br />
Facciamo materialmente e non solo letteralmente qualcosa per qualcuno a cui teniamo: un'amica, un papà, un fratello, un fidanzato, scegliete voi il destinatario, ma mettetevi all'opera!<br />
In questi casi, prediligo fare dolci, qualcosa che regala allegria agli altri ed è così che mi sono cimentata nella mia prima: <b>Foresta Nera</b>.<br />
La <b>Schwarzwälder Kirschtorte</b> ossia la<b> Torta di ciliegie della Foresta Nera</b>, che è un dolce originario della Germania, i cui ingredienti base sono: cioccolato fondente, panna ed ovviamente ciliegie, anche se spesso sono utilizzate soprattutto amarene.<br />
Un morbidissimo pan di <b>spagna al cacao</b>, una <b>mousse di cioccolato</b>, <b>soffice panna montata</b> e delle<b> amarene</b> a bilanciare il tutto.<br />
Mi sono liberamente ispirata alla ricetta di <a href="http://bakeoffitalia.realtimetv.it/ricette/bake-off-italia-2-la-foresta-nera-di-ernst-knam-2/" target="_blank">Ernst Knam</a>, il Re del cioccolato e<b> </b>vi assicuro che <b>la parola liberamente è azzeccatissima</b>, perché noterete che le differenze sono così tante da far risultare questa la mia personale versione della <b>Foresta Nera.</b><br />
Torta fatta per il compleanno di mia cugina D.<br />
Non vi lasciate scoraggiare dalla lunga preparazioni, non è complicata e se avete il vostro momento buio, più siete impegnati e meglio sarà, ma badate bene<b> non è una fuga ma un modo per staccare, respirare e ripartire, magari con uno sbaffo di panna e cioccolato sulle labbra!</b><br />
<b><br /></b>
<b><br /></b>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGbmBbar_J7xBQwVEDOMf4seTK7SsPGiNBD3D4-cBsaa9BlaxP6TlLOEQMYpU6KCYsDgLBX7n2ayQU3YTOgqLaTTjKFjbIR7Bxd26Ih_dCgdVW5kAnIY8EAUSSag5E69TOSPu-RDipTakf/s1600/FullSizeRender-4_1.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGbmBbar_J7xBQwVEDOMf4seTK7SsPGiNBD3D4-cBsaa9BlaxP6TlLOEQMYpU6KCYsDgLBX7n2ayQU3YTOgqLaTTjKFjbIR7Bxd26Ih_dCgdVW5kAnIY8EAUSSag5E69TOSPu-RDipTakf/s640/FullSizeRender-4_1.png" width="560" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foresta Nera ..liberamente ispirata alla ricetta di Knam</td></tr>
</tbody></table>
<b><br /></b>
<b><br /></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<b><br /></b>
<b><br /></b>
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 10 - 12 persone<br />
<br />
<b>Pan di Spagna al cacao</b><br />
180 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO<br />
5 UOVA GRANDI<br />
150 GR DI FARINA "00"<br />
30 GR DI AMIDO DI MAIS<br />
30 GR DI CACAO AMARO<br />
1 BACCA DI VANIGLIA BOURBON<br />
1 PIZZICO DI SALE FINO<br />
10 GR DI LIEVITO PER DOLCI (1 cucchiaino da caffè)<br />
1 NOCE DI BURRO (per lo stampo)<br />
<br />
<b>Mousse al Cioccolato Fondente</b><br />
100 GR CIOCCOLATO FONDENTE AL 70%<br />
130 GR DI CIOCCOLATO FONDENTE AL 50%<br />
150 ML DI PANNA LIQUIDA FRESCA<br />
350 ML DI PANNA MONTATA FRESCA<br />
<br />
<b>Per la bagna</b><br />
100 GR DI SCIROPPO DI AMARENE<br />
SCORZA DI MEZZO LIMONE GRATTUGIATA<br />
3 CUCCHIAI DI ACQUA<br />
1/2 CUCCHIAINO DI AMICO DI MAIS<br />
3 CUCCHIAI DI LIQUORE MARASCHINO<br />
<br />
<b>Per la farcitura</b><br />
200 GR DI AMARENE SCIROPPATE<br />
250 ML DI PANNA MONTATA<br />
50 GR DI ZUCCHERO A VELO<br />
100 GR DI GOCCE DI CIOCCOLATO FONDENTE<br />
<br />
<b>Per la decorazione</b><br />
400 ML DI PANNA MONTATA<br />
30 GR DI ZUCCHERO A VELO<br />
8 AMARENE o CILIEGIE FRESCHE<br />
150 GR DI CODETTE DI CACAO<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
FRUSTA A MANO<br />
SBATTITORE o PLANETARIA<br />
SACAPOCHE<br />
STAMPO DA 28 CM<br />
SETACCI<br />
PENTOLE<br />
RECIPIENTI<br />
SPATOLA<br />
PENNELLO DA CUCINA<br />
<br />
<br />
<b><i>Per cominciare</i></b> pesate tutti gli ingredienti per il pan di spagna e <b>setacciate in un unico recipiente: la farina "00", l'amido di mais, il cacao, il lievito, </b>lasciate gli ingredienti secchi da parte.<br />
Tirate fuori le uova dal frigorifero almeno 20 minuti prima di iniziare a montarle, faciliterà l'operazione.<br />
<b>Imburrate lo stampo</b> e accendete il forno (non ventilato) a 180°.<br />
<br />
<b>Pan di Spagna al cacao</b><br />
In un recipiente versate le <b>uova </b>sgusciate, lo <b>zucchero</b>, un pizzico di <b>sale e i semi della bacca di vaniglia</b> (incidendola nel senso della lunghezza) <b>montate con per almeno 20 minuti</b>, il tempo che il composto si gonfi e risulti più chiaro e spumoso.<br />
<b>A questo punto</b> spegnete lo sbattitore, <b>usate la frusta a mano</b>, <b>versate nel composto montato gli ingredienti secchi</b>, con l'aiuto di un setaccio,<b> poco alla volta e mescolate dal basso verso l'alto</b> molto lentamente per non smontare il composto.<br />
Quando il composto sarà omogeneo, versatelo nello stampo, mettete in forno a 180 gradi per 30-35 minuti, fate la prova stecchino per verificare che sia cotto e mettetelo a raffreddare per 1 ora, poi sformatelo e lasciate da parte.<br />
<br />
<b>Mousse al Cioccolato Fondente</b><br />
Fate <b>sciogliere il cioccolato a pezzetti a <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Bagnomaria" target="_blank">bagnomaria</a></b>, intanto mettete in un pentolino a fuoco basso 150 ML di panna fresca e fate scaldare ma non bollire, quando il cioccolato sarà sciolto toglietelo dal calore e <b>versateci sopra la panna calda</b> mescolando con vigore con una frusta o un cucchiaio, <b>lasciate raffreddare 20 - 30 minuti</b>, intanto <b>montate i 350 ML di panna con lo zucchero a velo</b>.<br />
Con l'aiuto di una frusta a mano <b>incorporate alla crema di cioccolato tiepida la panna montata poco alla volta</b>, mescolanti dal basso verso l'alto per far incorporare aria al composto e non smontare la panna. Conservate in frigorifero.<br />
<br />
<b>La bagna</b><br />
In un pentolino versate <b>lo sciroppo di amarene,</b> i cucchiai di<b> acqua, </b>il mezzo<b> limone grattugiato, </b>fate andare a fuoco medio<b>, aggiungete l'amido di mais mescolate con vigore e spegnete appena bolle, </b>fate stiepidire<b> e versate il maraschino, </b>mescolate di nuovo e lasciate da parte.<br />
<br />
<b>Montate la panna che servirà per la farcia e la decorazione, tagliate il Pan di Spagna in tre dischi uguali, praticando due tagli orizzontali con il coltello preferibilmente lama liscia.</b><br />
<br />
<b>Assemblaggio della torta</b><br />
Ponete<b> la torta sul vassoio di portata </b>e <b>bagnate</b>, senza esagerare, <b>il primo disco di Pan di Spagna</b> con l'aiuto di un pennello, <b>disponete metà delle amarene</b> sopra (intere o tagliate in due), coprite con uno strato di <b>mousse al cioccolato e metà delle gocce di fondente</b>.<br />
Coprite col il <b>secondo disco</b>,<b> bagnate anche questo nello stesso modo</b> del primo, <b>aggiungete le restanti amarene, la panna montata, le gocce di cioccolato</b> fondente.<br />
<b>Coprite con terzo disco che avrete precedentemente bagnato nella parte interna</b> (non sopra come gli altri) e schiacciate leggermente con il palmo della mano su tutto il disco.<br />
Ora coprite la torta con uno strato sottile di panna montata, aiutandovi con una spatola, che dovrete pulire spesso dalle briciole del Pan di Spagna che tenderanno a staccarsi.<br />
<br />
<b>Decorazione</b><br />
Rivestite la circonferenza della torta con le codette di cioccolato.<br />
Usate il sacapoche per fare decorazioni sulla parte superiore della torta a vostro piacere, aggiungete le ciliegie e mettete in frigorifero per almeno 2 - 3 ore prima di consumare il dolce.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFk4ruhtxjvAHAXlW4tHrtl7uGVpOuesnSQjuACxGuGk1EIklU8vaOxPASO1a8grja6fGmktVQWl7naNASqmGqnNINUdN0UR3maFVSWOnSj8KHx-QCf3kepz_kMqw_agLDkkQnyHvKtQD-/s1600/IMG_1188_1.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="612" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFk4ruhtxjvAHAXlW4tHrtl7uGVpOuesnSQjuACxGuGk1EIklU8vaOxPASO1a8grja6fGmktVQWl7naNASqmGqnNINUdN0UR3maFVSWOnSj8KHx-QCf3kepz_kMqw_agLDkkQnyHvKtQD-/s640/IMG_1188_1.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Foresta Nera ..liberamente ispirata alla ricetta di Knam</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<b>Note</b><br />
Fate il Pan di Spagna il giorno prima, sarà più facile tagliarlo perché sarà ben asciutto.<br />
Se avete il forno solo ventilato mettetelo a 160°.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-77276755006305029512015-05-21T17:25:00.001+02:002019-04-04T13:28:14.644+02:00Pesce spada in padella con pachino, capperi e zest di limoneOggi un <b>piatto semplice e veloce</b>, qualcuno direbbe: scontato, nessun elemento croccante, nessun ingrediente che viene da un posto ignoto a mille chilometri da casa, niente di straordinario si potrebbe pensare,<b> </b>visto i canoni della nuova cucina, <b>eppure scegliere ingredienti giusti, di prima qualità, avere un olio extravergine d'oliva che fa la differenza, ecco la bontà di questo</b> piatto: <b>pesce spada, pachino, prezzemolo fresco, capperi e zest di limone.</b><br />
In 15 minuti un piatto genuino, pieno di sapore che accompagnato ad un buon vino bianco fresco vi farà sentire dei re.<br />
<br />
<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvkI8qF3XIycKJkkmH32mAlFAgpMjdMuGBL5U5-6hDjGychKOsFc_elNScecqWW695IWgSrg4fzSnBQW2B2CT8INvX6PAphpzj1X2XceLxmtxm_RX7GGjpq6wviYTiX4iw-oVX0bNCqCwb/s1600/IMG_0227_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvkI8qF3XIycKJkkmH32mAlFAgpMjdMuGBL5U5-6hDjGychKOsFc_elNScecqWW695IWgSrg4fzSnBQW2B2CT8INvX6PAphpzj1X2XceLxmtxm_RX7GGjpq6wviYTiX4iw-oVX0bNCqCwb/s640/IMG_0227_1.png" width="536" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pesce spada in padella con pachino, capperi e zest di limone</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 2 persone<br />
<br />
2 FETTE DI PESCE SPADA FRESCO<br />
10 POMODORI PACHINO<br />
8 CAPPERI SOTTO SALE<br />
1 MAZZETTO DI PREZZEMOLO FRESCO<br />
3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA<br />
1/4 CIPOLLA ROSSA DI TROPEA<br />
SALE FINO<br />
LIMONE NON TRATTATO BUCCIA SPESSA<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
PADELLA ANTIADERENTE<br />
GRATTUGIA PER LO ZEST<br />
CARTA ASSORBENTE<br />
PALETTA DA CUCINA<br />
<br />
<i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>sciacquate bene i capperi, eliminando il sale e lasciateli a bagno in un bicchiere con acqua.<br />
Lavate il pesce spada, sotto acqua corrente ed adagiatelo su un piatto con carta assorbente per asciugarlo un po'.<br />
Lavate i pachino e il prezzemolo.<br />
<br />
In una padella versate l'<b>olio extravergine d'oliva</b>, la <b>cipolla</b> fatta a pezzettini piccolissimi con un coltello, i <b>pachino</b> divisi a metà, accendete a fuoco medio e aggiungete <b>1 presa di sale</b>.<br />
<b>Dopo 5 minuti</b> aggiungete in padella i<b> capperi</b> strizzati e spezzettati, mescolate di tanto in tanto e dopo qualche minuto <b>mettete le due fette di spada,</b> fate cuocere 5 minuti e girate delicatamente il pesce con una paletta, ora aggiungete una presa di sale e la <b>zest di mezzo limone </b>senza esagerare.<br />
Fate cuocere altri 5 minuti o qualche minuto in più se gradite, aggiungendo il <b>prezzemolo tritato</b>, mescolate i pachino senza toccare troppo il pesce che altrimenti si sfalderà.<br />
Impiattate e servite caldo o tiepido!<br />
<br />
<b>Nota</b><br />
La zest altro non è che sottilissime strisce di buccia di limone (o altro agrume) senza prelevare la parte bianca del frutto, la si ottiene con una grattugia a fori molto larghi.<br />
Non utilizzate i limoni in retina del supermercato, piuttosto non mettetelo, ma comprateli al mercato preferibilmente di provenienza Italiana.<br />
Se non vi piace il limone potete variare utilizzando, 1/2 bicchiere di bianco aromatico, per sfumare il pesce e dare una nota diversa.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-31670119802360025542015-04-15T19:19:00.001+02:002019-04-04T13:33:02.918+02:00Dolce super veloce<div>
Zapping, zapping, zapping!</div>
<div>
Mi fermo su un canale per switchare col telecomando e guardare i programmi che seguiranno.</div>
<b>Oggi si ha la possibilità di vedere tramite il telecomando, quale programma ci sarà dopo quello che stai guardando</b>, niente guide tv, niente annunciatrici, <b>tutto molto fast</b>.<br />
<div>
Alcune reti tv hanno una <b>programmazione</b> che definirei: <b>singolare</b>.</div>
<div>
Non faccio nomi specifici, per non fare pubblicità, ma citando i <b>contenuti di alcuni dei programmi che fanno su questo canale TV </b>sarà forse chiaro dell'emittenti a cui mi riferisco.</div>
<div>
Si incomincia con un programma che ci insegna a truccarci meglio, poi si passa a quello per acconciarci i capelli perfettamente, poi due tizi singolari e un tantino ingessati seppur perfetti nel loro salotto ci spiegano come poter migliorare il guardaroba e in un'altro programma ci guidano su come fare shopping in men che non si dica, senza sbagliare un colpo!</div>
<div>
Non è finita.. si passa al programma di cucina con la "chef" vestita per andare ad un party e si continua con il programma per trovare l'abito da sposa perfetto e poi su come organizzare il matrimonio perfetto e fin qui "tutto bene".</div>
<div>
<b>Poi inizia la parte del terrore</b>, il programma su: "sono incinta e non me ne sono accorta!"... "mi è venuta una malattia terribile e nessuno capisce qual'è?".. per la tranquillità degli ipocondriaci e si va avanti con "tutto quello che non vorresti sapere sul parto" e per la nostra serenità affettiva i racconti di tradimenti d'amore scoperti per puro caso ed infine, dulcis in fundo, un programma che ci butta nel panico totale anche se le cronache non fanno di meglio: "chi diavolo ho sposato?" con racconti su serial killer che dormono con te da anni e non lo sapevi, oppure bigami o psicopatici che non si rivelano tali se non dopo anni di "onorato" matrimonio.</div>
<div>
Ragazzi,<b> lo so che nella vita potrebbe accadere tutto questo</b>, non a tutti e non in quest'ordine, ma <b>"vivere" tutto in una giornata è a dir poco: stressante!!!</b></div>
<div>
E cosi ho fatto come spesso mi capita, ho spento la tv, ho acceso lo stereo, ho messo su un po' di musica, ho aperto le finestre, lasciato entrare un po' di primavera in casa e mi sono messa in cucina a preparare <b>un dolce super veloce</b> per la cena di stasera, con tanto di foto super veloce.</div>
<div>
Un<b> dolce al cucchiaio a base di panna, lamponi oppure fragole se preferite e meringhe</b> (comprate ovviamente a meno che non ne abbiate già pronte di vostre) un po' di zucchero a velo, niente da cucinare, tutto pronto in 10 minuti e va fatto proprio all'ultimo momento!</div>
<div>
E' un <b>dolce veloce da fare, goloso, d'effetto,</b> potete metterlo in una cocotte grande o direttamente nei bicchieri, perfetto a fine pasto.<br />
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinGpfgB-KcPqRGEN8kbmNv8M0XiWK_olOLqKj8QhzpXK4sxe_-r4AJtkFzjD0Tyi8Uu1qKP1OBF7KAW8sJ5s-2bqt2Ywp9oAxOaQElZiiYoATJQKalutEJwiGmMsFrHn4H9qktlYenS6st/s1600/IMG_0131-2.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinGpfgB-KcPqRGEN8kbmNv8M0XiWK_olOLqKj8QhzpXK4sxe_-r4AJtkFzjD0Tyi8Uu1qKP1OBF7KAW8sJ5s-2bqt2Ywp9oAxOaQElZiiYoATJQKalutEJwiGmMsFrHn4H9qktlYenS6st/s640/IMG_0131-2.png" width="610" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Panna Meringa e Lamponi</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div>
<b>Ingredienti</b></div>
<div>
per 4 persone</div>
<div>
<br /></div>
<div>
250 ML DI PANNA FRESCA DA MONTARE</div>
<div>
1/2 LIMONE</div>
<div>
1 CONFEZIONE DI LAMPONI</div>
<div>
120 GR DI MERINGHE</div>
<div>
3 CUCCHIAI DI ZUCCHERO A VELO</div>
<div>
<br /></div>
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<b>Occorrente</b></div>
<div>
SBATTITORE</div>
<div>
SETACCINO</div>
<div>
COCOTTE</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>Per cominciare lavate i lamponi</b> delicatamente in acqua e metteteli e tamponateli con della carta assorbente per asciugarli.</div>
<div>
<b>Montate la panna</b>, se non è zuccherata e quella fresca in genere non lo è, aggiungete 1 cucchiaio di zucchero a velo.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>In una cocotte</b> versate più della metà dei <b>lamponi</b>, spremete sopra mezzo <b>succo di limone</b> ed aggiungete 1 cucchiaio di <b>zucchero a velo</b>, schiacciate bene con la forchetta <b>fino a ridurre tutto in poltiglia</b>, <b>prelevatene 1 cucchiaio e tenete da parte</b>.</div>
<div>
Ora <b>aggiungete </b>nella cocotte <b>metà della panna</b>, distribuitela con un cucchiaio senza troppi fronzoli, <b>sbriciolate metà delle meringhe</b> e versate qua e là il cucchiaio di lamponi tenuto da parte.</div>
<div>
Infine<b> mettete la panna restante</b>, il resto delle <b>meringhe sbriciolate</b>, <b>guarnite con i lamponi interi rimasti e spolverate con zucchero a velo setacciato</b>.</div>
<div>
Consumate subito o mettete in frigo massimo per 1 ora o le meringhe si impregneranno troppo di panna e non risulteranno croccanti al palato.</div>
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<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>Note</b></div>
<div>
Se volete fare voi le meringhe, <b><a href="http://lauramade.blogspot.it/2012/05/dolcissime-meringhe.html" target="_blank">qui</a></b> la mia ricetta</div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-65928012324310962942015-03-16T16:55:00.003+01:002021-11-08T14:55:18.177+01:00Pancake senza glutine con sciroppo di lamponi e frutti rossiSiamo negli anni del: <b>è meglio "senza"</b>.. non so se lo avete notato!<br />
I supermercati hanno reparti per alimenti <b>senza lattosio, senza lievito, senza glutine</b>, ormai questo tipo di cibi si trovano ovunque, a prezzi che definirei in molto casi: assurdi.<br />
Ammetto, a volte ho pensato che si trattasse di una moda e ancora lo penso per alcune persone ma non è sempre così.<br />
<b>Prima di parlare di intolleranza o allergia bisognerebbe fare i test e le analisi di rito e solo dopo, prendere le precauzioni del caso.</b><br />
Badate bene, <b>intolleranza e allergia alimentari sono due cose differenti</b>, non sono un medico, quindi riporto quello che è emerso dopo letture sul tema.<br />
L<b>'allergia alimentare è la reazione del sistema immunitario </b>all'introduzione di un alimento che viene visto come "dannoso" e può provocare nell'allergico danni seri anche con una minima quantità ed in brevissimo tempo, sia a livello cutaneo che respiratorio, insomma potresti "lasciarci le penne"!<br />
<b>L'intolleranza è l'incapacità di un individuo,</b> di non tollerare e di conseguenza <b>digerire un alimento,</b> per una carenza enzimatica che il soggetto possiede, coinvolgendo quindi il metabolismo e creando danni ad esempio nell'intestino, a lungo termine.<br />
Concentrandoci sull'<b>intolleranza al glutine</b> <b>anche detta <a href="http://www.celiachia.it/AIC/AIC.aspx?SS=351" target="_blank">celiachia</a></b>, molto diffusa in questi ultimi anni, può accadere che le analisi siano negative, ma si hanno gli stessi sintomi che può avere un celiaco, come mal di pancia, gonfiore intestinale, spossatezza per dirne qualcuno e allora ti poni domande, magari sarà qualcos'altro, forse la celeberrima e molto più diffusa: <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_dell'intestino_irritabile" target="_blank">sindrome del colon irritabile</a>?<br />
Ma ecco.. che spuntano nuovi studi sul tema e vieni a sapere, riguardo al glutine, che ci sono più opzioni, puoi essere <b>celiaco</b> oppure<b> allergico al grano</b> o terza opzione, udite udite: <b>gluten sensitivity</b>.<br />
Cioè?<br />
Una vera e propria<b> ipersensibilità al glutine</b>, che dà al soggetto gli stessi sintomi del celiaco pur non sviluppando la celiachia e non identificabile con nessun test specifico, rilevabile soltanto dai sintomi del soggetto affetto.<br />
E allora?<br />
Se avete fatto gli esami del sangue, se avete fatto gli esami per l'allergia al grano e vi siete sorbiti anche una bella gastroscopia con prelievo per escludere che siete celiaci (quest'ultimo è l'esame più veritiero al riguardo), non l'avete scampata, potreste essere: gluten sensitivity.<br />
Insomma non c'è pace!<br />
Forse potreste trovarvi anche voi davanti ad uno di questi scaffali di "alimenti dietetici" i famosi "cibi senza"e chiedervi: che ci faccio qui?<br />
Riguardo alle intolleranze al glutine, ho sviluppato un'idea che non è scientifica né medica e mi sono posta una domanda che vi giro: secondo voi negli ultimi decenni, i pesticidi o le modificazioni genetiche utilizzate per aumentare la resa delle coltivazioni di frumento, potrebbero aver influito sull'aumento delle intolleranze che circolano oggi?<br />
Qualche "risposta" in merito, l'ho letta <a href="http://www.disinformazione.it/segreti_della_celiachia.htm" target="_blank">qui</a>.<br />
Dopo tutte queste informazioni che spero non vi abbiano annoiato, passiamo alla ricetta per iniziare bene una giornata: <b>pancake senza glutine con sciroppo di lamponi e frutti rossi</b>, in questo caso lamponi.<br />
I<b> pancake somigliano a delle crepê dolci, alte e morbide</b>, molto diffuse negli Stati Uniti dove nascono e vengono utilizzati nella colazione del mattino; dopo molti tentativi ho trovato la mia ricetta ideale.<br />
<b>I pancake sono soffici, profumati e pronti ad accogliere: sciroppi, marmellate ma sono attimi anche semplici, magari accompagnati da frutti rossi </b>un po' aciduli.<br />
Quelli che vi presento oggi sono pancake senza glutine, vanno bene anche per chi il glutine lo tollera, il loro sapore convincerà tutti, ve lo assicuro!<br />
<br />
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</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9CPMzfCOWEAdr5YdUz5CLqd42CfpLrGcL0R-w3c18-zPO-Y2Nq8GRV_NkRkwwrQBzOh9P2aVTy4WWBBpqJEvN3RdROjO20sH_yU8eyKII5QRB324ncSLyfVhI9iTS_FlL8q-hEBtZOdOf/s1600/IMG_0067_2.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9CPMzfCOWEAdr5YdUz5CLqd42CfpLrGcL0R-w3c18-zPO-Y2Nq8GRV_NkRkwwrQBzOh9P2aVTy4WWBBpqJEvN3RdROjO20sH_yU8eyKII5QRB324ncSLyfVhI9iTS_FlL8q-hEBtZOdOf/s640/IMG_0067_2.png" width="628" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pancake senza glutine con sciroppo di lamponi e frutti rossi</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
7/8 pancake<br />
<br />
100 GR di FARINA SENZA GLUTINE (io ho usato la DS Mix universale)<br />
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO SEMOLATO<br />
1 CUCCHIAIO DI OLIO DI SEMI DI GIRASOLE<br />
1 UOVO MEDIO<br />
65 GR DI YOGURT INTERO BIANCO<br />
70 GR DI LATTE FRESCO<br />
1 CUCCHIAINO DI LIEVITO PER DOLCI senza glutine<br />
1 PIZZICO DI BICARBONATO<br />
1/2 BACCA DI VANIGLIA BOURBON<br />
1 PICCOLA NOCE DI BURRO<br />
<br />
<b>Per guarnire</b><br />
1 CONFEZIONE DI LAMPONI FRESCHI<br />
SCIROPPO DI LAMPONI<br />
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO A VELO (facoltativo)<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
PADELLA ANTIADERENTE<br />
RECIPIENTE<br />
FRUSTA A MANO<br />
PALETTA ANTIADERENTE<br />
MESTOLO PICCOLO<br />
<br />
<b>Per cominciare </b>pesate tutti gli ingredienti, incidente nel senso della lunghezza la bacca di vaniglia e raschiate via i semi interni con il coltello e tenete da parte.<br />
<br />
<b>In un recipiente</b> versate prima: l'<b>uovo</b>, lo <b>zucchero</b>, i <b>semi di vaniglia</b>, il <b>latte</b>, lo <b>yogurt</b> e <b>l'olio di semi</b>, <b>mescolate</b> bene con la frutta qualche minuto <b>fino ad amalgamare bene tutto</b>.<br />
<b>Aggiungete poi la farina</b> poco alla volta, sempre mescolando, <b>il lievito e il pizzico di bicarbonato</b>, sbattete energicamente qualche minuto fino ad ottenere un composto omogeneo, non deve montare.<br />
<br />
<b>In una padella mettete una noce di burro</b> e scaldate a fuoco medio, una volta sciolto il burro, <b>togliete la padella dal fuoco e passate qualche foglio di carta assorbente</b> (tipo scottex) per assorbire il burro in eccesso e distribuirlo uniformemente nella padella, fate attenzione a non scottarvi!<br />
<br />
<b>Mettete di nuovo la padella sul fuoco, non molto alto</b> e <b>con un mestolo</b> di piccole dimensioni, <b>versate un po' del composto in padella</b>, lasciate cuocere <b>circa 30 secondi </b>(per lato) , poi con l'aiuto della paletta girate i pancake per continuare la cottura dall'altro lato.<br />
Dopo aver ultimato la cottura dell'ultimo pancake, <b>servite caldi accompagna da sciroppo di lamponi e lamponi freschi</b>, <b>se volete osare anche una spolverata di zucchero a velo non guasta!</b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghZnaQziJIOjzHjPVuPsN318G_tiDq0q-Hf3NXHAyf_bEoAj5W4U7eimD6pT511MCntcHI-nR7K2BBMDKb3aw8YSyOAXvD-BI_ApggWuvpNE4HNFPLJBHBLz3T7DdAbnk_MmwtSW-ZObu_/s1600/IMG_0076_1.png" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghZnaQziJIOjzHjPVuPsN318G_tiDq0q-Hf3NXHAyf_bEoAj5W4U7eimD6pT511MCntcHI-nR7K2BBMDKb3aw8YSyOAXvD-BI_ApggWuvpNE4HNFPLJBHBLz3T7DdAbnk_MmwtSW-ZObu_/s640/IMG_0076_1.png" width="482" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pancake senza glutine con sciroppo di lamponi e frutti rossi</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<b>Consigli</b><br />
<b>Potete utilizzare anche un olio extravergine d'oliva</b> ma a patto che abbia un <b>gusto leggero</b> e non pungente o ne andrà della buona riuscita dei pancake.<br />
<b>Anche gli altri ingredienti</b>: il lievito, lo zucchero a velo, lo sciroppo, <b>sono senza glutine</b>, leggete bene le etichette, nel caso foste intolleranti.<br />
<b>Man mano che la padella si scalderà saranno sufficienti anche 20 secondi per lato per la cottura </b>dei pancakes, questo tempo ovviamente varierà anche in base alla quantità dell'impasto che verserete, meno sarà l'impasto e più velocemente cuocerà.<br />
Appena versato il composto in padella, non appena inizia a fare delle bollicine, sarà il momento di girarlo dall'altro lato.<br />
Io ho utilizzato i lamponi, ma potete usare i ribes o i mirtilli rossi o le fragole.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-26656594697795381502015-01-28T12:37:00.001+01:002016-01-29T17:11:18.570+01:00Quiche Zucchine Silana e PomodoriGola gola delle mie brame, perché sei la più sgangherata del reame?<br />
Su un blog di cucina parlare di gola porta subito a pensare a qualcosa di buono, goloso, ma... la gola alla quale mi riferisco è la mia, che ad ogni minima escursione termica, con una folata di vento anche primaverile, ecco che si "indigna" e contrariata si arrossa talmente tanto da far diventare complicata la deglutizione stessa!<br />
E allora .. via con propoli spry versione strong, fumenti di acqua bollente con camomilla o erbe dai nomi assurdi, prese in erboristeria per calmare l'irritazione, prima che degeneri in un' afonia prolungata per giorni, un'afonia che passa prima per una fase di voce sexy un po' roca e poi sfocia spesso in una reale impossibilità di emettere un suono decente!<br />
Fossero tutti questi i mali?<br />
Che sarà poi un mal di gola!?<br />
Quanto è vero, eppure una serie di circostanze di salute non eccellenti negli ultimi mesi, stamattina mi hanno fatto esclamare: " e noh! la gola noh!".<br />
Eppure nei mali di stagione, per quanto possano esser fastidiosi, c'è qualcosa di rassicurante, sai cosa hai di fronte, sai come gestirli ( a meno di sfigate complicazioni!) e così, per quelle/i come me che hanno avuto diversi periodi di non buona salute nella vita, difficili da risolvere con una semplice visita dall'ormai inesistente medico della mutua, ecco allora che un "bel" mal di gola ha la sua minima rilevanza, nonostante il fastidio.<br />
Eh già, perché le priorità e l'importanza delle cose nella vita di ognuno di noi, è data dagli eventi che abbiamo percorso o che ci hanno investito e segnato in qualche modo, si chiamano: esperienze e nelle esperienze la differenza la fa non tanto quello che è accaduto ma ciò che abbiamo imparato e compreso, questo dipende molto dalla capacità del singolo.<br />
Ad ogni modo, tornando alla mia gola, l'esperienza mi insegna che questo caso la situazione strizza l'occhio a febbre o influenza, quindi stare al caldo, prendere antinfiammatori naturali per quanto possibile, tisane con miele, spremute di vitamina C e magari qualcosa di buono che ti sollevi l'umore!<br />
Così passando dal mal di gola a qualcosa che fa piacere alla gola,<b> una bella fetta di quiche o torta salata</b>, chiamatela come volete, <b>con: zucchine, provola Silana, pomodori, aneto e origano.</b><br />
Potete usare <b>per la base, una pasta sfoglia o una pasta brisè</b> fatta da voi, come io preferisco oppure una di quelle preconfezionate, mi raccomando leggete sempre le etichette al momento dell'acquisto e scegliete il prodotto migliore, senza additivi e con ingredienti chiari.<br />
La torta si assembla in breve tempo ed otterrete un piatto che può essere un pasto veloce a pranzo o in porzioni più piccole, può costituire un buon aperitivo tra amici.<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZL-9xX6swh6a7DxO7y9zR0JtS8ohol4uGRMXPacKgKDQq9DbhvNC9iAonYHk018bXxp93f4qOF9ORa9pQwoYlDfKrrbmIoXRD98sKkCoOlgfLloT7ujDa1ORYivHHlqc6xsBN6tsCGstd/s1600/IMG_9574_3.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="614" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZL-9xX6swh6a7DxO7y9zR0JtS8ohol4uGRMXPacKgKDQq9DbhvNC9iAonYHk018bXxp93f4qOF9ORa9pQwoYlDfKrrbmIoXRD98sKkCoOlgfLloT7ujDa1ORYivHHlqc6xsBN6tsCGstd/s640/IMG_9574_3.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Quiche Zucchine Silana e Pomodori</td></tr>
</tbody></table>
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</div>
<br />
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</div>
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 4 persone<br />
<b><br /></b>
250 GR PASTA SFOGLIA o PASTA BRISE'<br />
3 ZUCCHINE MEDIE<br />
80 GR DI SALAME STAGIONATO<br />
100 GR PROVOLA SILANA (o altro formaggio semi stagionato vaccino)<br />
50 GR DI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO<br />
8 POMODORI CILIEGINO<br />
1 UOVO<br />
1 PRESA ABBONDANTE DI SALE FINO<br />
3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA<br />
1/2 CUCCHIAINO MIX DI ANETO E ORIGANO<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
STAMPO da 24 cm<br />
CARTA FORNO<br />
MANDOLINA<br />
<br />
<b>Per cominciare </b>lavate i <b>pomodori e tagliateli a metà</b>, per far perdere un po' di acqua in eccesso.<br />
Lavate e asciugate le<b> zucchine, tagliatele a rondelle </b>sottili con la mandolina o con il coltello.<br />
Tagliate <b>a dadini o listarelle la provola Silana</b> e <b>battete l'uovo in una piccola cocotte</b>.<br />
Accendete il forno a 200°gradi statico.<br />
<br />
In un recipiente versate: le <b>zucchine</b> tagliate, una presa di<b> sale</b>, l'<b>aneto</b>, l'<b>origano</b>, l'<b>olio extravergine d'oliva</b>, la<b> provola Silana</b>, l'<b>uovo</b> e mescolate con un cucchiaio.<br />
<b>Tagliate a</b> <b>dadini il salame</b> e aggiungetelo al composto, mescolando.<br />
<b>Rivestite uno stampo con carta da forno, adagiate la pasta di brisé o sfoglia</b>, spessa circa 1 centimetro (tirata col il matterello qualora l'aveste fatta voi!) bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, versate il composto sulla sfoglia, distribuitelo in modo uniforme, aggiungete i pomodorini e spolverate con il Parmigiano Reggiano grattugiato, arrotolate i bordi della sfoglia verso l'interno della tortiera e infornate a <b>200°gradi per 20 minuti, poi abbassate a 180° ventilato per circa 10 minuti</b>.<br />
Non appena la torta risulterà dorata, tirate fiori, aspettate 10 minuti, tagliate e servite.<br />
<br />
<b><br /></b>
<b>Nota</b><br />
<b><a href="http://lauramade.blogspot.it/2013/04/mini-quiches-con-crema-di-asparagi.html" target="_blank">Quì </a></b>la ricetta della pasta brisé .<br />
<b><a href="http://lauramade.blogspot.it/2013/04/ventagli-di-pasta-sfoglia.html" target="_blank">Quì</a></b> la ricetta della pasta sfoglia ovviamente <u>essendo questa una ricetta salata, niente zucchero</u>.Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-34693512159143791632015-01-16T20:02:00.001+01:002017-11-29T16:55:04.707+01:00TARTE TATINIl tempo passa veloce, corre con in mano una staffetta che cerchi di afferrare, ma l'impresa pare impossibile!<br />
Il tempo è sempre in anticipo di qualche secondo su di te e va.. e tu dietro, a volte trafelata, altre a passo spedito, altre ancora avanzi lenta quasi a dire: fermati un attimo!<br />
Ma il tempo.. non aspetta, sarà una frase retorica ma quanto è vera.<br />
Qualcuno dice che uno dovrebbe godersi il viaggio, non solo la meta, ma a me pare che godere del tempo mentre si marcia è molto complicato, troppe cose che girano intorno, in mezzo, davanti, dietro.<br />
Tanta confusione, tante parole, tante situazioni inutili che ci impediscono di assaporare il tempo del silenzio e della contemplazione.<br />
Non che si debba diventare monaci Buddisti, non che ci sia nulla di male a diventarlo, sia chiaro!<br />
Parlo di fermarsi un attimo, senza temere di aver perso qualcosa.<br />
Avete mai provato a togliere l'audio alla tv?<br />
E' una cosa che faccio spesso, un esempio sciocco eppure molti programmi sveleranno tutta la loro idiozia, tutta la loro crudezza e tristezza, molte immagini vi appariranno magnifiche, altre insignificanti, ma vi assicuro che farete molta più attenzione a quello che guarderete, fermerete lo sguardo, l'attenzione.<br />
Un attimo di attenzione in più per osservare, per parlare, lasciare qualche minuto in più al pensiero nella testa, prima di regalarlo al mondo con una parola o un gesto, molte cose forse, dico forse, andrebbero meglio.<br />
Oh mamma mia, che riflessione lunga!!<br />
E tutta questa riflessione dove mi porta?<br />
A questo week end, nel quale spero di trovare del tempo per me, rilassarmi chiudendo fuori il rumore e magari iniziare la giornata con una colazione sublime, una fetta di torta tutta francese: la<b> Tarte Tatin</b>.<br />
Tutti conoscono questa torta, un <b>guscio friabile di brisée</b>, <b>mele, una spolverata di cannella e del caramello morbido a completare</b>, un inizio di giornata ottimo!<br />
Per chi ancora non lo sapesse, <b>la Tarte Tatin fu creata per errore dalle sorelle Tatin intorno la fine del 1800.</b><br />
Le sorelle Tatin, gestivano un ristorante, un giorno una delle due dimenticò di mettere la pasta brisée sotto le mele che caramellarono con il burro e lo zucchero, per rimediare posero la pasta sopra le mele, completarono la cottura della torta e alla fine capovolsero tutto, <b>creando uno dei dolci più famosi e apprezzati della Francia e non solo!</b><br />
La mia versione è <u>liberamente ispirata</u> al sito francese <a href="http://www.meilleurduchef.com/cgi/mdc/l/fr/recette/tarte-tatin.html" target="_blank">Milleur du Chef</a>, la ricetta della brisée è la stessa mentre ho modificato, per questione di gusto, la quantità di mele e il caramello nelle dosi.<br />
La Tarte Tatin va consumata calda o tiepida, magari accompagnata da panna acida o da gelato alla vaniglia, ma vi assicuro che anche semplice è ottima come dessert o per iniziare una giornata.<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivg0iGKSL0YiOUE3Bp7dvlJSpHQaghjIT2_JNmCfjRLNJHgjR8liPvPpBcYJR5ENe8qy-ONnNAGRc2A_pCCcxb3u7IbWXh4zTrYYV2H5zG4j43QeRlN1y_IdC8IWcupKF7WCMdaR568tsf/s1600/IMG_9730_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivg0iGKSL0YiOUE3Bp7dvlJSpHQaghjIT2_JNmCfjRLNJHgjR8liPvPpBcYJR5ENe8qy-ONnNAGRc2A_pCCcxb3u7IbWXh4zTrYYV2H5zG4j43QeRlN1y_IdC8IWcupKF7WCMdaR568tsf/s640/IMG_9730_1.png" width="494" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">TARTE TATIN</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 6/8 persone<br />
<br />
<b>Pasta Brisée</b><br />
250 GR DI FARINA "00"<br />
125 GR DI BURRO (Lurpak per me)<br />
1 TUORLO D'UOVO<br />
4/5 CUCCHIAI DI ACQUA FREDDA<br />
1 PIZZICO DI SALE FINO<br />
1 BACCA DI VANIGLIA BOURBON (o una bustina di vanillina)<br />
<br />
<b>Copertura</b><br />
4/5 MELE (preferibilmente Renette)<br />
1 LIMONE<br />
80 GR DI BURRO<br />
100 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO<br />
1/2 CUCCHIAINO DI CANNELLA IN POLVERE<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
STAMPO 24 cm (che possa essere usato sui fornelli e nel forno)<br />
SETACCIO<br />
CARTA PELLICOLA<br />
RECIPIENTI<br />
MATTERELLO<br />
<br />
<b>Per cominciare</b> preparate e pesate gli ingredienti, <b>setacciate la farina in un recipiente cui aggiungerete un pizzico di sale e i semi della bacca di vaniglia</b> (incidendola con un coltello nel senso della lunghezza e raschiando via i semi).<br />
<br />
<b>Brisée</b><br />
<b>Alla farina unite il burro freddo a dadini</b>, iniziate a lavorare con la punta delle dita (come si fa per la frolla) e <b>dopo qualche minuto aggiungete il tuorlo d'uovo e piano piano i cucchiai di acqua</b>, sempre continuando ad impastare, fino ad ottenere un impasto omogeneo.<br />
Fate una palla con la pasta ottenuta, ricoprite di carta pellicola e mettete in frigorifero per 30 minuti.<br />
Accendete il forno (statico) a 190°gradi.<br />
<br />
<b>Copertura</b><br />
<b>Mondate le mele</b>, <b>eliminate il torsolo e dividete in 8 spicchi</b>, <b>strofinate le mele sbucciate con il limone</b>, mettetele in un recipiente e <b>spolverate con la cannella</b>.<br />
<b>Ponete il burro a dadini nello stampo per torta</b>, mettete su <b>fuoco basso</b> e appena inizia a sciogliersi, a<b>ggiungete lo zucchero semolato a pioggia</b> distribuendolo su tutta la base dello stampo, lasciate sciogliere, ogni tanto roteate la pentola invece di usare palette.<br />
<b>Appena lo zucchero inizia ad imbrunire</b>, allontanate lo stampo dalla fiamma, <b>aggiungete gli spicchi di mela</b> partendo dal bordo a formare dei cerchi concentrici, <b>posizionandole come delle mezze lune una accanto all'altra</b>, cercate di riempire tutti gli spazi e<b> rimettete lo stampo sul fuoco medio per 10 minuti, senza girare o muovere la pentola.</b><br />
<b><br /></b>
<b>Stendete la pasta brisée con un matterello, leggermente più ampia della circonferenza dello stampo</b>, <b>bucherellatela con una forchetta</b>, facendo un piccolo foro anche nella parte centrale per far fuoriuscire il vapore in cottura.<br />
<b>Spegnete il fuoco</b>, <b>ponete la sfoglia di brisée sulle mele</b>, <b>rimboccate i bordi verso l'interno e infornate a 190°gradi per 25 minuti</b>, poi<b> abbassate la temperatura a 170° mettete ventilato per circa 8-10 minuti</b>, non appena si colora, spegnete.<br />
<b>Tirate fuori la torta e capovolgetela su un piatto</b> (meglio se di coccio o ceramica) facendo attenzione a non scottarvi, il caramello colerà fuori capovolgendola.<br />
Et voilà.. ecco pronta la vostra Tarte Tatin!<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijwyD7uZt-qXDhyphenhyphengrZY150hqRNwnc0ohNC1CQ_5hiXrRGSAaf-OQWkwYXkLQ73xse7g1AsCYQXzo3IidnFpYtKRpba6mB7vMNcwPVCZxe8-87c81DlvA3ad3u9sMKJIiMwLnZ1HApBXdDz/s1600/IMG_9732_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijwyD7uZt-qXDhyphenhyphengrZY150hqRNwnc0ohNC1CQ_5hiXrRGSAaf-OQWkwYXkLQ73xse7g1AsCYQXzo3IidnFpYtKRpba6mB7vMNcwPVCZxe8-87c81DlvA3ad3u9sMKJIiMwLnZ1HApBXdDz/s640/IMG_9732_1.png" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">TARTE TATIN</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<b>Nota</b><br />
E' <b>importante capovolgere la torta appena sfornata</b> o il caramello raffreddandosi vi impedirà l'operazione.<br />
Fondamentale la scelta del burro di ottima qualità, possibilmente burro prodotto con sistema di centrifugazione.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-42691269882392309052015-01-08T14:27:00.001+01:002016-01-28T09:58:12.305+01:00Bifun con verdure saltate Bifun? Cos'è?<br />
Me lo sono chiesta anche io la prima volta che ho sentito questo nome.. eppure lo avevo già mangiato o meglio, mangiati!<br />
I <b>Bifun</b> altro non sono che i <b>tipici spaghetti giapponesi fatti di riso</b>, <b>sono leggeri, senza glutine e saziano facilmente</b>, se li abbinate a delle verdure saltate, ecco pronto un pasto sano e nutriente.<br />
Il<b> riso è un alimento ricco di carboidrati con poche proteine e pochissimi grassi, facilmente digeribile </b>grazie all'assenza di glutine, è povero di sale quindi ottimo per chi soffre di pressione alta.<br />
Queste sono solo alcune delle qualità di questo alimento, che è piatto cardine nell'alimentazione di molti paesi come: il Giappone, la Cina, l'India.<br />
Cucinare questi spaghetti è semplicissimo, in circa 15 minuti avrete <b>un primo piatto ottimo, colorato e gustoso</b> e in linea con la dieta disintossicante post bagordi Natalizi!<br />
<br />
<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDYMdEKx1ZGLnnmEEpni0D2RPBqqcbtexdIFD5aPW7wJ5z1qQduyxrsNooqJ7S0sYOHL6NUgDU9wIZro6TVmPttzvzTq73-BorrnK03HmiI7vxJATBZ6WrVzgxFmSJWTEx1Ll3Y1cuHDBp/s1600/IMG_9676_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDYMdEKx1ZGLnnmEEpni0D2RPBqqcbtexdIFD5aPW7wJ5z1qQduyxrsNooqJ7S0sYOHL6NUgDU9wIZro6TVmPttzvzTq73-BorrnK03HmiI7vxJATBZ6WrVzgxFmSJWTEx1Ll3Y1cuHDBp/s640/IMG_9676_1.png" width="482" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bifun con verdure saltate</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 2 persone<br />
<br />
100 GR. BIFUN<br />
1 ZUCCHINA GRANDE<br />
1 PORRO<br />
2 CAROTE<br />
6/7 FUNGHI CHAMPIGNON PICCOLI<br />
SALE<br />
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA<br />
ANETO<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
<br />
1 PENTOLA<br />
1 PADELLA<br />
1 COPERCHIO<br />
<br />
<b>Per cominciare </b>lavate le verdure,<b> </b>mondate le carote e riducetele in piccole listarelle, tagliate allo stesso modo la zucchina.<br />
Tagliate il porro a rondelle e i funghi finemente.<br />
Mettete a bollire dell'acqua in un recipiente.<br />
<br />
In una padella versate <b>3 cucchiai di olio extravergine d'oliva</b>, mettete su fuoco medio basso e aggiungete le <b>carote tagliate</b> a listarelle, coprite con il coperchio, lasciate andare per 5 minuti mescolando ogni tanto.<br />
<b>Aggiungete poi le zucchine</b>,<b> i funghi</b>, il <b>porro tagliato a rondelle</b> e una presa di sale, coprite e lasciate andare altri 7 minuti circa, mescolando ogni tanto.<br />
<b>Appena l'acqua bolle salatela, versate i Bifun, spegnete il fuoco e coprite con un coperchio, lasciate 3 minuti</b>, tirate fuori gli spaghetti con una forchetta per colare un po' d'acqua e <b>versateli nella padella, togliete il coperchio, alzate la fiamma per 1 minuto </b>circa, aggiungendo se necessario un po' d'acqua di cottura, non mescolate troppo o gli spaghetti si spezzeranno tutti, piuttosto aiutate il condimento ad amalgamarsi agitando la padella.<br />
Impiattate, spolverate con un po' di aneto e serviteli caldi.<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-65476331802721548502014-12-29T18:40:00.002+01:002017-12-12T16:15:35.542+01:00Capodanno e belle sorprese!E' un po' che sono latitante con nuove ricette, ma osservo le altre foodblogger in azione, giro in rete e quando posso: viaggio, assaggio e provo nuovi ingredienti e combinazioni.<br />
<b>La cucina è un arte divertente, curiosa, interessante e anche faticosa</b>.<br />
<b>La cucina è condivisione, ricordo e sperimentazione</b>, mettere le mani in un impasto lievitato, sentire i profumi di un piatto appena fatto, assaggiare un nuovo sapore, tutto questo fa bene all'anima.<br />
Vero è, che <b>in Italia siamo fortunati: il clima, la terra, la famosa dieta mediterranea</b>, ci hanno permesso di essere<b> noti in tutto il mondo per il nostro cibo</b>, come allo stesso tempo ben noti lo siamo anche per altre vicende legate al nostro paese che di lustro ce ne danno ben poco; ma per una volta comportiamoci come gli stranieri: <b>diamo valore a ciò che abbiamo, curiamolo, preserviamolo e tornerà indietro molto più di ciò che abbiamo dato</b>.<br />
In questa <b>annata nera per l'olio extravergine d'oliva</b> colpito dai parassiti che hanno ridotto drasticamente la produzione di uno dei beni alimentari più preziosi che abbiamo, in questo anno in cui sembriamo l'unico popolo di ladri al mondo ma non è proprio così, in questo <b>ennesimo anno di crisi globale</b> ancora ben visibile a molti, <b>si apre a Milano <a href="http://www.expo2015.org/it" target="_blank">l'EXPO 2015</a> un'evento importante per il nostro paese</b>, al quale dobbiamo guardare con fiducia.<br />
L'Expo 2015 è un'esposizione universale che coinvolge 144 paesi e 3 organizzazione internazionale, che attraverso percorsi multimediali, convegni, dibattiti, mostre ed eventi, tratteranno il tema dell'alimentazione e dell'energia del pianeta, un viaggio attraverso culture e popoli, un'opportunità unica aperta al pubblico <b>dal 1 Maggio 2015 al 31 Ottobre 2015</b>.<br />
<b>Qualche settimana fa sono stata contattata con mia grande sorpresa dalla<a href="http://community-worldrecipes.expo2015.org/it/" target="_blank"> community di Worldrecipes</a></b>, che altro non è che un ricettario globale, cui possono aderire tutti coloro che si intendono per qualche verso di food e cucina, per scoprire e condividere le ricette e la tradizione culinaria di molti paesi.<br />
Ho deciso di aderire, di partecipare a questa vetrina internazionale e così <b><a href="http://worldrecipes.expo2015.org/it/ricette/f-home_made_1061.html" target="_blank">Home Made</a></b> è diventato <b>Contributor di Expo worldrecipes. </b><br />
<u><a href="http://worldrecipes.expo2015.org/it/" target="_blank">Partecipare</a></u> è semplice, in breve tempo anche tu puoi far parte del grande progetto Expo 2015.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2hoaTnfKsd4gjZa6upIVPPSFKsMXgfwldwTixL7fOYPMsydM-B8wcBCx-gwF0AaV4SePq5612MltYCHsXAumkbBoQQy99nclFqwYr4VVPM3TdB3a_IfLwm91lWGNjr9fzRsevQZ7ey4nV/s1600/Expo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="300" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2hoaTnfKsd4gjZa6upIVPPSFKsMXgfwldwTixL7fOYPMsydM-B8wcBCx-gwF0AaV4SePq5612MltYCHsXAumkbBoQQy99nclFqwYr4VVPM3TdB3a_IfLwm91lWGNjr9fzRsevQZ7ey4nV/s320/Expo.jpg" width="320" /></a></div>
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Ed ora.. vorrei <b>augurare un 2015 pieno di felicità, serenità e buone opportunità</b> a tutti quelli che mi seguono o che sono capitati per caso su questa pagina e voglio salutare il 2014 con una ricetta dolce già postata, ma che riscuote sempre un gran successo e che può essere il dolce ideale per il vostro cenone: <b>una torta cioccolato panna e lamponi.</b><br />
Una torta morbida, golosa, che strizza l'occhio al nuovo anno con un tocco di rosso!<br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 14px; line-height: 22px;"><br /></span></span>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKeGrKVYuOJLYa0QsIIH1n2Pg2GvT2Ys3VjXm7ueH86pm3VoD6znkiuXJiyj0i5EjjTFKcn6khX8ZRXYcQm8yLkUPXMP7_hjQyI0oNkfcEbQK9vPyaQlKtefv-SGvV9tBgbBUhEuH63J9H/s1600/DSCN9490_1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1009" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKeGrKVYuOJLYa0QsIIH1n2Pg2GvT2Ys3VjXm7ueH86pm3VoD6znkiuXJiyj0i5EjjTFKcn6khX8ZRXYcQm8yLkUPXMP7_hjQyI0oNkfcEbQK9vPyaQlKtefv-SGvV9tBgbBUhEuH63J9H/s640/DSCN9490_1.jpg" width="402" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta al cioccolato con panna e lamponi</td></tr>
</tbody></table>
<br />
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</div>
<span class="Apple-style-span" style="color: #333333; font-family: "arial" , "helvetica" , sans-serif;"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 14px; line-height: 22px;"><br /></span></span>
La ricetta la trovate <a href="http://lauramade.blogspot.it/2013/07/torta-cioccolato-panna-e-lamponi.html" target="_blank">quì</a><br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-91137668453804395832014-11-06T18:16:00.001+01:002016-02-02T11:04:05.094+01:00Bomba o non bomba!<b>"Bomba o non bomba.. noi arriveremo a Roma.." </b>così cantava Venditti qualche anno fa, il contesto della canzone non ha nulla a che vedere con il motivo per cui io ne uso l'incipit in questo post e cioè parlare del meteo, delle notissime <b>"<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Nubifragio" target="_blank">bombe d'acqua</a>"</b>e non solo...<br />
Oggi, allerta massima maltempo anche nella capitale, per una perturbazione che ha praticamente bloccato tutta la città: scuole chiuse, tutti serrati a casa (chi ha potuto!), in attesa di vedere il diluvio universale "dal vivo" con tanto di arca di Noè.<br />
Tg che mostrano a ripetizione, quattro o cinque situazioni critiche verificatesi in alcuni punti della capitale, utilizzando il linguaggio del terrore e diciamolo pure, un po' discutibile, tipo l'ormai usatissimo:"<b>bomba d'acqua!</b>".<br />
Eppure nella zona in cui vivo, ci sono stati due episodi di pioggia violenta durati 10 - 15 minuti in tutta la giornata, per il resto poca pioggia, molte nuvole.<br />
C'è stato qualche allagamento, metro chiuse in alcune stazioni e rami caduti per le raffiche di vento, ma in realtà il disagio almeno a Roma, c'è tutte le volte che piove con maggiore intensità o per qualche ora in più ed avviene sempre nelle stesse zone.<br />
Forse bisognerebbe ripulire qualche tombino e potare gli alberi quando splende il sole?<br />
Per fortuna anche stavolta, di Noè nemmeno l'ombra!<br />
Pensando alla parola bomba, che evoca sempre qualcosa di disastroso, ho voluto legarla a qualcosa di gastronomico.. come si fa ogni tanto, parlando di qualcosa di molto appetitoso, invitante, ma non proprio light, la famosa <b>bomba calorica!</b><br />
Complice la pioggia, il cielo plumbeo e quei quattro o cinque ingredienti base in dispensa, ho preparato qualche <b>brownies al cioccolato con panna montata</b>.<br />
<b>Come trasformare qualcosa di brutto, in qualcosa di buono, in meno di un'ora!</b><br />
La ricetta la trovate <a href="http://lauramade.blogspot.it/2014/03/brownies-panna-montata-e-primavera.html" style="font-weight: bold;" target="_blank">quì</a>.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz1nmqNVxg3aAQ64KQEu3Aw6SMad_1NE-5tBiwzSXGrA-Wc4CF_8TVqWItheP5vnlstuti4aUaljA3_XAGcPTrt2oEkPE7yEuo78HwWVwXCPAFawfWjU7hfQHDoRZFdtCkEzUnK7Hhn6N6/s1600/IMG_7207_2.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="582" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz1nmqNVxg3aAQ64KQEu3Aw6SMad_1NE-5tBiwzSXGrA-Wc4CF_8TVqWItheP5vnlstuti4aUaljA3_XAGcPTrt2oEkPE7yEuo78HwWVwXCPAFawfWjU7hfQHDoRZFdtCkEzUnK7Hhn6N6/s640/IMG_7207_2.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brownies panna montata</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-12265045632920528752014-09-01T19:05:00.001+02:002017-11-17T16:28:15.987+01:00Plumcake con pesche tabacchiere<b>Dov'è finita l'Estate?</b><br />
Eccezion fatta per quelle fasi da clima equatoriale urbano, che a volte si manifestano e mettono in ko tecnico, il fisico, io amo l'Estate!<br />
Amo il sole caldo, il potermi vestire di niente, gironzolare in casa con gli short, stare a piedi nudi, farmi una doccia tiepida ed asciugarmi i capelli all'aria aperta e poi il mare.. che quest'anno ho visto solo 5 giorni, ma meglio di niente!<br />
L'odore dell'estate non l'ho nemmeno sentito in questi mesi, è stata la stagione delle "bombe d'acqua" e non dei "colpi di calore".<br />
Tanta pioggia, cambiamenti repentini di clima e ciliegina sulla torta.... oggi 1 Settembre sembra già autunno.<br />
Ma non è possibile, mi volete forse privare anche dell'<a href="http://lauramade.blogspot.it/2012/10/ottobrate-romane.html" target="_blank">ottobrata romana</a> ???<br />
Eh no, ora è troppo!<br />
Non potrei sopportarlo.<br />
L'estate è passata, zitta zitta tipo Babbo Natale ed ora, bisogna aspettare tutto un anno per godere ancora del caldo?<br />
Sarà colpa del fantomatico Anticiclone delle Azzorre?<br />
Beh, a qualcuno la colpa la dovremmo pur dare!<br />
O forse è solo una stagione così, atipica, diversa, troppo timida per manifestarsi e non c'è nessun nuovo buco nell'ozono da cercare e nessun inquinamento alle stelle, forse doveva solo andare così.<br />
Sperando nelle future settimane, oggi, per ricreare il giusto clima ho acceso il forno e<b> mi sono dedicata ad un dolce veloce e piacevole</b>: un<b> plumcake alle pesche</b>, per la precisione<b> <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Pesca_tabacchiera" target="_blank">pesche tabacchiere</a></b>, quelle schiacciate, con la polpa bianca, quelle che preferisco, dolci e dal sapore delicato.<br />
<b>Ingredienti semplici</b>, tra cui <b>l'olio extravergine d'oliva</b>, velocità nell'esecuzione, non occorre montare nulla ma solo un po' di energia per amalgamare il tutto,<b> ed in poco tempo potrete godere di un dolce soffice e profumato</b>.<br />
<br />
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<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg46SyN8Q4EOoM-hE_Xkrgzwq7OmSJO6DKJGOggedpFUOPAPwDj3_64FzA2Hg6dAE6Pl8bix62-BBwHMQhYX3XRzTlid76AoX9xElT9zbro-KV0pT4F4ZbyU4rwOC9w0QLifS98Zlb5isPp/s1600/IMG_8743_4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1283" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg46SyN8Q4EOoM-hE_Xkrgzwq7OmSJO6DKJGOggedpFUOPAPwDj3_64FzA2Hg6dAE6Pl8bix62-BBwHMQhYX3XRzTlid76AoX9xElT9zbro-KV0pT4F4ZbyU4rwOC9w0QLifS98Zlb5isPp/s640/IMG_8743_4.jpg" width="512" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Plumcake con pesche tabacchiere</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 8-10 persone<br />
<br />
230 GR DI FARINA "00"<br />
125 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO<br />
1 UOVO MEDIO<br />
125 GR DI YOGURT BIANCO<br />
1/2 BICCHIERE DI LATTE FRESCO<br />
3 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA (sapore leggero)<br />
9 GR DI LIEVITO IN POLVERE PER DOLCI<br />
1/2 BACCA DI VANIGLIA BOURBON<br />
2 PESCHE TABACCHIERE (non molto mature)<br />
1 NOCE DI BURRO<br />
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO DI CANNA<br />
1 CUCCHIAIO DI ZUCCHERO A VELO<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
2 RECIPIENTI<br />
1 STAMPO DA PLUMCAKE DA 23 CM<br />
1 FRUSTA MANUALE<br />
1 SETACCIO<br />
CARTA DA FORNO<br />
<br />
<b>Per cominciare</b> pesate tutti gli ingredienti.<br />
In un recipiente<b> setacciate</b>: la farina e il lievito insieme, poi aggiungete lo zucchero.<br />
<b>Rivestite lo stampo da plumcake con carta da forno</b>.<br />
Accendete il forno a 180°gradi.<br />
<br />
In un altro recipiente mettete: l'<b>uovo</b>, <b>i semi della bacca di vaniglia</b> (incidendo la bacca con un coltello nel senso della lunghezza), lo <b>yogurt</b>, il <b>latte</b> e <b>l'olio ex. d'oliva</b>, mescolate vigorosamente con la frusta per qualche minuto, a questo punto <b>aggiungete gli ingredienti secchi</b> (farina, lievito e zucchero) poco alla volta, continuando a mescolare con la frusta fino ad ottenere un composto omogeneo<br />
Ora <b>versate il composto nello stampo da plumcake</b>, battete un po' lo stampo sul piano, per distribuirlo uniformemente e far fuoriuscire eventuali bolle d'aria che possono formarsi nella lavorazione.<br />
<b>Sbucciate le pesche tabacchiere</b>, <b>ricavate delle fette rettangolari spesse un dito</b> ed inseritele sopra il plumcake facendole penetrare appena nel composto, creando un disegno che somiglia alla tastiera di un pianoforte.<br />
Poi <b>adagiate dei fiocchetti di burro sulle pesche</b> e <b>spolverate sopra un cucchiaio di zucchero di canna</b>.<br />
<b>Infornate il plumcake a 180°gradi per circa 35 minuti</b>, fate la prova stecchino per verificare che sia asciutto all'interno e poi sfornate.<br />
Fate raffreddare, sformatelo dallo stampo e a piacere potete spolverare con zucchero a velo.<br />
<br />
<b>Consigli </b><br />
Ove non segnalato, <b>quando parlo di temperatura del forno mi riferisco sempre al forno statico</b> non ventilato, l'ho già scritto ma repetita iuvant!<br />
Se avete solo il <b>ventilato dovete mettere a 160° gradi</b>.<br />
Se non trovate le pesche tabacchiere va bene anche qualsiasi altro tipo, l'importante è che non siano troppo mature (vi sconsiglio la pesca noce).<br />
<br />
<b><br /></b>
Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-20029014804039081922014-06-05T20:14:00.000+02:002017-11-17T17:03:04.058+01:00Torta alla fruttaSono latitante dal blog da un po' e vi confesso che continuerà ad essere così.. per una serie di motivi che non sto qui a spiegarvi, ma spero di farvi qualche sorpresina ogni tanto, magari con una ricetta...<br />
Come quella di oggi, <b>una torta morbida</b>, <b>una crema alla vaniglia</b> e <b>la freschezza della frutta</b>.<br />
Una torta perfetta per questo periodo, una base leggera fatta con olio extravergine d'oliva, una crema vellutata e aromatica e la frutta di stagione.<br />
La ricetta della torta è della mia amica Patrizia detta anche Patty, una base interessante per diverse preparazioni, in questo caso l'ho sposata al più classico degli abbinamenti: crema pasticciera,la mia ricetta classica e la dolcezza e acidità della frutta:banana,kiwi,more,lamponi,fragole e ananas.<br />
Allora si va... <b>torta alla frutta</b>, per una pausa fresca e genuina!<br />
Oddio l'ultima frase sa molto di slogan pubblicitario, che io non preferisco, colpa del periodo chiedo venia, ma guardate qui sotto: non avete voglia di mangiarne una fetta?<br />
<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuvny8cwwGRV_nw7hWtsS-mwWKFcsIqmy3faouGviWyS1eal73zIQ_gtWD2T4D4WZjIBPF8uE5zjOvpquS3qFTKlnF7KnylwobFfyntCiqqhfG3r_SxqYh7rmaKODTQWfNyHMhmlmY5c5E/s1600/IMG_7843.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1297" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuvny8cwwGRV_nw7hWtsS-mwWKFcsIqmy3faouGviWyS1eal73zIQ_gtWD2T4D4WZjIBPF8uE5zjOvpquS3qFTKlnF7KnylwobFfyntCiqqhfG3r_SxqYh7rmaKODTQWfNyHMhmlmY5c5E/s640/IMG_7843.jpg" width="518" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta alla frutta</td></tr>
</tbody></table>
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</div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 10 - 12 persone<br />
<br />
<b>Per la torta</b><br />
6 TAZZINE DI ZUCCHERO SEMOLATO<br />
8 TAZZINE DI FARINA "00"<br />
2 UOVA MEDIE<br />
4 TAZZINE DI LATTE<br />
2 TAZZINE DI OLIO EX. D'OLIVA (sapore leggero)<br />
BUCCIA GRATTUGIATA DI 1/2 LIMONE NON TRATTATO<br />
1/2 BACCA DI VANIGLIA BOURBON<br />
1 BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI<br />
1 PIZZICO DI SALE<br />
1 NOCE DI BURRO per la teglia<br />
<br />
<b>Per la crema pasticciera alla vaniglia</b><br />
400 GR DI LATTE INTERO FRESCO<b></b><br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">100 GR DI PANNA FRESCA LIQUIDA</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">90 GR DI TUORLI</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">100 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">10 GR DI AMIDO DI MAIS</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">25 GR DI FARINA 00</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1/2 BACCA DI VANIGLIA BOURBON</span></div>
<br />
<b>Per guarnire</b><br />
1/2 BICCHIERE DI SUCCO DI ANANAS<br />
FRUTTA FRESCA A PIACERE<br />
1 BUSTINA DI GELATINA PER DOLCI IN POLVERE<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
1 TEGLIA DA 30 - 32 CM<br />
SBATTITORE<br />
SETACCIO<br />
PENNELLO DA CUCINA<br />
PENTOLINO<br />
GRATTUGIA<br />
FRUSTA MANUALE<br />
<br />
<b>Per cominciare </b>lavate la frutta che non ha necessita d'esser sbucciata (tipo frutti di bosco o fragole) e mettetela ad asciugare su un foglio di carta assorbente.<br />
<b>Pesate tutti gli ingredienti</b> che servono <b>per la torta</b> e setacciate la farina con il lievito, in un recipiente a parte.<br />
<b>Imburrate la teglia.</b><br />
Accendete il forno a 160°.<br />
<b><br /></b>
<b>Torta</b><br />
<b>In un recipiente versate: le uova</b>, <b>lo zucchero</b>, un <b>pizzico di sale</b>, la<b> buccia grattugiata di mezzo limone</b>,<b> i semi di mezza bacca di vaniglia</b> (incidendola con un coltello dal lato lungo) e montate tutto con lo sbattitore, per circa 10 minuti.<br />
<b>Aggiungete l'olio ex. d'oliva </b>e continuate a mescolare, poi<b> il latte </b>amalgamando il composto con la frusta manuale per qualche minuto, <b>aggiungete gradualmente la farina</b>, precedentemente <b>setacciata con il lievito</b>.<br />
Quando avrete ottenuto un <b>composto liscio ed omogeneo</b>, versatelo nella teglia precedentemente imburrata ed <b>infornate a 160° gradi per 40 minuti circa</b>.<br />
Fate poi la prova stecchino, sfornate e lasciate raffreddare bene prima di sformare il dolce.<br />
<br />
<b>Crema pasticciera</b><br />
In un recipiente <b>montate</b>, con lo sbattitore, <b>i tuorli con lo zucchero semolato e i semi di mezza bacca di vaniglia</b>, fino ad ottenere un composto chiaro, <b>aggiungete poi la farina e l'amido di mais </b>precedentemente setacciati, miscelate bene con l'aiuto di una frusta manuale.<br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>La bacca di vaniglia priva dei semi mettetela in un pentolino con il latte e la panna </b>a scaldare a fuoco medio, non deve bollire.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Appena il latte con la panna saranno ben caldi,<b> togliete la bacca e versate i liquidi a filo sulle uova</b> <b>montate</b>, mescolando con la frusta,<b> poi versate tutto il composto nel pentolino</b>. </span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Portate ad ebollizione a fuoco basso</b>, continuando a mescolare fino a quando bolle, <b>fate rapprendere la crema 1 minuto circa poi spegnete il fuoco e versate tutto in un recipiente</b>, altrimenti nel pentolino la crema continuerà a cuocere.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Fate raffreddare almeno 1 ora</b>,coprendola con un foglio di carta pellicola o carta forno.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b><br /></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Guarnizione e assemblaggio</b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Preparate la gelatina</b>, secondo le istruzione riportate dietro la vostra bustina e lasciatela da parte, girandola di tanto in tanto.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Tagliate la frutta come più vi piace</b>.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Sformate la torta e con un coltello, tagliate circa 1/2 centimetro dello strato superiore, per permettere alla bagna di penetrare meglio.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Prendete <b>il succo di ananas (meglio se fresco)</b> e con il pennello da cucina, <b>distribuitelo sopra la torta.</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Ora <b>versate la crema</b>, <b>disponete la frutta</b> e <b>da ultimo la gelatina</b>.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Riponete in frigorifero qualche ora prima di mangiarla.<br />
<br />
<b>Consiglio</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Utilizzate un olio extravergine d'oliva di ottima qualità e dal sapore leggero o né andrà del buon gusto della torta.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b><br /></b></span></div>
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<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-29391641786371524432014-04-07T09:54:00.001+02:002017-12-19T16:35:06.864+01:00Un angolo d'oro<b>Una domenica di primavera</b>, una riunione tra vecchi amici che non si incontrano da anni e un posto d'oro ad incorniciare il tutto.<br />
Immerso nella verde campagna dell'alto lazio, c'è un posto meraviglioso, dove riconciliarsi con la natura e con se stessi.<br />
<b>Borgodoro</b> è un'agriturismo a conduzione familiare, ma non solo, è anche un'azienda agricola che offre ai suoi ospiti i propri prodotti, di ottima qualità, il tutto condito da una cortesia e un garbo straordinari.<br />
Arrivare in questo posto, che si trova a circa 60 chilometri da Roma, nel comune di <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Magliano_Sabina" target="_blank">Magliano Sabina</a>, quasi al confine con l'Umbria, è come arrivare in un'oasi di pace: natura, silenzio e cose genuine.<br />
E' un posto nascosto,<b> non a caso i proprietari amano ospitare chiunque abbia amore e rispetto per la natura e per chi la vive, è un posto da preservare</b>; per questo per raggiungerlo non troverete mille insegne e cartelloni lungo la strada, anche se avrete tutte le indicazioni del caso sul sito, di cui vi lascio il link <a href="http://www.borgodoro.com/" target="_blank"><b>qui</b></a>, per capire meglio di cosa parlo.<br />
Chi ama il cibo, <b>chi cerca l'eccellenza e la genuinità</b>, non può non segnalare <b>quei posti dove si cerca di raggiungere l'obiettivo di armonizzare al meglio la qualità della tavola con il rispetto per la terra e</b> <b>per i luoghi</b>, così vi lascio con qualche foto scattata, poche a dire il vero, ma quando ti trovi in questi posti.. stacchi con tutto e ti godi la giornata.<br />
<b>Una pausa per rigenerarsi anima e corpo dallo stress quotidiano.</b><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK0172_qw95mpP9DlUIRPZORF_7bdKS8TTlo4YXhInTJnxDWj8sJ1ZBltjxzyAqlraWeKX15lxeoXbq-5IMkUQv9-knt4Z1czhDNQCYLKCVQGF6eMb0p240D20vf0HUeUgg_0FKsncQIhv/s1600/IMG_7390.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK0172_qw95mpP9DlUIRPZORF_7bdKS8TTlo4YXhInTJnxDWj8sJ1ZBltjxzyAqlraWeKX15lxeoXbq-5IMkUQv9-knt4Z1czhDNQCYLKCVQGF6eMb0p240D20vf0HUeUgg_0FKsncQIhv/s640/IMG_7390.jpg" width="480" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_A1cwB97JNjrfcxTig567L4RNSzkBr-b9-8xHXJAKGPa6goeWqLfdgDTdYeOJlQrfFha2OE8IZR4l5jkzJXL-OTIhj6Zbf_AmMLqkFD2Gb9MD0fkszB8k5qLzi1Vc9pU7bDNEwdogjv6A/s1600/IMG_7391.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_A1cwB97JNjrfcxTig567L4RNSzkBr-b9-8xHXJAKGPa6goeWqLfdgDTdYeOJlQrfFha2OE8IZR4l5jkzJXL-OTIhj6Zbf_AmMLqkFD2Gb9MD0fkszB8k5qLzi1Vc9pU7bDNEwdogjv6A/s640/IMG_7391.jpg" width="480" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXCygGEFBvT-n_McjeZr1BaGpwqsTx52zOLCKf6B2kx8WFVj4U-7IRXwN7NE7PYg32J5ncT2AKMqPDsneSxmteki7yGk_zZfqH0s6-WtX9fTbhTfiZVCBou925DLTOBOXXU3VaPDEz85Pz/s1600/IMG_7392.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1090" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXCygGEFBvT-n_McjeZr1BaGpwqsTx52zOLCKf6B2kx8WFVj4U-7IRXwN7NE7PYg32J5ncT2AKMqPDsneSxmteki7yGk_zZfqH0s6-WtX9fTbhTfiZVCBou925DLTOBOXXU3VaPDEz85Pz/s640/IMG_7392.jpg" width="436" /></a></div>
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<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-41730649932879404192014-03-26T09:12:00.001+01:002020-03-03T17:34:09.147+01:00Pavlova alle fragoleSiamo a Marzo, quindi non imbronciatevi per la pioggia e il clima che strizza di nuovo l'occhio all'inverno, si sà com'è questo mese di transizione.. un po' pazzo, instabile, deve decidersi al cambiamento.<br />
In fin dei conti non a tutti piace cambiare d'improvviso e Marzo, si trova tagliato metà, per una parte è inverno e per l'altra è primavera.. c'è da capirlo!<br />
Così, cerchiamo di mettere la primavera nel piatto, qualcosa di leggero, frutta e verdura di stagione, qualcosa che ci metta di buonumore.<br />
E io ci provo con un dolce che mi ricorda una nuvola e con una storia, che è più una leggenda.<br />
<b>Pavlova</b>...<br />
<b>Un guscio di meringa morbidissima che racchiude panna fresca e frutta di stagione</b>, cos'altro aggiungere?<br />
L'origine di questo <b>meraviglioso ed elegante dessert non è molto chiara</b>, è in corso <b>una diatriba</b> <b>sul luogo</b> nel quale venne creato il dolce,<b> la cosa certa</b> è che <b>fu fatto</b> <b>in onore della famosissima ballerina di danza classica </b><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Anna_Pavlovna_Pavlova" target="_blank"><b>Anna Pavlovna Pavlova</b></a>, di origini russe.<br />
Anna Pavlova era una tra le ballerine più note dei primi del '900, grazie anche alle numerose tournée che la portavano in giro per il mondo e pare che si trovasse nell'emisfero australe, quando <b>uno chef di Perth (Australia) o uno chef di Wellington (Nuova Zelanda) </b>intorno al 1926, <b>creò questo dolce</b> <b>ispirandosi alla grazia e ai costumi della ballerina</b>.<br />
Ad ogni modo, <b>siamo grati alla signora Pavlova e allo chef che restò ammaliato da tanta bellezza e creò un dessert che vale la pena provare, almeno una volta!</b><br />
Non sono un'amante dei dolci stucchevoli, ma una fetta di Pavlova mi conquista sempre.<br />
Sarà <b>la morbidezza della meringa, la freschezza della panna e la punta acidula delle fragole, </b>una leggera scioglievolezza alla quale è difficile resistere!<br />
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<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7FTuOaoQCRNRVHABELqRwtebuYCXMRT2hZYf15uUqmwFdoj7smscVaszH05SwgRsq2at3T89JZrXKY4ktjdXXBfWOJhigrlJnb_mvGKQe9HvdeLBng6gtBeWNaur0IAoAQMwnnonBr8zh/s1600/IMG_7313_2.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7FTuOaoQCRNRVHABELqRwtebuYCXMRT2hZYf15uUqmwFdoj7smscVaszH05SwgRsq2at3T89JZrXKY4ktjdXXBfWOJhigrlJnb_mvGKQe9HvdeLBng6gtBeWNaur0IAoAQMwnnonBr8zh/s640/IMG_7313_2.png" width="516" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pavlova alle fragole</td></tr>
</tbody></table>
<br />
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</div>
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
per 4 - 6 persone<br />
<br />
<b>Meringa</b><br />
100 GR DI ALBUMI TEMPERATURA AMBIENTE<br />
100 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO<br />
100 GR DI ZUCCHERO A VELO<br />
1 CUCCHIAIO RASO DI AMIDO DI MAIS<br />
1 CUCCHIAINO RASO DI ACETO BIANCO DI VINO o DI MELE<br />
SEMI DI 1/2 BACCA DI VANIGLIA BOURBON<br />
<br />
<b>Per guarnire</b><br />
200 GR DI FRAGOLE FRESCHE<br />
250 GR DI PANNA DA MONTARE FRESCA<br />
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO A VELO<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
SBATTITORE o PLANETARIA<br />
PLACCA DA FORNO<br />
CARTA FORNO<br />
SETACCIO<br />
<br />
<br />
<b>Per cominciare </b>pesate tutti gli ingredienti.<br />
<b>Lavate e mettete ad asciugare le fragole</b>, prendetene circa la metà (quelle meno perfette) fatele a pezzetti piccoli e mescolateci un cucchiaio di zucchero a velo, lasciate da parte.<br />
<b>Incidete la mezza bacca di vaniglia</b>,<b> mettete i semi nello zucchero a velo</b>, <b>nel quale avrete setacciato anche il cucchiaio di amido di mais</b>.<br />
Accendete il<b> forno a 90°gradi statico.</b><br />
<br />
<b>In un recipiente pulito e asciutto</b><b> mettete gli albumi</b><b> ed iniziate a montare </b>quando il composto diventa molto schiumoso e inizia a gonfiare, <b>versate</b> <b>lo zucchero semolato</b>, continuando a lavorarlo senza interruzione.<br />
<b>Montare per circa 4 - 5 minuti</b> poi <b>aggiungete il cucchiaino di aceto e lo zucchero a velo con l'amido di mais e i semi della vaniglia,</b> poco alla volta, continuando a sbattere per almeno altri 5 minuti, <b>quando il composto sarà omogeneo e molto lucido, sarà pronto</b>.<br />
<b>Versate il composto su una placca rivestita di carta forno</b> e con l'aiuto del cucchiaio <b>distribuite il composto a nido</b>, facendo un cerchio con i bordi esterni più alti rispetto alla parte centrale, più bassa.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXx7ItjctYHSbHiQcgQ1jD479Kc_6R-lH5amFyVa3yXxQXZ09LCp6cHtNOVOLL3FlakHvsgO0jWm_trOZ-cHfESjBLGoDDbl0AP1MuAm1GK5vHjyMAlLZck3QFLrkHUBgDgP41DB-PyWLn/s1600/IMG_7265.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXx7ItjctYHSbHiQcgQ1jD479Kc_6R-lH5amFyVa3yXxQXZ09LCp6cHtNOVOLL3FlakHvsgO0jWm_trOZ-cHfESjBLGoDDbl0AP1MuAm1GK5vHjyMAlLZck3QFLrkHUBgDgP41DB-PyWLn/s400/IMG_7265.jpg" width="385" /></a></div>
<br />
Infornate a <b>90° gradi per circa 3 ore</b>, <b>la meringa deve asciugare non cuocere</b>, deve rimanere croccante fuori e molto morbida all'interno, non deve ingiallire ma restare bianca.<br />
Trascorso il tempo, <b>fate raffreddare bene la meringa</b>, lasciate passare almeno 1 ora prima di toccarla o rischierete di romperla, è molto delicata.<br />
<b>Montate la panna fresca con un cucchiaio scarso di zucchero a velo</b> (se non è già dolcificata) e lasciate da parte.<br />
<b>Mettete la meringa sul vassoio</b> da portata, <b>versate la panna al centro</b> aiutandovi con un cucchiaio, mettete<b> le fragole intere a testa in giù, facendo un cerchio tra la panna e l'inizio della meringa</b> <b>e nel mezzo del cerchio versate le fragole a pezzettini</b>, condite in precedenza con lo zucchero a velo.<br />
Servite e godetevi quest'attimo di dolcezza!<br />
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</div>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt3aH5zmnPMv4q8wwtuJnv8wYPQnPUNS3Psfb1__uI90_KRn0LRMA9_MGscZANZd-nhdsEGqpAJT4f8snZcf8vFshKR_My3jZlcK03AlLmClHgLV9CxS8x5aq-V41Jz7J6Gx1l3XR2OXjp/s1600/IMG_7325_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjt3aH5zmnPMv4q8wwtuJnv8wYPQnPUNS3Psfb1__uI90_KRn0LRMA9_MGscZANZd-nhdsEGqpAJT4f8snZcf8vFshKR_My3jZlcK03AlLmClHgLV9CxS8x5aq-V41Jz7J6Gx1l3XR2OXjp/s640/IMG_7325_1.png" width="428" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Pavlova alle fragole</td></tr>
</tbody></table>
<br />
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</div>
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</div>
<br />
<b>Consigli</b><br />
Tirate fuori le uova dal frigorifero almeno mezz'ora prima di lavorarle.<br />
Importantissimo separare alla perfezione gli albumi dai tuorli, senza far cadere questi ultimi nei primi o ne andrà della buona riuscita della montata.<br />
Se volete potete mettere il forno (sempre statico) a 100° gradi e cuocere la meringa per 2 ore e 30 circa, ma fate attenzione verso la fine o rischierete di ingiallire la meringa.<br />
Questa tipo di meringa è morbidissima all'interno, l'effetto è voluto.<br />
Scegliete una panna fresca di buona qualità, non dolcificata.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-62153222946021947222014-03-21T18:50:00.001+01:002016-02-02T11:03:06.624+01:00Brownies panna montata e primavera!La Primavera è ufficialmente arrivata.<br />
Stagione di.. risvegli, colori, stanchezza, allergie, cambi di stagione.. dei primi tentativi di dieta, della voglia di partire (quella ce l'ho sempre!) e di una sana leggerezza.<br />
Mentre guardo il cielo, che diventa grigio con l'andare delle ore e pare fare una pernacchia al bel tempo, penso al week end in arrivo e alla voglia di cioccolato con la quale mi sono svegliata stamattina ed è tempo di porre fine a questa voglia.<br />
Come?<br />
Soddisfandola!<br />
Rovisto in dispensa e decido di fare un dolce al cioccolato, qualcosa di veloce e perfetto per risolvere il "problema": dei <b>Brownies</b>!<br />
Vecchia ricetta e sempre ottimo risultato, dulcis in fundo, nel frigorifero, mentre prendo burro e uova per mettermi all'opera, trovo della panna fresca, il massimo!!!<br />
Vi auguro buon week end, sole o pioggia che sia, la bella stagione è arrivata e una coccola dolce per festeggiarla, ci sta!<br />
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<br />
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz1nmqNVxg3aAQ64KQEu3Aw6SMad_1NE-5tBiwzSXGrA-Wc4CF_8TVqWItheP5vnlstuti4aUaljA3_XAGcPTrt2oEkPE7yEuo78HwWVwXCPAFawfWjU7hfQHDoRZFdtCkEzUnK7Hhn6N6/s1600/IMG_7207_2.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="582" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz1nmqNVxg3aAQ64KQEu3Aw6SMad_1NE-5tBiwzSXGrA-Wc4CF_8TVqWItheP5vnlstuti4aUaljA3_XAGcPTrt2oEkPE7yEuo78HwWVwXCPAFawfWjU7hfQHDoRZFdtCkEzUnK7Hhn6N6/s640/IMG_7207_2.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brownies panna montata</td></tr>
</tbody></table>
<br />
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</div>
<br />
<br />
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ingredienti</span></b></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></b></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">180 GR DI CIOCCOLATO FONDENTE 50%</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">12O GR DI BURRO</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">120 GR DI FARINA 00</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">165 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">20 GR DI CACAO AMARO</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">2 UOVA</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 PIZZICO DI SALE FINO</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1/2 BACCA DI VANIGLIA</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 CUCCHIAINO RASO DI LIEVITO VANIGLIATO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PANNA MONTATA per guarnire</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Occorrente</span></b></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">TEGLIA RETTANGOLARE</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CONTENITORE</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">2 PENTOLINI</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA DA FORNO</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">FRUSTA MANUALE</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>mettete il <b>cioccolato fondente a pezzi in un pentolino insieme al burro</b> e fate sciogliere a bagnomaria, poi lasciate da parte e fate raffreddare, mescolando ogni tanto.</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Pesate la farina, il cacao setacciateli insieme, aggiungete anche il lievito</b>.</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Accendete il forno a 180°gradi.</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">In un recipiente versate le <b>uova</b>, un pizzico di <b>sale</b>, lo <b>zucchero</b> e i semini della mezza <b>bacca di vaniglia</b> (incidete con un coltello la bacca nel senso della lunghezza e raschiate via i semi) sbattete energicamente qualche minuto tutti gli ingredienti con la frusta manuale, per amalgamare tutti gli ingredienti, le uova non vanno montate.</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Versate il <b>cioccolato</b> fuso con il <b>burro</b> a filo nel composto, sempre mescolando, aggiungete pian piano le polveri: <b>farina</b>, <b>cacao</b> e <b>lievito</b>.</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Il composto risulterà sodo, è giusto che sia così, versatelo ora nella teglia precedentemente rivestita con carta da forno e stendetelo uniformemente con l'aiuto di un cucchiaio.</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Mettete in forno<b> a 180°gradi per 20 minuti circa</b>, fate la prova stecchino per verificare che sia asciutto l'interno dell'impasto e poi sfornate.</span></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Lasciate passare circa 10-15 minuti poi tagliate il grande rettangolo, ottenendo dei brownies pronti da gustare subito o anche freddi con</span> un chiuffo di panna montata ed una spolverata di cacao amaro.<br />
<br /></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi0NMDTvjVR7FvE-5Unc7jIoTaA1yrV-LN4JCIph999IC-5QE9Dw_jzKBm0rRXwflpZH_niIm5hZ-ZsCWNgEcX8D_A_irIwfKXATabVeFR1zu3InZK7MrAiZtcolcpIEzbHEzif_-OVpxK/s1600/IMG_7208_10.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="434" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi0NMDTvjVR7FvE-5Unc7jIoTaA1yrV-LN4JCIph999IC-5QE9Dw_jzKBm0rRXwflpZH_niIm5hZ-ZsCWNgEcX8D_A_irIwfKXATabVeFR1zu3InZK7MrAiZtcolcpIEzbHEzif_-OVpxK/s640/IMG_7208_10.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Brownies panna montata</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Consigli</span></b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Potete sostituire il lievito, con un cucchiaino di bicarbonato di sodio.</div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Potete scaldarli leggermente prima di consumarli, magari accompagnati da panna montata o una pallina di gelato alla vaniglia.</div>
</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Non fateli cuocere troppo o tenderanno ad indurirsi.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Potete aggiungerci anche 50 grammi di nocciole sbriciolate, nei brownies c'è spesso frutta secca, ma io li preferisco senza.</span></div>
</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-48436164996138796162014-03-18T10:48:00.000+01:002016-02-29T20:05:57.986+01:00Soufflé di zucca e robiola con crema di fave fresche e mentuccia romana.. ciak prima!<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Souffl%C3%A9" target="_blank"><b>Soufflé</b></a>..<br />
Questa<b> la sfida di Marzo dell'<a href="http://www.mtchallenge.it/2014/03/mtc-n-37-la-ricetta-della-sfida-di.html" target="_blank">Mtc</a></b>, proposta da <a href="http://fabianadelnero.blogspot.it/2014/03/mtc-n-37-la-ricetta-della-sfida-eil.html" target="_blank"><b>Fabiana</b></a> che non è soltanto una foodblogger ma una cuoca, una chef, <b>una professionista del settore</b>, da lei non potevamo aspettarci una sfida diversa.<br />
Il soufflé, diciamolo apertamente, non è la base della cucina casalinga Italiana, non lo si mangia abitualmente, molte persone che conosco, bravissime cuoche per passione, non si sono mai cimentate <b>in un'esperienza, che definirei mistica, come quella di preparare un soufflé</b>.<br />
E' una preparazione che necessita di qualche attenzione in più e di qualche preghiera, per ottenere un ottimo risultato finale.<br />
<b>Una nuvola</b> che si gonfia, <b>un'interno soffice e umido, sapori che si spandono sul palato al primo assaggio</b>, bisogna provare per sapere di cosa parlo.<br />
<b>La prima volta che ho sentito parlare di soufflé</b>, è stato molti anni fa, in un notissimo film con Audrey Hepburn: <b>"Sabrina"</b>..chi non lo conosce?!<br />
<a href="http://www.youtube.com/watch?v=32mKj3tSkn4" target="_blank">La scena del soufflé</a>, è molto divertente e non racchiude solo l'essenza magica che riguarda questo piatto, ma anche quello che da sempre penso sulla cucina: mettiamo un po' di noi dentro ogni piatto che prepariamo e volente o nolente, ci infiliamo anche il nostro stato d'animo.<br />
Penserete che sto esagerando, ma capita spesso che se sono triste o allegra, lo stesso piatto con gli stessi ingredienti venga diversamente e parlo di una casistica monitorata nel tempo!<br />
Sta iniziando a venir fuori il pizzico di follia che mi contraddistingue, sorry...<br />
Ma torniamo a noi..<br />
Solo una volta, anni fa, avevo tentato di cimentarmi nel soufflé, ricetta con una base classica e formaggio, senza troppe cure o accorgimenti avevo azzardato, un fiasco totale, quindi l'ho rimossa, non la considero e parto dalla ricetta di Fabiana per iniziarmi al Soufflé, con tutti i crismi.<br />
La mia proposta, <b>un soufflé con zucca e robiola, accompagnato da una crema vellutata di fave fresche e mentuccia romana</b>.<br />
Ho scelto la <b>zucca di chioggia</b>, che secondo me è meno acquosa di altri tipi (ma forse sbaglio non sono una chef!) ed ha una consistenza corposa e un sapore più intenso, amalgamata ad un formaggio morbido come <b>la robiola con la sua punta acidula</b>, abbinato ad una <b>nota di freschezza data dalle fave novelle, perfette con la mentuccia romana</b>.<br />
<b>Il soufflé si è gonfiato bene ma tempo di tirarlo fuori purtroppo ha iniziato ad andare giù</b> e così ho deciso anche di sformarlo, operazione difficilissima senza afflosciarlo del tutto, <b>ma la sorpresa è stata il sapore, ottimo direi , un accostamento che nella testa funzionava e anche al palato non ha deluso!</b><br />
Per concludere, confermo ad <a href="http://www.menuturistico.com/" target="_blank">Alessandra</a>, che anche il soufflé secondo Fabiana (ossia seguendo la sua ricetta base), <a href="http://www.mtchallenge.it/2014/03/mtc-n-37-congelare-un-souffle-si-puo-si.html" target="_blank">si può congelare</a> e cuocere, ho dovuto provarci, perchè la mia macchina fotografica è definitivamente andata e non ho potuto ancora sostituirla con una nuova, vado ancora di smrtphone e quindi.. quando ho cotto i soufflé per la foto, dovevo avere una luce decente, ma non c'erano i commensali che hanno assaggiato la versione surgelata, senza accorgersi di niente, approvandola appieno, anche se.. me la sono cantata subito, forse per stupire di più!<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEVT5v2CjM7nSDsWOUKR0sOT47aPCAkoUX9wCSWywdFFvSBgT4mGmxsz3RZuJ4QG4YR6FpgzAGrTbqYSgiX6kyb7jRF7mNE1vBRX1NK2z6_ArFhbxv1h8GQsXDTBcCBiDugoWjxz3f7sNW/s1600/IMG_7162_1.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEVT5v2CjM7nSDsWOUKR0sOT47aPCAkoUX9wCSWywdFFvSBgT4mGmxsz3RZuJ4QG4YR6FpgzAGrTbqYSgiX6kyb7jRF7mNE1vBRX1NK2z6_ArFhbxv1h8GQsXDTBcCBiDugoWjxz3f7sNW/s640/IMG_7162_1.png" width="598" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Soufflé di zucca e robiola con crema di fave fresche e mentuccia romana</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Ingredienti</b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
per 8 - 10 mini soufflé</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Per il soufflé</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
300 ML DI PANNA FRESCA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
3 CUCCHIAI DI MAIZENA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
30 GR DI BURRO (più la q.b. per imburrare gli stampi)</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
6 UOVA MEDIE FRESCHE</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
180 GR DI ZUCCA DI CHIOGGIA PULITA (priva di semi e buccia)</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
70 GR DI ROBIOLA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
1 CUCCHIAIO SCARSO DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
1/4 DI CIPOLLA ROSSA DI TROPEA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
SALE FINO</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
NOCE MOSCATA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
10 CUCCHIAI ABBONDANTI DI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO per gli stampi </div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Per la crema</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
250 GR DI FAVE FRESCHISSIME SGUSCIATE</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
1 CUCCHIAIO DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
1 CUCCHIAIO TRITATO DI CIPOLLA ROSSA DI TROPEA </div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
1 MAZZETTO DI MENTUCCIA ROMANA FRESCA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
SALE FINO</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
ACQUA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Occorrente</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
STAMPI MINI 8 - 10</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
PENTOLA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
PADELLA ANTIADERENTE</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
RECIPIENTI</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
FRULLATORE</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
FRUSTA MANUALE</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
GRATTUGIA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
SETACCIO</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
PENNELLESSA</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
FRULLATORE</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Per cominciare </b>con una pennellessa imburrate accuratamente gli stampi, spolverateli con del Parmigiano Reggiano grattugiato e metteteli in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>La crema</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
In un pentolino versate <b>l'olio ex.d'oliva</b>, <b>un quarto di cipolla rossa </b>fatta a pezzetti, accendete a fuoco medio e fate andare qualche minuto, <b>aggiungete le fave sgusciate</b>, rimestate altri due o tre minuti, mettete un po' di <b>sale fino</b>, <b>abbondante mentuccia a pezzetti</b>, <b>coprite le fave con acqua e portate a bollore</b>.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Non appena bolle abbassate il fuoco e <b>fate cuocere almeno 8 - 10 minuti</b>, poi spegnete, <b>frullate tutto e passate al setaccio</b>, per ottenere una consistenza più vellutata.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Il soufflé</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Accendete il forno a 200°gradi</b>.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Tirate fuori dal frigorifero le uova, vanno utilizzate a temperatura ambiente.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>In una padella antiaderente</b> versate<b> un cucchiaio d'olio ex. d'oliva</b>, <b>un cucchiaio di cipolla di Tropea</b> (triturata con un coltello) fate rosolare uno, due minuti a fuoco basso, <b>aggiungete la zucca a cubetti</b>, <b>una presa di sale fino, coprite con un coperchio e fate cuocere circa 12 - 15 minuti, </b>rimestando di tanto in tanto. </div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Quando la zucca risulta morbida</b>, spegnete versate in un recipiente la zucca e <b>schiacciatela con l'aiuto di una forchetta, fino a ridurla in una purea</b>.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Aggiungete alla purea di zucca, aggiungete la robiola, una buona grattugiata di noce moscata e amalgamate tutto con un cucchiaio.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
In un recipiente <b>setacciate la maizena e mescolatela con qualche cucchiaio di panna fresca</b>, <b>il resto della panna </b>versatela<b> in un pentola e portate a bollore.</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Raggiunto il bollore</b> <b>versate il mix di maizena e panna</b>, con l'aiuto di una frusta mescolate bene e <b>continuate a cuocere a fiamma bassa</b> fino ad ottenere una crema spessa, spegnete il fuoco ed <b>aggiungete il burro continuando a mescolare con la frusta</b>.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Dividete i tuorli dagli albumi</b>, avendo cura di non toccare gli albumi con le mani e di non sporcarli con il tuorlo.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b>Versate i tuorli una alla volta nella pentola</b>, sempre mescolando fino a farli incorporare completamente al composto, <b>a questo punto unite il mix di zucca e robiola ed amalgamate bene.</b></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Con lo sbattitore <b>montate a neve gli albumi</b>, <b>aggiungeteli poco alla volta al composto</b> di panna maizena robiola e zucca,<b> facendo movimenti dal basso verso l'alto</b>, una volta ottenuto un composto omogeneo riempite gli stampi per 3/4 ed infornate (forno statico) a 200°gradi per 15 - 18 minuti.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Quando si gonfia e l'esterno è dorato e compatto, è pronto.</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
Poi pregate, perché il soufflé resista all'escursione termica... servite caldi, accompagnati dalla crema, sono una delizia, una nuvola di sapori!</div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgrwLV_LiYE3vUUSUwGRch1AaVrWLiKT-H4AXERGQJIUrhxkf8VuWjoUa4_OAaAn8oY6B4Xd2aBgszldjgUw2-AjVm4J40vnx-jnNyf1_oJc19zS7O9cmwxL5dKBBUJWbWUqK44-ana8ob/s1600/sf.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgrwLV_LiYE3vUUSUwGRch1AaVrWLiKT-H4AXERGQJIUrhxkf8VuWjoUa4_OAaAn8oY6B4Xd2aBgszldjgUw2-AjVm4J40vnx-jnNyf1_oJc19zS7O9cmwxL5dKBBUJWbWUqK44-ana8ob/s640/sf.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Soufflé di zucca e robiola con crema di fave fresche e mentuccia romana</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
<b><br /></b>
<b><br /></b>
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<div style="margin-bottom: 0px; margin-left: 0px; margin-right: 0px; margin-top: 0px;">
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Con questa ricetta partecipo all'<a href="http://www.mtchallenge.it/2014/03/mtc-n-37-la-ricetta-della-sfida-di.html" target="_blank">Mtc n.37 </a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.mtchallenge.it/2014/03/mtc-n-37-la-ricetta-della-sfida-di.html" target="_blank"><img border="0" height="267" src="https://3.bp.blogspot.com/-mZHYQEYw71w/UygVoaiWhkI/AAAAAAAAD9c/eCeRxTiLOS4/s1600/SOUFFLE1.jpg" width="320" /></a></div>
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<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com20tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-13736161490294033042014-03-10T13:21:00.000+01:002017-01-09T12:55:49.475+01:00Torta di mele con olio extravergine d'oliva senza lievito<b>Una torta di mele.. va sempre bene!</b><br />
Colazione, merenda, dopo cena, se poi utilizziamo ingredienti genuini per realizzarla, allora godrete di un dolce perfetto.<br />
La classica torta di mele che preparo sempre è con il burro, trovate <a href="http://lauramade.blogspot.it/2012/02/san-valentino.html" target="_blank">qui </a>la ricetta, riscuote sempre un gran successo, ma in vista della primavera ho deciso di sperimentare qualcosa di nuovo, grazie ad una ricognizione tra ricette di zie e nonne, ho fatto degli aggiustamenti di dosi ed ho realizzato una torta di mele morbida e profumata.<br />
Ho utilizzato <b>un buon olio extravergine d'oliva</b>,<b> leggero e con un sapore non invadente</b>, altrimenti rischiate di compromettere il gusto della torta e del semplice <b>bicarbonato</b> per la lievitazione, niente lieviti chimici.<br />
E già, per chi non lo sapesse, <b>un modo per lievitare i dolci</b> <b>senza il noto lievito chimico in bustine</b> <b>è proprio quello di mescolare</b> <b>il classico bicarbonato di sodio con un ingrediente acido</b>, in questo caso lo yogurt, questo favorirà la produzione di anidride carbonica necessaria per la lievitazione in cottura; se poi montate bene l'impasto, inglobando un bel po' di aria, il risultato risulterà eccellente!<br />
Otterrete una torta di mele soffice, leggera, il sapore delle mele farà il resto e vi assicuro che la torta avrà vita breve!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyF7Y3bHoLbLQuz3Kh1ihaTBj9zLv3KW5XzR-rIEwpEUHwCnhVDzCEO7fTonG7jUHc23EWXT7uqOpBpxTKLWK5g-Q1c9bPolBUErOKjWw2PF-72_gQ5VhgbtDL8sUVZQ8fuBDgiGy7n6zB/s1600/IMG_7094_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyF7Y3bHoLbLQuz3Kh1ihaTBj9zLv3KW5XzR-rIEwpEUHwCnhVDzCEO7fTonG7jUHc23EWXT7uqOpBpxTKLWK5g-Q1c9bPolBUErOKjWw2PF-72_gQ5VhgbtDL8sUVZQ8fuBDgiGy7n6zB/s640/IMG_7094_1.png" width="480" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta di mele con olio extravergine d'oliva senza lievito</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti</b><br />
stampo da 22 cm<br />
<br />
180 GR DI FARINA "00"<br />
80 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO BIANCO<br />
50 GR DI ZUCCHERO MUSCOVADO<br />
3 UOVA<br />
100 GR DI YOGURT BIANCO<br />
40 GR DI LATTE FRESCO<br />
85 GR DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA LEGGERO<br />
SEMI DI 1/2 BACCA DI VANIGLIA BOURBON<br />
BUCCIA GRATTUGIATA DI 1/2 LIMONE NON TRATTATO<br />
1 CUCCHIAINO DA CAFFE' DI BICARBONATO DI SODIO<br />
1/4 DI CUCCHIAINO DA CAFFE' DI SALE FINO<br />
2 MELE GRANDI FUJI<br />
40 GR DI ZUCCHERO A VELO<br />
<br />
<br />
<b>Occorrente</b><br />
STAMPO DA 22 CM<br />
RECIPIENTE<br />
CARTA FORNO<br />
SBATTITORE o PLANETARIA<br />
GRATTUGIA<br />
SETACCIO<br />
<br />
<b>Per cominciare</b> pesate tutti gli ingredienti, <b>setacciate in un recipiente la farina, il bicarbonato, il sale e mescolate con un cucchiaio</b>.<br />
Accendete il forno a 180°gradi.<br />
<br />
In un'altro recipiente, <b>versate lo zucchero semolato, lo zucchero muscovado, le uova, grattugiate la buccia di mezzo limone e aggiungete i semini di mezza bacca di vaniglia </b>(incidendo la bacca nel senso della lunghezza e raschiando i semini con un coltello) iniziate a montare con lo sbattitore almeno per 10 minuti.<br />
Una volta ottenuto un composto gonfio e spumoso, <b>aggiungete</b>, sbattendo a velocità minima, <b>l'olio extravergine d'oliva a filo, lo yogurt e il latte</b>, fate amalgamare tutti gli ingredienti per qualche minuto, poi spegnete e tenete da parte l'impasto, intanto rivestiste lo stampo per la torta, con carta da forno.<br />
Sbucciate <b>le mele</b>, eliminate il torso, dividetele in quattro grandi spicchi e poi <b>affettatele sottilmente</b>, partendo dal lato corto, <b>aggiungete una mela nell'impasto</b>, mescolando con un cucchiaio e <b>utilizzate l'altra per decorare</b>.<br />
Versate l'impasto nello stampo rivestito, distribuitelo in modo uniforme, aggiungete le fettine di mele sopra, formando cerchi concentrici.<br />
<b>Infornate a 180° gradi per 35 minuti circa.</b><br />
Fate la prova stecchino per vedere se la torta è cotta, sfornate e lasciate raffreddare, sformate e spolverate con zucchero a velo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja8ZM5mpb-pZwshY8QSbXHoadV1lRZigfjH54v3r4-qIRPATjPHQld6U_ur83ivim0Kl0IK23pdM4dONJJl3YySW5ppeKoym2Kxei46UQ1eMBgqWMwQUJzAHRgX-pEqKTAKXNdprW5BC6P/s1600/DSCN0008_2.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="592" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEja8ZM5mpb-pZwshY8QSbXHoadV1lRZigfjH54v3r4-qIRPATjPHQld6U_ur83ivim0Kl0IK23pdM4dONJJl3YySW5ppeKoym2Kxei46UQ1eMBgqWMwQUJzAHRgX-pEqKTAKXNdprW5BC6P/s640/DSCN0008_2.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Torta di mele con olio extravergine d'oliva senza lievito</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<b>Consigli</b><br />
Potete aggiungere anche un'altra mela all'impasto, dipende dai vostri gusti.<br />
Se non avete la carta da forno potete imburrare lo stampo.<br />
<br />
<br />
<b><br /></b>
<br />
<br />Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-4733485471909289022014-03-08T09:55:00.000+01:002017-12-19T16:50:00.830+01:00Festa della donna <b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Non ho mai festeggiato l'8 Marzo, cerco di farlo tutti i giorni. </span></b><br />
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Vi sembrerà una frase retorica, forse lo è, ma la verità è che <b>le feste hanno valore se sono precedute e seguite da un'idea, un sentimento, una verità...</b> e la verità non dovrebbe essere solo per un giorno, ma durare nel tempo.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Avere cura di noi e rispetto per tutte le donne, anche per quelle che non ci piacciono ed essere attive nel cambiamento di una società che ci loda, solo quando facciamo, ci comportiamo, ci vestiamo e parliamo come ci si aspetta da una donna.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Triste sì, ma è ancora così e spesso sono altre donne a relegarci al margine.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Siamo diverse dai nostri amati uomini, dobbiamo insegnargli prestissimo che la diversità è solo una ricchezza e che devono guardarci per quello che siamo: persone.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Un pensiero a tutte le donne: le nevrotiche, le calme, le insoddisfatte, le insicure, le felici, le prudenti, le folli e quelle che amano essere donne.</span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Così... voglio augurare buona festa della donna a tutte!</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Non amo le mimose, l'unica che mi piace la trovate <b><a href="http://lauramade.blogspot.it/2013/03/torta-mimosa.html" target="_blank">qui</a> </b>e.. buona primavera a tutte!</span></div>
<div>
<b><br /></b>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzD3XIrFdKE1KojXQtFTLJC_kik0qrJKXD-zNJeNI5k_jYtfl8Imxv_bhRcNrO1pVpvPOB_McOGtiK8WfmZvkCaca1O8ZoMYQUADxRrTLuE6oQ8lK1DPGYIGOmhE3VBm4Bg1fSZ9yaU4Lq/s1600/DSCN8256.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1324" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzD3XIrFdKE1KojXQtFTLJC_kik0qrJKXD-zNJeNI5k_jYtfl8Imxv_bhRcNrO1pVpvPOB_McOGtiK8WfmZvkCaca1O8ZoMYQUADxRrTLuE6oQ8lK1DPGYIGOmhE3VBm4Bg1fSZ9yaU4Lq/s640/DSCN8256.JPG" width="528" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Mimosa</td></tr>
</tbody></table>
<b><br /></b></div>
Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-46481206408593559132014-03-04T13:24:00.000+01:002018-01-02T14:41:34.221+01:00Involtini di asparagi in sfoglia di riso e under construction!<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Il 14 Febbraio</b>, a parte essere San Valentino, <b>è la data che segna l'inizio della mia avventura in rete con Home made</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Quest'anno l'ho completamente dimenticata!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Sono passati due anni, tante ricette, molte scoperte, sfide, tante persone conosciute e molto lavoro.. per chi non lo sapesse dietro ogni post, c'è lavoro.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Cucinare, fare ricerche sugli ingredienti, allestire piccoli o grandi set dove mettere il nostro piatto, cercare una nuova forchetta o una tovaglia in un negozio, senza lasciarci il portafoglio! </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">E fotografare, con i mezzi a disposizione che ognuna di noi ha e che spesso parlo per esperienza, non sono il massimo!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ma soprattutto una foodblogger, osserva ed impara, è bel lavoro o <b>forse sarebbe meglio chiamarla passione!</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">La maggior parte delle foodblogger non vive di blog, in pochissime riescono a farlo, vedi: Martha Steward, Nigella, per citare le più famose, il resto di noi fa altro per campare! </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ma una blogger trova il tempo ed il modo per dedicarsi al proprio spazio in rete, per<b> creare e condividere</b>, due parole bellissime che associo spesso al cibo.. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Allora,<b> è o non è una passione quella della foodblogger?</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ho pensato ad un <b>restyling di Home made </b>per questo compleanno in ritardo, ma non sono una scheggia in queste cose e soprattutto non ho in mente un'idea chiara, così se notate qualche modifica è perché..<b> ci sto lavorando!</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Forse si tratterà solo di un piccolo lifting, mi scuso comunque per eventuali inconvenienti in questa fase, under construction.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Mentre metto mano alle vecchie ricette e alle vecchie foto, rabbrividisco; ho avuto l'intenzione reale di cancellare alcuni post: foto inguardabili, ma poi mi sono detta che anche quelle foto, erano parte del percorso e così ho desistito.. </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Menomale.. si migliora!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ma passiamo alla ricetta, semplicissima e di gran gusto.</span><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Asparagi freschi, avvolti in un tripudio di sapori e un velo di riso...</span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Involtini di asparagi in sfoglia di riso, prosciutto crudo e formaggio, cotti in forno in 10 minuti, un antipasto o un contorno perfetto e leggero!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcBmxR6o07bGdP3Nj4w1lbnijd6Ec_wt4JXfMiSTKCP-B3F4wxbsrvHkmt-U6MNV5WQBcBdPjqOvdqpcQiIIb4t4hP0gQjbhzuVi6EpfWVkL1cIkmr0DGLqKaEfOGYgDj06TJzKC-TOpYx/s1600/IMG_7010.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1111" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcBmxR6o07bGdP3Nj4w1lbnijd6Ec_wt4JXfMiSTKCP-B3F4wxbsrvHkmt-U6MNV5WQBcBdPjqOvdqpcQiIIb4t4hP0gQjbhzuVi6EpfWVkL1cIkmr0DGLqKaEfOGYgDj06TJzKC-TOpYx/s640/IMG_7010.jpg" width="444" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Involtini di asparagi in sfoglia di riso</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<b>Ingredienti</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">per due persone</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<br />
12 ASPARAGI FRESCHI</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">4 SFOGLIE DI RISO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">6 FETTE SOTTILI DI PROSCIUTTO CRUDO (San Daniele per me)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">4 CUCCHIAI DI FORMAGGIO SEMI STAGIONATO GRATTUGIATO (Gruviera)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">4 CUCCHIAINI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">SALE</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<b>Occorrente</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">RECIPIENTE</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA DA FORNO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">TEGLIA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CANOVACCIO DI COTONE</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">GRATTUGIA MULTIFORO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PENNELLO DA CUCINA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>pulite e lessate in acqua leggermente salata <b>gli asparagi</b> freschi, per 5 minuti, trovate <a href="http://lauramade.blogspot.it/2012/04/asparagi.html" target="_blank">quì </a>le indicazioni e teneteli da parte.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Grattugiate il parmigiano reggiano</b> finemente<b> e il formaggio semi stagionato </b>nella grattugia con il foro più grande, <b>ottenendo dei piccoli bastoncini</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Accendete il forno a 180°gradi ventilato.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
Mettete<b> i fogli di riso in un recipiente pieno d'acqua per 1 minuto poi stendeteli, delicatamente su un canovaccio</b> per togliere l'acqua in eccesso.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit; font-size: large;"><br />
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_j2W-ClZAqnVvts-Ol4uHlxvw9ecWOIBmJE73B-vYQOpXbdRC6kyYvRTvhcq825Dbgw6HCNSnJlfhp0cVhbDHfATocI1bmel-PN_qmGWH_TT2Cnt6FdojR226fHo9mgsrdDxIGrrXhfEA/s1600/Untitled.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_j2W-ClZAqnVvts-Ol4uHlxvw9ecWOIBmJE73B-vYQOpXbdRC6kyYvRTvhcq825Dbgw6HCNSnJlfhp0cVhbDHfATocI1bmel-PN_qmGWH_TT2Cnt6FdojR226fHo9mgsrdDxIGrrXhfEA/s400/Untitled.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-kh-tGb-Rb60/UxWqrjQYdII/AAAAAAAADwo/7XZw5Bic_8g/s1600/Untitled6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit; font-size: large;"></span></a></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b style="font-size: x-large;"><br /></b>
Mettete delicatamente <b>la sfoglia di riso</b> su un piatto,<b> aggiungete una fetta di prosciutto crudo</b>,<b> tre asparagi sopra</b> quasi a fare una croce col prosciutto che li avvolgerà all'altezza del gambo, <b>poi mettete il formaggio semi stagionato, il Parmigiano Reggiamo </b>e chiudete l'involtino.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per chiudere, <b>avvolgete la sfoglia di riso prima sulle punte degli asparagi e dalla parte opposta</b>, quasi ad ottenere una forma rettangolare e <b>poi iniziate ad avvolgere dal lato lungo</b>, <b>arrotolate fino a chiudere tutto</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit; font-size: large;"><br />
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-2SoXy8hYDro/UxXBg-B6aOI/AAAAAAAADxg/DrMrsTFpJyw/s1600/Untitled2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit; font-size: large;"></span></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpdWdceacG3_JXb0nCH8HcHfSWHZkPjNYbXZBUgyUvNlRELivEW8hFMVaKJtm7Bk75QyAVsatfnaIPWBUGPpBcs9R_roLFU5ZFkizCBGidEFwWayVUR7R5xIDBzNOlfywQ7AEIE4ktXsUJ/s1600/Untitled5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="600" data-original-width="800" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpdWdceacG3_JXb0nCH8HcHfSWHZkPjNYbXZBUgyUvNlRELivEW8hFMVaKJtm7Bk75QyAVsatfnaIPWBUGPpBcs9R_roLFU5ZFkizCBGidEFwWayVUR7R5xIDBzNOlfywQ7AEIE4ktXsUJ/s640/Untitled5.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">
<br />
<b>Spennellate gli involtini con olio extravergine d'oliva</b>, adagiateli su una teglia rivestita con carta da forno e fate cuocere <b>in forno a 180° gradi ventilato</b> per circa 8 - 10 minuti, <b>avendo cura di girare gli involtini a metà cottura per farli colorire da entrambi i lati</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Sfornate e consumateli caldi!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit; font-size: large;"><br />
</span><br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHjTDryzpDsVjP1zhauDzrEAWO0SZQTr8W-0lhTBM5d5cn8HeEIbZBIu4qPlcCZgvWaMYLcOWvRnIhyphenhyphenlLpgnob6tPId_12PsMdsHp5CJQ63tyT5i4hpaNAMILjke3U0Z6Cd9YuJxHbVxvy/s1600/IMG_7015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1367" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHjTDryzpDsVjP1zhauDzrEAWO0SZQTr8W-0lhTBM5d5cn8HeEIbZBIu4qPlcCZgvWaMYLcOWvRnIhyphenhyphenlLpgnob6tPId_12PsMdsHp5CJQ63tyT5i4hpaNAMILjke3U0Z6Cd9YuJxHbVxvy/s400/IMG_7015.jpg" width="341" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Involtini di asparagi in sfoglia di riso</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">
<br />
<br />
<b>Note</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Queste sfoglie di riso, sono quelle utilizzate per dare gli involtini cinesi, si comprano in negozi forniti, non si trovano in tutti i supermercati, ma non è così difficile reperirli dato la diffusione del cibo fusion.
</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-62910886833018161302014-02-26T12:18:00.000+01:002016-02-29T19:37:53.445+01:00Chocolate Chip Cookies.. seconda versione<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ancora biscotti!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Fase croccante, in casa Home Made.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">A volte, al risveglio vorremmo avere una torta soffice da mordere, altre volte qualcosa di croccante, che non perda la sua consistenza inzuppato nel latte, in ogni caso qualcosa di genuino fatto in casa magari!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Spesso abbiamo poco tempo a disposizione per "pasticciare" in cucina e ci affidiamo ai prodotti in vendita, ma se vogliamo qualcosa di buono e veloce da realizzare, niente di meglio dei <b>Chocolate Chip Cookies</b>, una ricetta già postata in passato, trovate <a href="http://lauramade.blogspot.it/2013/02/chocolate-chip-cookies.html" target="_blank"><b>quì</b></a> la prima versione, quella di oggi è la seconda!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Sperimentare e trovare qualcosa di nuovo che affascini il palato, è il mio mantra, così capita di fare buone scoperte o di restare delusi e tenersi strette le vecchie ricette.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">La ricetta di oggi è una bella scoperta, fatta grazie ad un libro comprato qualche settimana fa, <b>"California Bakery - i dolci dell'America"</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Un libro affascinante, non solo per le ricette e le fotografie che custodisce all'interno, ma per la storia che racconta.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Persone che fanno una scommessa, persone che ci mettono la faccia, il cuore e la volontà per creare un posto speciale nel cuore di Milano che regala ai visitatori dei dolci American style ed un ambiente accogliente.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Così mi sono cimentata nei biscotti, che non mancano mai nelle cucine americane, sono semplici da fare ed hanno un gusto meraviglioso, buoni in qualsiasi momento della giornata!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ho apportato delle <b>piccole modifiche alla ricetta</b> presente nel libro, ho <b>dimezzato le dosi </b>e non avendo la <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Melassa" target="_blank"><b>melassa</b></a> a disposizione, <b>ho sostituito una parte dello zucchero semolato con lo <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Zucchero_muscovado" target="_blank">zucchero muscovado</a> </b>(che ha il tipico sapore della melassa) inoltre ho messo<b> i fiocchi di mais al posto dei fiocchi di avena</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Il risultato è ottimo, un <b>biscotto croccante</b>, <b>friabile con pezzi di cioccolato fondente che si sciolgono sul palato</b>, regalando un'esplosione di sapore, che vi avverto.. <b>potrebbe creare assuefazione!</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG8Ck748f_BVEf4n1pHHsK8kmVGi-_iRhkYicEbc5yRbZGxpb4wFKK6ejkcX7_LJNh030ysPotFUnJB7VMEKRtWfZXDTtX1DhRFksx98dqtbW7IXo04Vbg6mNmbr-Pu70LD9tGYXWrnCry/s1600/IMG_6935_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="630" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG8Ck748f_BVEf4n1pHHsK8kmVGi-_iRhkYicEbc5yRbZGxpb4wFKK6ejkcX7_LJNh030ysPotFUnJB7VMEKRtWfZXDTtX1DhRFksx98dqtbW7IXo04Vbg6mNmbr-Pu70LD9tGYXWrnCry/s640/IMG_6935_1.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Chocolate Chip Cookies</td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ingredienti</span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">per 20 biscotti piccoli</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
100 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO BIANCO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">40 GR DI ZUCCHERO MUSCOVADO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">115 GR DI BURRO (per me Lurpak)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 UOVO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1/3 dei SEMI DI UNA BACCA DI VANIGLIA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">200 GR DI FARINA "00"</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">20 GR DI FIOCCHI DI MAIS (triturati)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1,25 GR DI BICARBONATO (1/4 di cucchiaino da thè)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 GR DI SALE FINO (1 punta di cucchiaino da thè)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">75 GR DI PEZZETTI DI CIOCCOLATO FONDENTE o GOCCE DI CIOCCOLATO </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<b>Occorrente</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PLACCA DA FORNO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA DA FORNO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">MIXER o FRULLATORE</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">FRUSTA MANUALE</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA PELLICOLA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">RECIPIENTI</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">SETACCIO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PALETTA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>pesate tutti gli ingredienti e <b>tirate fuori il burro dal frigo </b>(almeno 20 minuti prima di lavorarlo).</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Con l'aiuto di un mixer, <b>triturate per qualche secondo i ficchi di mais. </b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b><br /></b>
<b>In un recipiente</b> versate <b>gli ingredienti umidi</b>: <b>il burro</b> a dadini, <b>lo zucchero semolato e muscovado</b>, <b>i semi della bacca di vaniglia</b>, mescolate energicamente con un cucchiaio o una frusta a mano, fino ad ottenere un impasto omogeneo, <b>poi aggiungete l'uovo</b> e continuate a mescolate fino a completo assorbimento.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>In un altro recipiente </b>versate <b>gli ingredienti secchi</b>: la <b>farina</b> setacciata, il<b> bicarbonato</b>, il <b>sale</b> e i <b>fiocchi di mais</b> triturati, <b>mescolate tutto con un cucchiaio</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">A questo punto <b>aggiungete gli ingredienti secchi</b> <b>agli ingredienti umidi</b>, poco alla volta, sempre mescolando,<b>versate le scaglie di cioccolato fondente</b> ed amalgamate tutto, fino ad ottenere un<b> composto omogeneo</b>, coprite il recipiente con carta pellicola e <b>mettetelo in frigorifero per 30 minuti</b>.</span><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Intanto accendete il forno a 170°gradi.</span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Rivestite la placca con carta da forno</b>, prendete l'impasto e con le mani <b>fate velocemente delle palline</b> (circa 4 centimetri di diametro) <b>posizionatele sulla placca e schiacciatele leggermente col palmo della mano</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Distanziate i biscotti almeno 5 - 6 centimetri uno dall'altro, perché in cottura si espandono, <b>mettete a cuocere per circa 18 minuti a 170° gradi</b> (non devono essere troppo scuri).</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Sfornate, con l'aiuto di una paletta, adagiate i biscotti (ancora morbidi si induriranno una volta freddi) su di un un piano per farli raffreddare.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Aspettate, se riuscite, almeno 15 minuti prima di addentarne uno!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<b>Consigli</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Qualora cuociate i biscotti, a più riprese, riponete l'impasto crudo in frigorifero, tra una cottura e l'altra.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-72809109107884494252014-02-21T17:05:00.000+01:002016-01-29T15:42:01.747+01:00Biscotti di pasta frolla con marmellata di arance<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">C'è frolla e frolla!</span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Sottotitolo: <b>in pasticceria non si può improvvisare</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">A meno che... non abbiate un po' di esperienza, non conosciate le caratteristica chimico-fisiche degli ingredienti e non possediate un certo talento per la pasticceria!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">In cucina <b>la creatività è importante</b>, direi essenziale, <b>ma lo è altrettanto la conoscenza</b>, perché ci permette di giocare meglio con il nostro istinto... </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Conoscere e creare vanno a braccetto, soprattutto quando si tratta di dolci!</span><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Una buona frolla deve essere friabile, croccante al punto giusto, non troppo grassa.</span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Bisogna avere in mente due o tre cose, prima di cimentarsi, soprattutto se volete fare delle variazioni alle ricette.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Saper per esempio che<b> il glutine</b> è presente nelle farine in quantità variabile, a seconda del tipo di farina e si origina in presenza di proteine (gliadina e glutenina) e acqua, rendendo <b>gli impasti elastici</b>,<b> tutto quello da evitare per una buona frolla</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Quindi è bene ricordare che per una frolla fatta ad arte, <b>la farina migliore da usare è quella debole</b>, cioè quella con un <b>basso contenuto di glutine.</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">In genere <b>vengono utilizzate le farine </b>W 150/180 (il simbolo W indica appunto la forza della farina) queste farine spesso sono le più raffinate,<b> indicate con il simbolo "0" </b>o<b> "00" </b>(il doppio zero indica appunto il maggior grado di raffinazione).</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Il burro, altro elemento fondamentale</b>, deve essere <b>di ottima qualità</b>, vi consiglio <b>quello ottenuto da centrifugazione</b>, essendo lavorato a basse temperature evita la formazione di carica microbica e quindi <b>non necessità di ulteriori raffinazioni industriali</b>, come invece accade per il burro ottenuto da affioramento.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Lo <b>zucchero, </b>altro elemento cardine, <b>dona colore e croccantezza alla frolla</b>, può essere di diversi tipi, ma ricordate che più aumentate la sua quantità nell'impasto, maggior compattezza otterrete dopo la cottura della frolla, perchè cuocendo caramellizza.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">E' consigliabile lo<b> zucchero semolato per la frolla classica </b>(crostate, basi e gusci da riempire) <b>e lo zucchero a velo nella frolla montata</b> <b>e nella piccola pasticceria.</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Infine <b>le uova</b>, <b>devono essere freschissime</b>, il tuorlo è composto essenzialmente di grassi, mentre l'albume con il suo alto contenuto di acqua reagirà con il glutine presente ne aumenterà l'elasticità e la resistenza, donando più compattezza alla frolla, una volta cotta.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Potete utilizzare anche <b>tuorli sodi </b>invece che quelli crudi, <b>questo renderà la frolla più fine e delicata.</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Altre regole da non dimenticare: <b>lavorare poco l'impasto per la frolla e farlo riposare in frigorifero</b>, frollare appunto, come si usa fare per certi tipi di carne, da qui pare nasca il nome di questo impasto.. <b>pasta frolla</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Nella frolla comune</b>, impastata a mano o con il mixer, <b>è necessario il riposo dell'impasto</b>, cosa <b>che non serve per la frolla montata</b> che si lavora in planetaria montando lo zucchero con il burro, aggiungendo poi il resto degli ingredienti e <b>si utilizza il sacâpoche per distribuirla </b>negli stampi o in teglia.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Queste sono solo delle indicazioni generali</b>, per darvi l'idea di quanti "dettagli" da considerare, per la riuscita di una buona frolla.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ci sarebbe ancora molto altro da dire.. ma <b>i</b><b>o non sono una chef pasticciera, sono solo una dilettante che prende nota</b>: libri, riviste, web, per cercare di ottenere risultati migliori nelle sue sperimentazioni in cucina.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per il week end vi consiglio questi <b>biscotti di pasta frolla con <a href="http://lauramade.blogspot.it/2013/01/marmellata-di-arance.html" target="_blank">marmellata di arance</a></b>, ottimi in qualsiasi momento della giornata.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Un esperimento collaudato e ben riuscito, con variazioni alla frolla che utilizzo di solito.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>I biscotti </b>sono friabili, <b>si sciolgono in bocca</b> <b>grazie all'utilizzo di tuorli sodi</b>,dello <b>zucchero a velo </b>e la <b>marmellata di arance</b>,<b> </b>naturalmente home made, <b>regala una punta di acidità che si sposa perfettamente con la dolcezza della frolla.</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Provateli e poi mi direte!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGuLRiSPmY1XJ5pcksm9mABcI4_Zd1CE8sH-1j0ZeVHdOzZ3833Fds63N04XgUTOvfmMQ3UyA_-OsJZJQl5DRAG_fGEIBOZ1HIt2C4DTM2c0Tr1Oo3dxZp5JgFfckVP53_gnsm7M7bGmjO/s1600/IMG_6832_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGuLRiSPmY1XJ5pcksm9mABcI4_Zd1CE8sH-1j0ZeVHdOzZ3833Fds63N04XgUTOvfmMQ3UyA_-OsJZJQl5DRAG_fGEIBOZ1HIt2C4DTM2c0Tr1Oo3dxZp5JgFfckVP53_gnsm7M7bGmjO/s640/IMG_6832_1.png" width="560" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Biscotti di pasta frolla con marmellata di arance<br />
<br /></td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span><br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ingredienti</span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">per 12 biscotti</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
150 GR DI FARINA "00"</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">75 GR DI BURRO DI OTTIMA QUALITA' (per me Lurpak) </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">45 GR DI ZUCCHERO A VELO (più un po' per spolverare i biscotti)</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">3 TUORLI SODI</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1/2 BACCA DI VANIGLIA BOURBON </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 PRESA DI SALE FINO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">3 - 4 CUCCHIAI DI MARMELLATA DI ARANCE</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<b>Occorrente</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PLACCA DA FORNO o TEGLIA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">RECIPIENTE</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA FORNO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA PELLICOLA</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PENTOLINO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">SETACCIO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">MATTERELLO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CUCCHIAINO </span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>mettete un pentolino con dell'acqua sul fuoco, <b>non appena raggiunge il bollore</b>, <b>versate i tuorli d'uovo all'interno uno alla volta e fate cuocere 8 minuti,</b> toglieteli dall'acqua con un cucchiaio e teneteli da parte.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Pesate tutti gli ingredienti che vi occorreranno per la frolla, tirate fuori il burro dal frigo 5 minuti prima di utilizzarlo (si lavora meglio intorno agli 11°-12° gradi).</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
In un recipiente <b>setacciate la farina e lo zucchero a velo, aggiungete il pizzico di sale, i semi di mezza bacca di vaniglia</b> (incidendola con un coltello nel senso della lunghezza) date una mescolata, poi <b>il burro freddo a dadini</b> e <b>i tuorli d'uovo passati al setaccio </b>(aiutatevi con un cucchiaio per questa operazione).</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Iniziate ad <b>impastare il composto con la punta delle dita</b>, molto velocemente, <b>una volta che inizia a compattarsi passatelo su un ripiano </b>e con le mani fatene un panetto, rivestitelo con carta pellicola e <b>riponetelo in frigorifero per almeno 40 minuti</b>.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Accendete il forno a 180°gradi.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi65x2mOlc5PaYcCkG3RtLEbngKN4ADsbc1If9XmkxytC-Kx_1gZe2pGIZQqPiQ7xoOIj4eKmsN4Dsqrt8LroeAdpQyXWRs7lyXCIKhTYlEG9AJAFPQCQFwRkVlwEKchC9pSELGu0n1slYy/s1600/Untitled4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi65x2mOlc5PaYcCkG3RtLEbngKN4ADsbc1If9XmkxytC-Kx_1gZe2pGIZQqPiQ7xoOIj4eKmsN4Dsqrt8LroeAdpQyXWRs7lyXCIKhTYlEG9AJAFPQCQFwRkVlwEKchC9pSELGu0n1slYy/s400/Untitled4.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
</div>
<br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span">Trascorso il tempo necessario, </span></span><span class="Apple-style-span"><b>dividete il panetto di frolla in 12 pezzi</b></span><span class="Apple-style-span">, con l'aiuto di un coltello, </span><span class="Apple-style-span"><b>fate delle palline</b></span><span class="Apple-style-span"> (lavoratele velocemente) e </span><span class="Apple-style-span"><b>schiacciatele un po' con l'aiuto del matterello</b></span><span class="Apple-style-span"> (il biscotto deve essere alto circa 1,5 centimetri) </span><span class="Apple-style-span"><b>praticate un incavo al centro</b></span><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span"> con l'aiuto di un polpastrello o con la parte tonda dell'impugnatura di un coltello.</span></span></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span"><br /></span></span></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFPCu8g1G8boSTGbHqqLDx0VOKdCQJOQOdsbG9_vBRZ1RoHLdcvNY6MA5fD8GBjNPE-l-RqmbmXfvLwkZ51sCC3LIS7RLcq8nEaJliuV053gLih7qZKOid2dZjFilCBpda3dJjF-P-8i1B/s1600/Untitled03.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFPCu8g1G8boSTGbHqqLDx0VOKdCQJOQOdsbG9_vBRZ1RoHLdcvNY6MA5fD8GBjNPE-l-RqmbmXfvLwkZ51sCC3LIS7RLcq8nEaJliuV053gLih7qZKOid2dZjFilCBpda3dJjF-P-8i1B/s400/Untitled03.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span"><b>Aggiungete un po' di marmellata di arance nell'incavo</b></span></span><span class="Apple-style-span">, aiutandovi con un cucchiaino (senza esagerare o fuoriuscirà in cottura).</span></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwKUZvRR8rltsE6vrXbpsKyM6bhp14C7W1veEUX67v5vU7SwhJOzFhKRxCJOQg5_wWcCU-GZT4h62In6Qg1bbCj5Tupv87CD5W9VElIrR6sqoTiBWHio3M_oVjTAHUKmiTJYA1Au9T_Unx/s1600/Untitled04.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwKUZvRR8rltsE6vrXbpsKyM6bhp14C7W1veEUX67v5vU7SwhJOzFhKRxCJOQg5_wWcCU-GZT4h62In6Qg1bbCj5Tupv87CD5W9VElIrR6sqoTiBWHio3M_oVjTAHUKmiTJYA1Au9T_Unx/s400/Untitled04.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<div>
<b>Mettete i biscotti sulla placca rivestita di carta forno ed infornate a 180° gradi per 15 minuti circa</b>, devono appena prendere colore.Sfornate i biscotti, toglieteli dalla placca calda o continueranno a cuocere, fateli raffreddare circa 10 minuti<b> </b><span class="Apple-style-span">e spolverate con zucchero a velo.</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiW4_pgLLGJz_kS6KYrmHg0VOlbI7emGVHtewvzJlaLIYdTBJAJzqunQtILanqaSqQiVCCncgthsuzRHzbe08VWgWDujr7u5NJhjSrCvudj4EHcIybfncreHPvjVesWK02mJml2PYd6X3Ue/s1600/IMG_6836_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiW4_pgLLGJz_kS6KYrmHg0VOlbI7emGVHtewvzJlaLIYdTBJAJzqunQtILanqaSqQiVCCncgthsuzRHzbe08VWgWDujr7u5NJhjSrCvudj4EHcIybfncreHPvjVesWK02mJml2PYd6X3Ue/s640/IMG_6836_1.png" width="548" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Biscotti di pasta frolla con marmellata di arance</td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br />
<br />
<b>Consigli</b></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Invece di fare delle palline con la frolla, potete stenderla con il matterello (altra circa 1,5 centimetri) una volta tolta dal frigorifero ed ottenere i biscotti coppandoli con l'aiuto di un bicchiere piccolo o un mini coppa pasta.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Potete aggiungere la marmellata ai biscotti anche dopo la cottura, praticate il buco, cuoceteli e poi versate la marmellata fresca dopo averli sfornati, in questo caso vi consiglio di spolverarli prima con lo zucchero a velo e poi aggiungere la marmellata, per avere un risultato estetico migliore.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Se non avete la bacca di vaniglia, potete sostituirla con la scorsa grattugiata di mezzo limone non trattato o mezza bustina di vanillina.</span><br />
<br />
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></b>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Nota</span></b><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Fonti utilizzate per il post: "Peccati di gola" di Luca Montersino, Wikipedia.
</span><span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-7956578314275158992014-02-13T17:56:00.001+01:002017-11-17T17:11:53.935+01:00Strudel di mele, mirtilli rossi, pinoli, zest di arancia e.. crema inglese<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Non so se conoscete l'<a href="http://www.mtchallenge.it/p/chi-siamo.html" target="_blank">Mtc</a></b>, per coloro che leggono il mio blog per la prima volta quello che segue sembrerà una follia ed invece è un gioco!</span><br />
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Un gioco di quelli belli, di quelli pensati bene, di quelli che ti insegnano cose nuove e ti fanno conoscere gente.</span><br />
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>L'Mtc è un po' una filosofia di pensiero</b>, una sfida culinaria che avviene sul web a colpi di ricette, creatività e foto, ovviamente!</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Non è una gara tra chef stellati o professionisti del mestiere, ma una "singolar tenzone" tra appassionati di cucina.</span></div>
</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Cosa si vince?</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Non c'è un premio reale, c'è la soddisfazione di aver convinto con la propria ricetta, aver imparato e soprattutto di avere la possibilità di scegliere il tema della prossima sfida.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Una volta che si entra nel gioco si partecipa tutti i mesi, se non puoi farlo.. sei fuori.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Non sempre possiamo far fronte a tutti gli impegni presi, per diversi motivi, più o meno seri e anche io ho dovuto abbandonare il gioco lo scorso anno, ma ora vorrei rientrare in gara con <b>la ricetta di <a href="http://lasagnapazza.blogspot.it/2014/02/mtc-n-36-lo-strudel.html" target="_blank">Mari</a> che ha vinto la gara di gennaio ed ha proposto lo Strudel per la sfida di Febbraio</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Confesso, lo Strudel non è tra i miei dolci preferiti, nonostante io ami le mele e confesso anche di non averne mai fatto uno.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Quindi una vera sfida, mi sono messa a pensare e poi all'opera...</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Fare e poi tirare la sfoglia con le indicazioni di Mari è stato semplice, per il ripieno entro in gioco io... </span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Il mio è uno strudel di mele con mirtilli rossi, pinoli, zest di arancia, rum e zucchero muscovado, </b>accompagnato<b> </b>da<b> una crema inglese aromatizzata all'arancia</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ero curiosa all'idea di questo esperimento e tanta era l'eccitazione che appena sfornato lo strudel l' ho subito tolto dalla teglia e metà è finito spappolato sul ripiano... volevo piangere!</span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Quante volte dico che in cucina ci sono tempi da rispettare?!!</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ne salvo la metà, aspetto che si raffreddi e ne taglio una fetta...</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Profumato, aromatico e non troppo dolce... buono!</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Poi mi accingo ad apparecchiare per le foto e la mia vecchia macchina fotografica smette di funzionare.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ma allora non è giornata?!</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Uso come ai vecchi tempi il mio smartphone e faccio qualche scatto... menomale!</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Il resto dello strudel non è arrivato al giorno dopo, anche quello caduto rovinosamente sul ripiano, mangiato accompagnato dalla crema inglese in un pastrugno da veri intenditori di gola!</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdwZF_zkZ5I8kK5jAmHbaXxTRH4iIXR4-BrZ00SZEe45cSGh9lUiPTTYpRxtFrtvo95ccJUqu05LgTmqZkTLxYwCRXGWZRGf1w5gKQUrKFf57Zs0MIiB-O65bpdgDxCJZXwCNK0oby4m-u/s1600/strudel_3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="470" data-original-width="642" height="468" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdwZF_zkZ5I8kK5jAmHbaXxTRH4iIXR4-BrZ00SZEe45cSGh9lUiPTTYpRxtFrtvo95ccJUqu05LgTmqZkTLxYwCRXGWZRGf1w5gKQUrKFf57Zs0MIiB-O65bpdgDxCJZXwCNK0oby4m-u/s640/strudel_3.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Strudel di mele, mirtilli rossi, pinoli, zest di arancia e.. crema inglese</td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ingredienti</span></b></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></b></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per la sfoglia</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">150 GR DI FARINA "00" (più un po' per lavorare la sfoglia)</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">100 ML DI ACQUA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 CUCCHIAIO DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 PIZZICO DI SALE FINO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per il ripieno</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">4 MELE FUJI</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">60 GR DI ZUCCHERO MUSCOVADO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">4 CUCCHIAI DI RUM BARRICATO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">100 GR DI MIRTILLI ROSSI ESSICCATI</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">40 GR DI PINOLI</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">50 GR DI PANGRATTATO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">30 GR DI BURRO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">ZEST DI 1/2 ARANCIA NON TRATTATA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">30 GR DI BURRO FUSO (da spennellare sopra lo strudel)</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO A VELO (da spolverare dopo la cottura)</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per la crema inglese all'arancia</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">2 TUORLI D'UOVO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">4 CUCCHIAI RASI DI ZUCCHERO SEMOLATO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1/2 CUCCHIAINO DI ESTRATTO DI VANIGLIA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">BUCCIA GRATTUGIATA DI 1/2 ARANCIA NON TRATTATA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 PIZZICO DI SALE</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Occorrente</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">TEGLIA RETTANGOLARE</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CANAVACCIO DI COTONE O LINO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA FORNO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">CARTA PELLICOLA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">SETACCI</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PENTOLINI</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PADELLINO ANTIADERENTE</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">GRATTUGIA MULTIFORO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">MATTARELLO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PENNELLO DA CUCINA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">FRUSTA MANUALE</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>pesate tutti gli ingredienti per la sfoglia e setacciate la farina.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Fate scaldare l'acqua in un pentolino, non deve bollire.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Mettete i mirtilli in un bicchiere ricoperti di acqua.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">In un recipiente <b>versate la farina a fontana, il sale, il cucchiaio di olio ex. d'oliva e l'acqua poco alla volta</b>, iniziate ad amalgamare con l'aiuto di una forchetta.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Una volta versata tutta l'acqua <b>iniziate ad impastare con le mani e ponete l'impasto su un piano</b> con un po' di farina, lavorate fino a renderlo la pasta liscia, fate un panetto ed <b>avvolgetelo nella carta pellicola, lasciate riposare 30 minuti.</b></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Intanto accendete il forno a 180°gradi.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivRbpMQ320PsJrCvkLcnqKbew43AvYf5CgORBBTXJzVTeyECY9FRMvT4eX2UxSbT1MswRSrPoiRp_iw-wFFDvHJjK5M-Qcg5WtWtYAr3lUkexoMzA0fqwLj7OLdn193QF7WN59oDHzG-dH/s1600/Untitled1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="640" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEivRbpMQ320PsJrCvkLcnqKbew43AvYf5CgORBBTXJzVTeyECY9FRMvT4eX2UxSbT1MswRSrPoiRp_iw-wFFDvHJjK5M-Qcg5WtWtYAr3lUkexoMzA0fqwLj7OLdn193QF7WN59oDHzG-dH/s640/Untitled1.jpg" width="640" /></a></div>
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Prendete le <b>mele precedentemente lavate e sbucciate</b>, dividete ogni mela in 4 spicchi grandi e poi tagliate le fette dal lato corto.</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Strizzate bene i mirtilli</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Mettetele <b>le mele in un recipiente, aggiungete lo zucchero muscovado, i mirtilli rossi, il rum, i pinoli, la zest dell'arancia e mescolate bene con un cucchiaio</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>In un pentolino</b> a fuoco medio versate i<b>l burro e il pan grattato fate dorare</b> poi trasferite in un bicchiere altrimenti rischierà di bruciarsi e tenete da parte.</span></div>
<div>
Fate sciogliere il burro in un pentolino,servirà per spennellare lo strudel.</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Prendete un canovaccio pulito, spolverate su un po' di farina e<b> stendete la pasta per la sfoglia</b>,<b> </b>molto sottile.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqlZdO6nO_W_QoQXGctU9lkwN2AkkN3IjBNW3eow_1Pr-lWNe_s9EkxooYb1BRTEq6tG4F28uBlmNbHriT97nMExHg4kUAiYdXO4_NS2jPxK1AM-gXt6MgHfPB2rJV2mEhd04RC8l9I3Y8/s1600/Untitled3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="640" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqlZdO6nO_W_QoQXGctU9lkwN2AkkN3IjBNW3eow_1Pr-lWNe_s9EkxooYb1BRTEq6tG4F28uBlmNbHriT97nMExHg4kUAiYdXO4_NS2jPxK1AM-gXt6MgHfPB2rJV2mEhd04RC8l9I3Y8/s640/Untitled3.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><b><br /></b></span>
<br /></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Versate sulla sfoglia il pangrattato dorato</b> (tenuto da parte) <b>e poi le mele, cercando di non far cadere sulla sfoglia il succo della marinata</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Con l'aiuto del canovaccio <b>arrotolate lo strudel</b>, trasferitelo sulla teglia rivestita con carta forno e <b>spennellate la superficie con il burro fuso</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Infornate a 180°gradi per 40 minuti circa, a forno statico.</span></div>
<div>
Ora preparate la <b>crema inglese</b>, in un pentolino <b>scaldate un po' il latte</b> (non deve bollire).</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Mettete <b>i tuorli, lo zucchero, il pizzico di sale</b> in un'altro pentolino e (fuori dal fuoco) sbattete velocemente le uova con l'aiuto di una frusta per almeno 4/5 minuti poi aggiungete<b> l'essenza di vaniglia e la buccia grattugiata di mezza arancia</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">A questo punto <b>versate il latte sulle uova e continuate a mescolare portando il pentolino sul fuoco dolce</b>, lasciate andare per almeno 10 minuti sempre mescolando, fino a che la crema non si rapprende.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Una volta pronta, passatela in un setaccino e lasciatela da parte.</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5UX1OehTQylVLq_6YtE1G-uesn81KZs53-hhD4yNY85Io3w5GEZdr8AvcdcnYRAyXPujFHLUANieL-z9UWEXKPlhLFmKfE0Y_n_SXVOkyzKEHX4t3L7F8d3a9JMtzj6EeKUNt0bK-2r-U/s1600/crema2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="640" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5UX1OehTQylVLq_6YtE1G-uesn81KZs53-hhD4yNY85Io3w5GEZdr8AvcdcnYRAyXPujFHLUANieL-z9UWEXKPlhLFmKfE0Y_n_SXVOkyzKEHX4t3L7F8d3a9JMtzj6EeKUNt0bK-2r-U/s640/crema2.jpg" width="640" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br />
Trascorso il tempo di cottura per lo strudel, sfornate, attendete che si raffreddi prima di tagliarlo e servitelo accompagnato dalla crema inglese.</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLA4wED1Vd5zqwl_1i-1Krfq1y4mdwZEi7FS8LNtHKbKDEzrxamArgjarnKwqiTEmlYBPyahOi8ptXdYbXEQU0XeQi0mUF6b6EZxoCmjrSGbojAVDcUOQLjU7w8RV5cIOzZvWjzvORlD9B/s1600/strudel_2.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="482" data-original-width="640" height="482" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLA4wED1Vd5zqwl_1i-1Krfq1y4mdwZEi7FS8LNtHKbKDEzrxamArgjarnKwqiTEmlYBPyahOi8ptXdYbXEQU0XeQi0mUF6b6EZxoCmjrSGbojAVDcUOQLjU7w8RV5cIOzZvWjzvORlD9B/s640/strudel_2.jpg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Strudel di mele, mirtilli rossi, pinoli, zest di arancia e.. crema inglese</td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
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<br />
<br /></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Con questa partecipo all'<a href="http://www.mtchallenge.it/2014/02/mtc-n-36-la-ricetta-della-sfida-di.html" target="_blank">Mtc di Febbraio</a></span></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.mtchallenge.it/2014/02/mtc-n-36-la-ricetta-della-sfida-di.html" target="_blank"><img border="0" height="248" src="https://2.bp.blogspot.com/-K_MtgVJQXa4/Uvz2fyJlYWI/AAAAAAAADoo/U74mzQi3T_o/s1600/BANNER.jpg" width="320" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com42tag:blogger.com,1999:blog-8347223571398139862.post-85829093315747222772014-02-10T17:07:00.001+01:002017-11-17T17:15:57.380+01:00Ciambellone con acqua vaniglia e cacao<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ci proviamo, ci mettiamo di impegno, cerchiamo il pensiero positivo ovunque </span><br />
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">ma nonostante l'impegno <b>ogni tanto le cose vanno per conto loro</b>. </span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Noi siamo una parte del tutto ma non possiamo gestire il tutto, e allora?</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Se la piega che la situazione prende vi piace, cavalcate l'onda con tutta la vostra energia ma</b> <b>se al contrario è una brutta piega quella che dovete risolvere, allora fate</b><b> due passi indietro e guardate tutto con un pizzico di distacco</b>, lo so che per noi donne è un'impresa doppiamente ardua ma possibile!</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Non cercare di risolvere tutto subito ma concedetevi del tempo</b>, qualche minuto, qualche ora o giorno se potete, poi guardatevi allo specchio possibilmente con un po' di trucco e fatevi un bel sorriso, solo dopo cercate di affrontare la situazione.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Sembra una vera ricetta quella che vi ho appena dato, tempi di preparazione, ingredienti, fosse così semplice da mettere in pratica?</span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Finisce tutto in cucina, sia le belle che le brutte pieghe, mi trovo a fare torte e dolci quando le cose non vanno ed ho bisogno di una pausa.</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>E mi trovo a cucinare manicaretti di ogni tipo quando sono felice per qualcosa</b>,<b> è un ottima valvola di sfogo</b> e poi fai felice chi gode della nostra cucina, vuoi mettere la soddisfazione... alla fine qualcuno gioisce comunque!</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Per iniziare questa settimana di pioggia che ha dentro un forte odore di primavera, un bel ciambellone di Adelaide Mells, doppio gusto, molto famoso in rete e di cui trovate <a href="http://www.diariodiunapassione.it/dolci/il-ciambellone-piu-soffice-del-mondo-oggi-anche-piu-buono/" target="_blank">quì</a> la ricetta originale, alla quale ho fatto qualche modifica.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Un</b> <b>ciambellone semplice, tra i cui ingredienti troviamo anche l'acqua che rende questa preparazione morbidissima per diversi giorni</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Una dolce adatto alla colazione, alla merenda, soffice e delicato che ci regalerà un momento tutto per noi.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZfgJhoNVHWhiATHF0BEE3mqSFApH70DYqB830VTV6_HfF0AdEVF_0xb338q8gSSxLS73TwKXecuUayRvy6wpE1jBun-ZayJEe6auKzjz84Ab2_gcVNuk55BZeanqEU2oZrN7t4K4aWPsh/s1600/DSCN9858_1.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1454" data-original-width="1047" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZfgJhoNVHWhiATHF0BEE3mqSFApH70DYqB830VTV6_HfF0AdEVF_0xb338q8gSSxLS73TwKXecuUayRvy6wpE1jBun-ZayJEe6auKzjz84Ab2_gcVNuk55BZeanqEU2oZrN7t4K4aWPsh/s640/DSCN9858_1.png" width="460" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ciambellone con acqua vaniglia e cacao</td></tr>
</tbody></table>
<br /></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Ingredienti</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">per 10 - 12 persone</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">250 GR DI ZUCCHERO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">250 GR DI FARINA "00"</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">3 UOVA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">130 GR DI BURRO MORBIDO DI OTTIMA QUALITÀ (Lurpak per me)</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">130 GR DI ACQUA </span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">2 CUCCHIAI DI ESTRATTO DI VANIGLIA</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">2 CUCCHIAI DI CACAO AMARO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 PIZZICO DI SALE FINO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO A VELO</span><br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">1 NOCE DI BURRO per la teglia</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Occorrente</span></b></div>
<div>
STAMPO circa 24 cm</div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">SETACCIO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">RECIPIENTE</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">PENTOLINO</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">SBATTITORE</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">FRUSTA MANUALE</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><i style="font-weight: bold;">Per cominciare </i>pesate tutti gli ingredienti, <b>in un recipiente setacciate: la farina, il lievito e unite un pizzico di sale fino</b>, mescolate con un cucchiaio.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Mettere<b> il burro</b> il un pentolino a fuoco bassissimo,<b> fatelo ammorbidire qualche minuto</b> e spegnete il fuoco.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><b>Imburrate bene lo stampo per il ciambellone</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Accendete il forno a 180°gradi.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">In un'altro recipiente <b>montate le uova con lo zucchero per 10 minuti</b>, poi <b>aggiungete il burro</b>,<b> l'estratto di vaniglia e sbattete ancora qualche minuto</b> per amalgamare tutto ed <b>aggiungete l'acqua sempre mescolando</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Poi versate <b>la miscela di farina, lievito e sale</b> poco alla volta e continuate a mescolare con la frusta manuale fino a completo assorbimento di tutti gli ingredienti.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">A questo punto<b> mettete parte del composto</b>, un po' meno della metà <b>in un'altro recipiente e aggiungeteci il cacao amaro setacciato </b>ed amalgamate bene con la frusta.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">A questo punto <b>versate un po' di impasto bianco nello stampo</b>, <b>poi tutto l'impasto con il cacao e finite con il resto dell'impasto bianco</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Battete la teglia su un piano per livellare l'impasto all'interno ed eliminare eventuali bolle d'aria,<b> infornate a 180°per 40 minuti</b>.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Fate la prova stecchino, se risulta asciutto sfornate il ciambellone ed aspettate almeno 1 ora prima di sformare il dolce su un piatto da portata.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Spolverate con lo zucchero a velo, preparate un buon thè e godetevi questa pausa.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBLhPzItHw32bEXvYuHUpQukUmpze1uRmLiHSylbWZkYRW7YB2w-oozUObE74y75xQwc6nCFcQO7G4SzQhIkHV2Pw6JSUg0-RAgQKBN4ekqO3s6fKKMHkZT7LewUl64EMRRMZpC7Qytd9G/s1600/DSCN9859_1.png" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1190" data-original-width="1600" height="474" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhBLhPzItHw32bEXvYuHUpQukUmpze1uRmLiHSylbWZkYRW7YB2w-oozUObE74y75xQwc6nCFcQO7G4SzQhIkHV2Pw6JSUg0-RAgQKBN4ekqO3s6fKKMHkZT7LewUl64EMRRMZpC7Qytd9G/s640/DSCN9859_1.png" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ciambellone con acqua vaniglia e cacao</td></tr>
</tbody></table>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<br />
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"></span></div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;">
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
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<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<b><span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Consigli</span></b></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Se volete usare l'olio al posto del burro, come nella ricetta originale, deve essere un olio di semi o un olio extravergine d'oliva molto delicato o ne andrà della buona riuscita del ciambellone.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: inherit;">Se non avete l'estratto di vaniglia, potete usare una bustina di vanillina.</span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span class="Apple-style-span" style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
Laurahttp://www.blogger.com/profile/14033856624423452099noreply@blogger.com7