giovedì 8 marzo 2012

Lasagne Anna Maria

Questa ricetta è un must della tradizione culinaria italiana... e questa variante l'ho presa da zia Anna Maria anche detta Anna!
Cucina molto bene e non è l'unica in famiglia.. 
Respirare buona cucina, assistere ad una buona scelta di materie prime e poi vederle trasformate dalla pazienza e dall'amore in piatti appetitosi da gustare ..beh...qualcosa ti arriva... forse qualche gene dell'arte culinaria è arrivato fino a me!
Ho ascoltato il procedimento, c'ho messo del mio ed eccola pronta!
Ci vuole un pò di tempo per prepararla, ma potete congelarla e averla pronta in poco tempo per ogni occasione..

Lasagne Anna Maria


Ingredienti


per 6 persone

500 GR CIRCA DI PASTA FRESCA PER LASAGNE

1 LITRO DI PASSATA DI POMODORO
1 BARATTOLO DI PELATI
1/2 LITRO DI BESCIAMELLA
2 CAROTE 
1 COSTA DI SEDANO
1 CIPOLLA BIANCA PICCOLA
350 GR DI CARNE MACINATA BOVINA
150 GR DI PROSCIUTTO COTTO TAGLIATO IN FETTE SOTTILI
300 GR CIRCA DI PROVOLA SILANA
150 GR CIRCA DI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO
PREZZEMOLO
BASILICO
SALE
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA

Per la besciamella

1/2 litro di latte
2 cucchiai colmi di farina
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
1 pizzico di noce moscata grattugiata
1 presa di sale

Occorrente

1 TEGLIA

Per cominciare preparate la besciamella con olio extravergine d'oliva, questo contribuirà a non appesantire la lasagna che non è un piatto light!

In una casseruola aggiungete l'olio extravergine d'oliva e la farina (setacciata) e amalgamate con un cucchiaio di legno, mettete su fuoco basso e versate il latte (caldo) continuando a mescolare sempre più energicamente.
Salate, aggiungete la noce moscata e portate a bollore, sempre mescolando.
Bollite per uno, due minuti e la besciamella sarà pronta.

Preparate il ragù, mettete in una casseruola 6 cucchiai circa di olio ex. d'oliva, la cipolla, le carote e il sedano tagliati in piccolissimi cubetti, un pò di prezzemolo sminuzzato e mettete su fuoco medio a soffriggere qualche minuto mescolando.

Aggiungete la carne macinata, fate rosolare qualche minuto e versate la passata di pomodoro e il barattolo di pelati (tagliando precedentemente con un coltello i pezzi più grandi) salate a piacere, mescolate, abbassate un pò il fuoco e lasciate andare per un'ora circa.
Intanto mettete a bollire dell'acqua in una pentola, quando bolle, salate a piacere e immergete una alla volta le singole sfoglie di lasagna per 5 secondi circa, lasciandole poi asciugare su strofinacci puliti su di un piano.
Accendete intanto il forno a 190°/200°.
Tagliate poi la provola in grandi cubi, alti circa mezzo centimetro e lavate il basilico. 
A questo punto se il sugo sarà pronto spegnete il fuoco e aggiungeteci la besciamella mescolando bene.
Ora prendete la teglia, versateci 1 mestolo di sugo e iniziate a posizionate la pasta (primo strato) poi aggiungete due o tre fette di prosciutto cotto, due mestoli di sugo, qualche pezzetto di basilico, la provola, il parmigiano e proseguite così, facendo quanti strati volete.
Infornate per 50 minuti a 190°gradi circa e il grande lavoro fatto, sarà premiato già con il profumo che sentirete invadere la vostra cucina... il gusto farà il resto!

Consigli

Quando fate il sugo con il ragù di carne potete aggiungere un pò di vino bianco quando la carne sta rosolando, farlo evaporare e poi aggiungere il sugo, aromatizzerà il sapore del ragù.
Se la passata è troppo acidula potete aggiungere un cucchiaino di zucchero al sugo, quando metto i pelati in scatola io lo faccio sempre.
Se non riuscite a trovare la provola silana, potete utilizzarne un'altra di uguale qualità o una buona mozzarella, se preferite.
Quando preparate la besciamella, se si formano grumi all'inizio continuate a mescolare vedrete che spariranno; potete aggiungere anche mezzo cucchiaio di farina in più alla besciamella se dovesse risultare troppo liquida, è ovvio che essendo fatta con l'olio avrà una consistenza meno soda di quella fatta con il burro.
Se decidete di congelarla, quando la consumerete basterà tirarla fuori dal freezer mentre il forno raggiunge la temperatura di 200° e poi infornarla per un ora e sarà come appena fatta.


lunedì 5 marzo 2012

Festa del papà

Tra pochi giorni si festeggia il papà, per la precisione il 19 Marzo, vi propongo allora una torta camicia che può essere utilizzata per un papà o magari.. per un fidanzato o un marito... e con questo dolce inzio a parlarvi di fondant!
Il fondant o pasta di zucchero fondente è molto usata in America e in Inghilterra per ricoprire dolci e per dare delle forme particolari e colorate a: biscotti, cupcake e torte.
Il fondant è molto dolce e duttile (somiglia alla plastilina) ma non lasciatela troppo all'aria o sarà dura lavorarla!
E' arrivata in Italia da qualche anno e va sempre più di moda.
Vi consiglio di comperarla già fatta e poi magari di colorarla (con colori alimentari che si trovano anche nei supermercati) spesso la comprano già fatta anche i laboratori di pasticceria, figurarsi se non possiamo farlo noi pasticceri home made!
La pasta di zucchero fondente potete reperirla nelle grandi gastronomie (tipo Castroni a Roma) o nei rivenditori all'ingrosso di prodotti per la cucina, quella che prediligo si chiama Decora.
Dopo delucidazioni ,forse ovvie per molte/i, andiamo a preparare la torta che sarà una gradita sorpresa.
Per il disegno della torta ho trovato ispirazione in un libro molto interessante e ben fatto dedicato ai principianti del fondant, si chiama ''La torta che vorrei'' di Letizia Grella.


Torta festa del papà





Ingredienti


1 TORTA AL CIOCCOLATO BASIC (ricetta postata a Febbraio)

500 GR DI PANNA FRESCA 
150 GR DI ZUCCHERO A VELO
3 VASCHETTE DI FRUTTI DI BOSCO
1/2 BICCHIERE DI RUM PER DOLCI O MARASCHINO
1/2 BICCHIERE DI ACQUA
4 CUCCHIAI DI ZUCCHERO SEMOLATO
850 GR DI PASTA DI ZUCCHERO FONDENTE BIANCA
1 TUBETTO DI COLORANTE ALIMENTARE ROSSO 

Occorrente


ROTELLA TAGLIAPIZZA

PENNELLO PICCOLO 
PENNELLO MEDIO 
PELLICOLA PER ALIMENTI
MATTERELLO
RIGHELLO
COLTELLO LUNGO DENTELLATO
SPATOLA
STECCHINO


Per cominciare è importante che la base del dolce, in questo caso la torta al Cioccolato Basic sia fatta il giorno prima, questo la renderà più compatta e resisterà meglio al peso del fondant e ai vari tagli (modellazione e farcitura).

Potete fare la torta usando uno stampo quadrato o anche uno tondo, nel secondo caso dovrete eliminare con un coltello le parti tondeggianti e dargli la forma di un quadrato, potete aiutarvi con una riga, segnare dei punti con gli stecchini e procedere al taglio.

Colorate una pallina di pasta di zucchero circa 150 grammi che servirà per la cravatta,l'etichetta e i bottoni, coprite (con pellicola) il restante fondant bianco che userete dopo o tenderà ad indurire.

Prendete il colorante rosso, uno stecchino e 5/6 cucchiai di zucchero a velo che serviranno a non far attaccare la pasta al piano di lavoro.
Colorare la pasta è la fase più complicata soprattutto se dovete darle un colore deciso come il rosso (potete anche in questo caso comperarla del colore che vi necessità) ma se volete provare, iniziate spolverizzando dello zucchero a velo sul piano di lavoro, intingete la punta di uno stuzzicadenti nel colorante e pressatelo 4/5 volte in diversi punti della pasta facendolo penetrare e poi impastate (se avete guanti in lattice sarebbe meglio, anche se il colorante va via con acqua calda e sapone).
Ripetete l'operazione finché non avrete ottenuto la sfumatura di rosso che volete. A questo punto sigillate con della pellicola la pallina di fondent e lavatevi accuratamente le mani ed il piano di lavoro dove poi dovrete stendere la pasta di zucchero bianca.

Lavate i frutti di bosco, more, lamponi e mirtilli blu (o quello che avete trovato) e in un pentolino che possa contenerli, mettete mezzo bicchiere di acqua, 4 cucchiai di zucchero semolato e accendete il fuoco, fate sciogliere lo zucchero su fuoco basso e aggiungete prima i mirtilli (tagliati a metà) e dopo 5 minuti le more e i lamponi, lasciate cuocere altri 2/3 minuti mescolando e poi spegnete.

Filtrate il succo con un setaccio e mettete i frutti in un piatto.
Aggiungete al succo il liquore scelto e miscelate con una frusta qualche minuto.

Ora prendete la torta (già quadrata) capovolgetela sottosopra per avere la parte sopra completamente liscia e piana, se occorre togliete piccole parti in eccesso della base (qualora dovesse avere gobbe o protuberanze date dalla cottura) deve essere appoggiata bene al vassoio.

Con un coltello lungo e dentellato, praticate due tagli (o uno solo) per dividere la torta in tre parti e permetterne la farcitura.
Montate la panna con 50 grammi di zucchero a velo, bagnate con la miscela di sciroppo di frutti di bosco e liquore la base della torta (aiutandovi con un pennello da cucina) ma senza esagerare, aggiungete la metà dei frutti e una parte di panna, chiudere con l'altra parte di torta.
Bagnate anche il secondo strato, senza esagerare, mettere tutti i frutti e altra panna e coprite con l'ultimo parte di torta.
A questo punto con la panna rimasta rivestite tutta la torta con una spatola o un coltello liscio, coprite tutti i lati e la parte sopra creando una superficie liscia e quanto più omogenea possibile, deve essere un velo di panna non di più.
La panna servirà da collante tra la torta e la pasta da zucchero.
Ora mettete la torta in frigo almeno per un'ora, sarebbe meglio fare questa parte la mattina e rivestirla con fondant il pomeriggio.

Prendete la pasta di zucchero bianca e stendetela con un matterello, usando lo zucchero a velo a mo' di farina per non farla attaccare al piano di lavoro, stendete la pasta fino a farle raggiungere mezzo centrimetro di spessore, a questo punto con delicatezza  avvolgete la pasta intorno al mattarello e ponetela sulla torta.

Con le mani ''infarinate'' di zucchero a velo fate aderire bene la pasta di zucchero alla torta senza pigiare troppo con i polpastrelli ma usando il palmo e con la rotella tagliapizza, tagliate la pasta in eccesso, levigando bene tutta la superficie della torta con la spatola.

Con parte della pasta bianca rimasta, fate il collo della camicia, stendete la pasta un centimetro di spessore, tagliate un rettangolo facendo i lati corti obliqui e attaccate il collo alla torta con un pennellino intinto d'acqua.

Fate anche un piccolo rettangolo per l'etichetta della camicia, con un piccolo foro fatto con la parte posteriore del pennellino.
Modellate con le mani i bottoni e per fare le cuciture lungo cui mettere i bottoni, poggiate lievemente un coltello dentellato creando due linee parallele che partono dal collo.

Poi con il fondant rosso fate la cravatta e incollatela alla torta con l'acqua, rifinite l'etichetta con delle strisce rosse e con due cordoncini, rosso e bianco arrotolati insieme legate l'etichetta alla camicia.

Mettere in frigo almeno 4/6 ore prima di consumare.

Consigli


In questa ricetta ho specificato nel dettaglio l'occorrente perché alcuni strumenti sono indispensabile per la realizzazione della torta.

La panna montata va divisa in parti maggiori per la farcitura circa 200 grammi per strato e i restanti 100 grammi circa per la copertura.
Leggete prima tutta la ricetta e mentre fate la torta tenete la foto ben in vista vi aiuterà molto.
Potete ovviamente evitare di aggiungere il liquore nello sciroppo di frutta e bagnare solo con quest'ultimo.
Potete usare dei guanti in lattice quando colorate il fondant per non tingervi le mani.













mercoledì 29 febbraio 2012

Delizia di Hamburger

Non ha nulla a che vedere con quelli pubblicizzati da famose catene fast food... quì c'è carne macinata fresca, olio d'oliva, parmigiano reggiano e verdure.
E poi è fatto da voi... volete mettere la soddisfazione?

Delizia di Hamburger





Ingredienti
per 2 persone

2 PANINI MORBIDI ROTONDI

2 HAMBURGER DI CARNE BOVINA FRESCHI
1 MELANZANA MEDIA
6 FETTINE SOTTILISSIME DI PARMIGIANO REGGIANO
4 PACHINO
1 PEZZETTO DI CIPOLLA BIANCA O AGLIO 
1 MAZZO DI PREZZEMOLO O UN PO' DI ORIGANO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE
ACETO BALSAMICO
KETCHUP (possibilmente Heinz)

Occorrente

1 PIASTRA

Per cominciare lavate la melanzana, sbucciatela e tagliatela in fette rotonde di circa 1 centimetro.

Mettete la piastra sul fuoco per riscaldarla.
Lavate e sminuzzate il prezzemolo.
Lavate i pomodorini e tagliateli a fettine.
Se scegliete la cipolla, tagliatela a fettine sottilissime (trasparenti) divise in due o tre parti per distribuirla meglio.
Se scegliete l'aglio basterà 1 spicchio pulito, diviso in due da aggiungere all'emulsione che verrà descritta in seguito.

Grigliate le melanzane, intanto in un piccolo contenitore dai bordi alti mettete circa 8 cucchiai di olio e 1 di aceto balsamico ed emulsionate (sbattete) con una forchetta molto velocemente per qualche minuto (se avete optato per l'aglio potete aggiungerlo).

Mettete le melanzane cotte in un piatto fondo, salate, aggiungete la cipolla distribuendola bene, il prezzemolo a pezzetti e cospargete tutto con l'emulsione di olio e aceto.
Mettete a cuocere gli hamburger sulla stessa piastra calda e aprite i panini in due, posizionandoli nei piatti. 
Tagliate con un coltello il parmigiano in fette sottilissime circa 6 (o anche di più se preferite) e distribuitelo sull'hamburger cotto, ma ancora sulla piastra, lasciate cuocere 1 minuto e poi impiattate.
Costruite una piramide con parte del pane alla base, l' hamburger con il parmigiano, due fette di melanzane (per panino), i pomodori e se vi piace un pò di ketchup...chiudete con l'altra parte del pane e gustate.
Il resto delle melanzane saranno ottime per contorno!

Consigli


Gli hamburger sono fatti di carne macinata e pressata, l'importante è scegliere della buona carne e farli fare espressi dal macellaio di fiducia evitate di comprare quelli già fatti che spesso contengono conservanti.

Il pane può essere con il sesamo o ai cereali, sarebbe meglio che avesse una consistenza morbida.
Potete usare anche le zucchine insieme o in alternativa alle melanzane e aggiungere o sostituire altre spezie per arricchire il piatto.




martedì 28 febbraio 2012

Soffice al Cacao

Di qualsiasi umore siate oggi? 
Questa torta andrà bene in ogni caso!
E' soffice, al cacao e con lei potrete iniziare o finire la giornata con un sorriso, non solo il vostro, ma anche delle persone che la gusteranno con voi.


Soffice al Cacao




Ingredienti

150 GR DI ZUCCHERO

150 GR DI MARGARINA VEGETALE (uso Vallè) 
2 UOVA 
250 GR DI FARINA
1 BICCHIERE DI LATTE
1 CUCCHIAIO COLMO DI CACAO AMARO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 BUSTINA DI LIEVITO VANIGLIATO
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO A VELO
1 NOCE DI BURRO 
SALE

Occorrente

TEGLIA DA 24 CM
CARTA DA FORNO (se non ungete la teglia con il burro)
1 SBATTITORE

Per iniziare pesate tutti gli ingredienti, setacciate la farina in un recipiente e aggiungete nello stesso la vanillina, il lievito e il cucchiaio di cacao, mescolate ed avrete una miscela pronta che velocizzerà ancor di più la ricetta.

La margarina sarebbe meglio, come le uova, tirarle fuori dal frigorifero almeno 15 minuti prima di iniziare.
Accendete il forno a 190° e imburrate uno stampo o usate della carta da forno.

Dividete i tuorli dagli albumi, montate con lo sbattitore gli albumi a neve con un pizzico di sale.

In un alto recipiente con bordi alti, montate i tuorli con lo zucchero (siccome sono due uova, usate lo sbattitore a minima velocità o lo zucchero finirà ovunque) ovviamente mancando l'albume non otterrete la montata bianca e gonfia, è importante sbattere le uova finchè diventino più chiare.
Aggiungete la margarina poco alla volta continuando a sbattere, poi prendete una frusta manuale e aggiungete all'impasto il latte poco alla volta, continuando ad amalgamare tutto.

A questo punto iniziate ad aggiungere lentamente la miscela di farina,vanillina, cacao e lievito e mescolate fino a completo assorbimento.

Ora unite gli albumi a neve, facendo con la frusta cerchi dal basso verso l'alto molto delicatamente per non smontare gli albumi.
Mettete l'impasto nella teglia e infornate a 190° gradi per circa 25 minuti fate la prova stecchino, sfornate e al solito lasciate raffreddare prima di sformare la torta. Quando sarà fredda aggiungete (se vi piace!) lo zucchero a velo sulla superficie e assaggiate!

Consigli


Potete usare il burro al posto della margarina, risulterà ugualmente soffice ma meno leggera.

Il cacao deve essere prettamente amaro o il risultato sarà stucchevole.
Potete usare la frusta manuale per tutti i passaggi, è necessaria per la parte che riguarda gli albumi montati a neve, perché vanno incorporati lentamente con movimenti dal basso verso l'alto.

lunedì 27 febbraio 2012

Linguine al Tonno Fast

Buon lunedì! 
C'è qualcosa che stride nelle due parole che ho appena scritto... 
Buono e lunedì...di solito l'inizio della settimana dopo la breve pausa della domenica, non ci vede quasi mai di buon umore.
Assonnati, nevrotici, rassegnati al traffico e alla routine.. Di certo arrivare a fine giornata indenni da stress e pronti a pensare al pranzo o alla cena non è a volte un'idea invitante.
Oggi potreste preparare un piatto semplice, veloce, usando un'ingrediente che piace a molti e che come spesso mi ricorda qualcuno: fa da primo e da secondo.Sto parlando del Tonno! 



Linguine al Tonno Fast



Ingredienti
per 2 persone

160 GR DI LINGUINE (pasta secca non fresca)

120 GR CIRCA DI TONNO IN SCATOLA (sgocciolato)
1 CUCCHIAINO DI BUCCIA DI LIMONE NON TRATTATO
1 CUCCHIAIO DI PINOLI
1/4 DI CIPOLLA BIANCA
1 POMODORO GRANDE O 10 PACHINO
4 CAPPERI SOTTO SALE
1 MAZZETTO DI PREZZEMOLO
4 CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE

Occorrente

1 PENTOLA
1 PADELLA
1 GRATTUGIA O ZASTER

Per cominciare mettete i capperi in un bicchiere d'acqua per dissalarli strizzateli e sminuzzateli con un coltello.

Lavate e sminuzzate anche il prezzemolo.
Sgocciolate bene l'olio o l'acqua (se il tonno in scatola è al naturale) dal tonno.
Mettete l'acqua a bollire per la pasta.

Prendete una padella, mettete l'olio, il quarto di cipolla tagliata finissima a pezzetti e i capperi sminuzzati.

Accendete il fuoco (medio) fate imbiondire la cipolla, aggiungete i pinoli, il tonno e parte del prezzemolo amalgamando con un cucchiaio tutti gli ingredienti.
Prendete il limone grattugiatene (possibilmente a striscioline con il zaster) un cucchiaino (cucchiano da thè dunque più grande di quello usato per il caffè) e mettetelo in padella, salate l'acqua che intanto sarà arrivata ad ebollizione e mettete a cuocere le linguine.
Aggiungete nella padella i pomodori a dadini o se usate i pachino divideteli a metà, mescolate e lasciate andare sempre a fuoco medio.
Appena le linguine saranno cotte, aggiungete mezzo mestolo di acqua al condimento, scolatele la pasta e rovesciatela in padella; rimestate per 30 secondi circa sul fuoco, poi spegnete e impiattate aggiungete il prezzemolo fresco.

Consigli

Del zaster (utilizzato per grattugiare buccia degli agrumi e non solo) ho già accennato nei consigli della ricetta delle Polpette di Famiglia.
E' importante aggiungere un pò di acqua di cottura nel condimento per la pasta perché una volta scolata tenderà ad asciugare (soprattutto il formato lungo tipo le linguine) eviterete così di aggiungere altro olio.
Ovviamente scegliete tonno di buona qualità, consiglio quello al naturale o in l'olio di semi ma evitate quello in olio extravergine d'oliva perché non è mai di ottima qualità ma appena passabile (parlo di quelli del supermercato).
L'olio extravergine d'oliva è uno degli alimenti fondamentali nella nostra cucina e nella nostra cultura, scegliete solo il meglio. 
Imparate a leggere le etichette e se potete, come capita a me, andate alla fonte...comperate l'olio dal coltivatore diretto, vi accorgerete della differenza.








giovedì 23 febbraio 2012

Risotto con Zucca

Stasera risotto arancione.. un pò di zucca, cipolla, prezzemolo ed il gioco è fatto! 
Se non avete il brodo vegetale pronto e avete poco tempo, potete optare per dell'acqua bollente salata.
Gli estimatori o meglio gli "integralisti" dei risotti staranno strabuzzando gli occhi ma garantisco che il risultato è ottimo, sempre che abbiate scelto bene l'ingrediente fondamentale.
La zucca è l'ingrediente principe e deve essere soda e matura... dovete sentirne l'odore quando la comperate, questo farà la differenza!
Anche la scelta del riso è importante, io opto per il carnaroli o l'arborio ottimi per i risotti.


Risotto con Zucca





Ingredienti
per 2 persone

200 GR DI RISO CARNAROLI O ARBORIO
250 GR DI ZUCCA privata della buccia
1/2 CIPOLLA BIANCA PICCOLA
1/2 LITRO DI BRODO VEGETALE
1 MAZZETTO DI PREZZEMOLO
40 GR DI BURRO
5 CUCCHIAI DI PARMIGIANO REGGIANO
SALE

Occorrente

1 PENTOLA
1 PADELLA 

Per iniziare se non avete il brodo vegetale pronto, mettete un litro d'acqua in una pentola e aggiungete una carota, una costa di sedano, una cipolla e una patata. Quando arriva a bollore aggiungete del sale e lasciate cuocere per 30/40 minuti a fuoco basso.
Non spegnete ma mantenete sempre acceso perché per fare il risotto servirà acqua bollente.
Sminuzzate finemente il prezzemolo con un grande o con la mezzaluna.

Tagliate la mezza cipolla a pezzettini piccolissimi (taglio per il soffritto),prendete una padella mettetela sul fuoco aggiungendo 30 gr di burro, lasciatelo sciogliere, aggiungete la cipolla, fate rosolare qualche minuto a fuoco basso e poi aggiungete la zucca tagliata a piccoli cubetti e gran parte del prezzemolo, salate leggermente e coprite con il coperchio lasciando che un pò di vapore fuoriesca (alzate leggermente il fuoco).
Di tanto in tanto mescolate, trascorsi 10 minuti (la zucca dovrebbe essere morbida o attendete qualche altro minuto) schiacciate parte dei cubetti con una forchetta o se la padella è antiaderente con un cucchiaio di legno e aggiungete il riso.
Mescolate finché il riso non diventa traslucido e aggiungete 3 mestoli di brodo, girate con un cucchiaio e aggiungete brodo non appena il riso si asciuga troppo. Dopo 10 minuti iniziate ad assaggiare, quando il riso avrà raggiunto il punto di cottura che desiderate spegnete il fuoco e mantecate con i 10 grammi di burro e i cinque cucchiai di parmigiano.
Impiattate, aggiungete il prezzemolo rimasto se vi piace e..
Bon apetit!


Consiglio 

Mi è capitato di avere pochissimo tempo per cucinare e di non avere il brodo vegetale né il tempo per farlo, siccome detesto i dadi pronti per brodo ho optato per utilizzare dell'acqua, l'ho fatta bollire ed ho salato.
Comunque se volete utilizzare un dado da brodo va benissimo.
Se non avete mezzo litro di brodo, vi conviene farlo utilizzando un litro o tre quarti di acqua, perché restando acceso per tutto il tempo di cottura del risotto l'acqua tenderà ad evaporare.
Uso la cipolla bianca perché è la più delicata e si sposa benissimo con la zucca.





mercoledì 22 febbraio 2012

Ciambellone Antonia

Oggi ho poco tempo, ma una ricetta semplicissima e veloce ve la posto.
Un classico.. il ciambellone, che in questo caso si chiama Antonia. 
La ricetta arriva da una mia zia.. Antonia appunto! 
Lei è una maestra di dolci da sempre.. ne fa di meravigliosi e vivendo in campagna può servirsi di prodotti super genuini ad esempio usa il suo olio, le sue uova.. non so se mi spiego!
Ah già... è un ciambellone non al burro ma all'olio, ovviamente extravergine d'oliva!
Ho fatto delle piccolissime modifiche all'originale per rendere questo dolce un.. Laura Home Made originale anche se citare la fonte è importante sempre.



Ciambellone Antonia





Ingredienti


3 UOVA

250 GR DI ZUCCHERO
350 GR DI FARINA
1 ARANCIA NON TRATTATO
1 BUSTINA DI VANILLINA
1 BICCHIERE SCARSO DI OLIO
1 BICCHIERE DI LATTE INTERO
1 BUSTINA DI LIEVITO VANIGLIATO
1 CUCCHIAIO DI CACAO AMARO
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO DI CANNA O SEMOLATO
1 PIZZICO DI SALE
1 NOCE DI BURRO
1 CUCCHIAIO DI FARINA
1 BICCHIERE DI PLASTICA O 1 VASETTO DA YOGURT

Occorrente

1 STAMPO CON IL BUCO DA 20 CM
1 SBATTITORE

Per incominciare pesate tutti gli ingredienti, setacciate la farina a cui aggiungerete la bustina di lievito e la vanillina.

Tirate intanto le uova fuori dal frigorifero.
Imburrate lo stampo con la noce di burro e spolverizzatelo con un cucchiaio di farina poi, rilascerà meglio il ciambellone una volta cotto.
Lavate e asciugate l'arancia.
Accendete il forno a 180°.

Prendete un recipiente per lavorare gli ingredienti e uno sbattitore elettrico, rompete le uova, aggiungete lo zucchero e montate bene almeno 10/15 minuti, il composto dovrà risultare chiaro e spumoso.

Grattuggiate all'interno metà buccia d'arancia, il latte, mescolando con una frusta a mano e poi aggiungete l'olio a filo (non riempite il bicchiere fino all'orlo lasciate un dito dal bordo).
A questo punto aggiungete pian piano la farina, con dentro vanillina e lievito mescolate continuamente con la frusta e aggiungete un pizzico di sale.
Quando gli ingredienti si saranno ben amalgamati prendete una parte dell'impasto, meno della metà, rovesciatelo in un'altro contenitore e a quest'ultimo aggiungete il cucchiaio di cacao (setacciato anch'esso).
Mescolate l'impasto fino a totale assorbimento del cacao.
Ora prendete lo stampo, rovesciate all'interno parte del composto bianco, girando con le mani la teglia per riempirla uniformemente, poi aggiungete sempre nello stesso modo tutto l'impasto al cacao e finite aggiungendo l'impasto bianco rimasto.
Battete bene lo stampo sul piano per evitare che si formino bolle d'aria e per far assestare l'impasto alla base.
Aggiungete sopra 2 cucchiai di zucchero ed infornate a 180° per 30/35 minuti.Fate la prova stecchino prima di sfornare e una volta cotto lasciatelo raffreddare prima di sformarlo su un vassoio.
Buono per il thé, il latte o da solo, buono sempre!

Consiglio


Ho indicato nella ricetta il bicchiere di plastica o il vasetto dello yogurt perché è un'unità di misura, non so quali bicchieri avete in casa e soprattutto 

la dose dell'olio non deve essere esagerata o prenderà il sopravvento sugli altri sapori.
E' importante battere la teglia o lo stampo sul piano una volta versato all'interno il composto, non solo per il ciambellone, ma ogni volta che abbiamo impasti montati questo assesterà uniformemente il contenuto all'interno e farà sparire eventuali bolle d'aria.
Se avete il latte parzialmente scremato va bene, ma per i dolci e soprattutto per questo il latte intero conferisce una quantità di grasso migliora il sapore e poi non c'è neanche il burro..quindi si può fare!