La mia prima volta.
Non siate maliziosi.. non sto parlando di esperienze sentimentali, ma soltanto di.. pasta sfoglia.
Soltanto, si fa per dire!
La temuta, amata, adorata pasta sfoglia è stata sdoganata dal mito ed è diventata realtà tra le mie mani.
Certo la panificazione mi "terrorizza" di più, ma anche questo giro di valzer che è la sfoglia non è cosa da poco, eppure non impossibile, anzi vi dirò.. ci ho preso gusto!
La pasta sfoglia è friabile, leggera e profumata, si può utilizzare per piatti dolci o salati, ad esempio nelle quiches o nella millefoglie, insomma si presta a molti usi e piace, anche se proprio light non è!
Tecnicamente è fatta di una parte magra che è il pastello, fatto di farina e acqua ed una parte grassa, il panetto, composto di burro e farina.
Importantissimo usare un burro di prima qualità, perché ne andrà del sapore della sfoglia.
Altra cosa da non sottovalutare è: procedere ad un paziente lavoro di pieghe che incideranno sulla friabilità e la riuscita della pasta.
La ricetta della sfoglia è di Luca Montersino presa dal mio libro "Peccati di gola" ovviamente ho ridotto molto la dose originale, con quasi 4 chili di sfoglia mi ci potevo avvolgere!
Ho optato per una sfoglia dolce, facendo dei mini ventagli dorati e pronti da gustare a qualsiasi ora del giorno
Siete pronte per provare?
Non è complicato, solo un po' di pazienza per un risultato che di cui vi innamorerete!
Ventagli di pasta sfoglia |
Ingredienti
50 mini ventagli
Panetto (parte grassa)
75 GR DI FARINA "00" (più un po' per stendere l'impasto)
250 GR DI BURRO FREDDO (Lurpak per me!)
Pastello (parte magra)
180 GR DI FARINA "00"
5 GR DI SALE FINO
110 GR DI ACQUA FREDDA
Per i ventagli
150 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
Occorrente
MATTERELLO
SETACCIO
RECIPIENTI
CARTA FORNO
CARTA PELLICOLA
PLACCA DA FORNO
Per cominciare setacciate la farina e pesate tutti gli ingredienti.
Panetto
In un recipiente impastate il burro a dadini con la farina, amalgamate bene gli ingredienti senza lavorare troppo l'impasto o tenderà a scaldarsi.
Formate un panetto rettangolare, rivestitelo con la carta da forno e mettetelo in frigo per 1 ora.
Panetto |
Pastello
In un recipiente versate la farina, il sale e versate poco alla volta l'acqua mentre impastate, avrete un impasto liscio e omogeneo, fate un panetto tondo e rivestitelo di carta pellicola e ponetelo in frigorifero per 30 minuti.
Pastello |
Tirate fuori il panetto e con il matterello riducete lo spessore fino a raggiungere 3 centimetri, conservando sempre la forma rettangolare.
Stendere il pastello spesso 1 centimetro, dandogli una forma rettangolare.
Ponete il panetto al centro del pastello, chiudete le due estremità del pastello coprendo il panetto senza sovrapporre i due lembi.
Ora stendete la pasta con il matterello, raggiungendo lo spessore di circa 2 centimetri e piegatela in 3.Stendete ancora la sfoglia e ripiegatela in 4, copritela con carta pellicola, mettetela in frigorifero per 1 ora.
Tirate fuori la sfoglia, stendetela e ripetete nuovamente le pieghe, in 3 e poi in 4 e riponete in frigo per 1 ora, sempre coperta con carta pellicola.
Accendete il forno a 200°gradi.
Togliete la sfoglia dal frigo mettetela sul piano di lavoro spolverato precedentemente con lo zucchero semolato che aggiungerete anche sopra la pasta e sempre seguendo la forma rettangolare stendetela spessa appena 1 centimetro.
A questo punto la sfoglia è pronta per ottenere i ventagli, procedete ad arrotolare i due lati più lunghi verso il centro.
Con un coltello tagliate dei pezzi di pasta sfoglia spessi circa 1,5 centimetri e passateli nello zucchero semolato, poneteli sulla placca da forno ricoperta con carta da forno.
Infornate a 200°gradi circa 17 minuti, avendo cura di girare i ventagli a metà cottura per farli dorare e caramellare in maniera omogenea.
Consigli
Come vi ho già suggerito anche in altri post, preferite un burro centrifugato perchè di migliore qualità.
Se volete aggiungere aromi alla sfoglia: vaniglia, scorsa di limone o arancia, fatelo nella fase iniziale di preparazione del panetto e del pastello.
Per quanto riguarda le pieghe potete ripetere la fase della piegatura della sfoglia molto di più di quanto ho fatto io, ma ricordate che non è importante il numero delle pieghe che fate, per ottenere una buona sfoglia è importante il modo nel quale le fate stendendo uniformemente tutta la pasta e quanto le fate spesse.
Pieghe più alte tendono a farvi ottenere una sfoglia molto gonfia, pieghe più sottili una sfoglia meno alta ma più friabile.
Se volte fare cannoli o ventagli più grandi, dovete abbassare un po' la temperatura del forno, è importante permettere al calore di cuocere la pasta all'interno senza colorirla troppo.
Fantastica, Laura! Sei bravissima!!! :D Una sfoglia perfetta e poi io amo questi ventaglietti... mi ricordano la mia nonna e li adoro! Complimenti! Sai che anche io uso molto spesso quel burro? Non c'è paragone :) Un abbraccio forte e buon weekend! :**
RispondiEliminaGrazie Vale!!!
EliminaBuon week end a te..
Laura l'ho fatta anche io poco tempo fa e' un bel lavoro!!! pero' sono ancora indecisa se postarla o no perche' ho fatto i croissant ma non sono perfetti al contrario dei tuoi ventaglietti!!! bravissima!!!
RispondiEliminaGrazie Ombretta!
EliminaMa se il sapore c'è.. posta la tua ricetta anche se non è perfetta, quello che conta è il gusto, anche la forma conta ma... il contenuto di più!
Complimenti per esserci cimentata nella realizzazione della pasta sfoglia e per il fantastico risultato!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaHanno avuto vita breve.. sono state spazzolate presto..
Buona settimana!
bellissimi questi ventaglietti! Mai provati... ma devono essere deliziosi fatti in casa!:-)
RispondiEliminaBuoni, da provare e poi fare la sfoglia a casa è una soddisfazione!
EliminaA presto..
ciao sono bellissimi questi ventaglietti, non ho ancora avuto il coraggio di cimentarmi nella pasta sfoglia, ma prima o poi mi tocca ;9
RispondiEliminaCimentati presto.. prima che arrivi il caldo, perché accendere il forno poi sarà un cruccio.
EliminaBuona serata!