E' una ricetta della tradizione laziale, pare abbia origine dai pastori che con le poche cose a disposizioni riuscivano a creare un piatto saporito e sostanzioso... guanciale, sale, pepe e pecorino.
Ottima è l'originale, ma ho fatto una variazione che non è male... in mancanza di un buon guanciale... vi invito a provarla!
La mia gricia |
Ingredienti
per 2 persone
180 GR DI PASTA (spaghetti in questo caso)
100 GR DI PANCETTA DOLCE
4 CUCCHIAI CIRCA DI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO
4 CUCCHIAI CIRCA DI PECORINO ROMANO GRATTUGIATO
1/4 CIPOLLA BIANCA PICCOLA
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE
PEPE
Per cominciare mettete una pentola con dell'acqua sul fuoco, servirà a lessare la pasta.
Tagliate la pancetta a dadini, eliminando l'eventuale cotica.
Tagliate un quarto scarso di cipolla in fettine sottilissime, se troppo grandi dividetele di nuovo. Miscelate il parmigiano al pecorino.
Mettete sul fuoco una padella antiaderente, versateci un filo d'olio e la pancetta cuocete finché non diventa croccante, mescolando con un cucchiaio di legno di tanto in tanto.
Quando sarà pronta aggiungete la cipolla, spegnete il fuoco e mescolate qualche secondo, la cipolla si cuocerà subito nella padella calda senza bruciare.
Lessate gli spaghetti al dente, in acqua moderatamente salata.
Versate un mestolo di acqua di cottura nella padella con la pancetta, prima di versarci la pasta scolata e aggiungete quasi tutto il formaggio grattugiato ed iniziate ad amalgamare gli ingredienti (fuori dal fuoco ovviamente).
Si formerà nella pasta un cremina bianca vero segreto della ricetta, impiattate aggiungendo il formaggio rimasto, un pò di pepe e un filo di olio a crudo.
Mangiate subito!
Consigli
Io aggiungo la cipolla perché aromatizza il sapore della carne di maiale, sia essa pancetta oppure guanciale, ma attenzione a non bruciarla!
Qualcuno bagna il guanciale o la pancetta con un pò di vino bianco, può essere un'alternativa al posto della cipolla.
Se non trovate il pecorino romano, va bene anche qualsiasi altro tipo di pecorino ma dove essere molto stagionato.
La cremina che si forma nella mantecatura della Gricia è data dall'acqua bollente, dall'olio e dal formaggio, questi ingredienti devono essere dosati a misura altrimenti la pasta risulterà troppo asciutta o viceversa troppo brodosa.
Mangiate il piatto caldo o tenderà ad incollare, soprattutto se parliamo di spaghetti.
La Gricia è un piatto semplice e veloce, ma ha bisogno di un pò di rodaggio quindi se non vi riesce perfettamente la prima volta.. non vi preoccupate!
...sembra spettacolare questa gricia,non vedo l'ora di farla! brava laura
RispondiEliminaGrazie, troppo buona! Di sicuro è un piatto che da soddisfazione!
RispondiEliminaLaura