mercoledì 9 maggio 2012

Torta Moretta

Sapete quando si hanno tutti i sintomi dell'influenza: leggero mal di gola, nausea, cerchio alla testa, freddo.. ma l'influenza o il raffreddore non arrivano?
Restate intrappolati in quel limbo di malessere, magari per giorni, se poi siete fortunati il febbrone e il resto non si presentano, ma state ugualmente male.
Tanto per darvi un'idea di come sto oggi e di cucinare proprio non avevo voglia poi mi sono ricordata di quello che avevo promesso alla mia amica. 
Mi ha chiesto una mano.. << magari un dolce o una torta salata!>> è il compleanno di sua figlia e come dirle di no?
Oggi ha la festa, con la casa invasa da tanti piccoli umani, io porto un dolce e poi vado via, lei resta lì e non so a chi va peggio.
Non fraintendetemi, adoro i bambini ma.. da un'attenta osservazione mi sono resa conto che oggi le feste di compleanno sono diventate davvero folli.
Se non hai una casa abbastanza grande devi affittare un posto, devi avere l'animatore, devi scegliere un tema per il party, dei giochi, fare gli inviti e costi a parte, diventa un'evento non da poco e un tantino stressante.
Al cibo ovviamente ci pensa la mamma della festaggiata o del festeggiato, in genere, si compra dal pasticcere la torta con le candeline e il resto si fa a casa. Dal momento che oggi il tempo è un bene prezioso, come esimermi dall'aiutare un'amica?
Ho fatto una torta moretta al cacao, farcita con panna e crema di nocciole o anche detta: Nutella.
La decorazione non è perfetta, molto easy, chiedo venia...ma quando non sono al top faccio pasticci in cucina. 
So che ai bambini e ai loro genitori (quelli piazzati tutto il tempo davanti al buffet) importerà molto di più che sia buona.
Il gusto c'è ve lo assicuro, dopotutto è una torta al cacao con panna, un classico che non tramonta mai e al quale pochi resistono!


Torta Moretta

Ingredienti


3 UOVA

150 GR DI ZUCCHERO
150 GR DI FARINA 00
1/2 BICCHIERE DI OLIO D'OLIVA
1/2 BICCHIERE DI LATTE INTERO
1 BUSTINA DI VANILLINA
4 CUCCHIAI DI CACAO AMARO
1 BUSTINA DI LIEVITO VANIGLIATO
SALE

Per la farcia e la copertura

500 GR DI PANNA FRESCA 
50 GR DI ZUCCHERO A VELO
200 GR DI NUTELLA
BRICIOLE DI TORTA

Occorrente

1 STAMPO DA 22
SBATTITORE
FRUSTA
PENTOLINO
CARTA FORNO
SPATOLA
SACÀPOCHE
COLTELLO LUNGO

Per iniziare pesate gli ingredienti, setacciate il cacao e la farina alla quale aggiungete il lievito e la vanillina.

Accendete il forno a 180°gradi.

Prendete un recipiente, mettete le uova, lo zucchero, un pizzico di sale e sbattete fino ad ottenere un composto gonfio e chiaro.

Aggiungete il cacao, mescolate con la frusta a mano e poi aggiungete il mezzo bicchiere di latte a filo e il mezzo d'olio d'oliva, a questo punto la farina con lievito e vanillina.
Continuate a mescolare fino a completo assorbimento degli ingredienti e versate il composto nello stampo, rivestito con carta forno.
Infornate a 180°gradi per 35/40 minuti, prova stecchino e sfornate.
Intanto montate la panna con lo zucchero a velo e mettetela il frigo, fintanto che il dolce non sarà ben freddo.
La nutella potete metterla a sciogliere a bagnomaria in un pentolino, diventerà più semplice da spalmare, ma non dovrà essere troppo calda quando aggiungete la panna.
Se la torta si è un pò gonfiata al centro, con un coltello cercate di uniformare il piano e tenete da parte le briciole delle piccole parti eliminate.
Capovolgete la torta in modo che la base diventi il sopra, qualora non siate riusciti ad uniformare bene la parte sopra, dividete in due parti la torta con l'aiuto di un coltello, ottenendo tre dischi.
Spalmate sul primo disco la nutella e poi uno stato di panna, coprite con il secondo disco e fate la stessa cosa.
Rivestite poi tutta la torta con la panna, senza eccedere e lisciatela bene con la spatola.
Mettete la panna rimasta nella sacàpoche e fate lungo la circonferenza dei piccoli fiorellini, con le mani fate delle briciole con le parti della torta che avete tagliato in precedenza e ricoprite i bordi della torta, facendo cadere un pò di briciole anche nel centro.
Fatto!

Consigli

Se fate la torta il giorno prima, sarebbe meglio perchè sarà più compatta e più facile da tagliare e farcire.
La sacàpoche è la tasca da pasticcere, se non l'avete potete otilizzare un sacchetto plastificato per il frizeer, riepirlo di panna (in questo caso) stringerlo bene e fare un piccolissimo buco con le forbici,non avendo la bocchetta in questo caso, potrete fare dei pallini o un'altra decorazione.



martedì 8 maggio 2012

Torta di Zucchine e Fagiolini Corallo

Sole caldo che ti accarezza il viso... un tiepido vento che profuma di mare.
Oggi l'estate pare annunciare il suo arrivo in maniera inequivocabile.
Ed io, vorrei trovare del tempo per bearmi di questo tempo buono. 
Così ho preparato una torta salata, piatto principale della cena di stasera, in modo da poter stare fuori più tempo possibile.
Basterà scaldare la torta e la cena sarà pronta.
E' un piatto che potete consumare anche all'aperto, su un prato, in un parco o su una terrazza se siete fortunati ad averne una!
Le zucchine si sposano bene con la morbidezza della ricotta, la delicatezza del prosciutto cotto ed i fagiolini, oltre a disegnare il piatto, contribuiscono a questo trionfo d'estate.
Andiamo a prepararla!



Torta di Zucchine e Fagiolini Corallo



Ingredienti


1 ROTOLO DI PASTA BRISÈ

250 GR DI ZUCCHINE
200 GR DI FAGIOLINI CORALLO
200 GR DI RICOTTA VACCINA
80 GR DI PROSCIUTTO COTTO
1 CIPOLLA
1 UOVO
2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO REGGIANO
2 CUCCHIAI DI PANGRATTATO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
PREZZEMOLO
BASILICO
PEPE
SALE

Occorrente

1 STAMPO DA 24 CM
CARTA FORNO
PENNELLO

Per iniziare lavate i fagiolini e puliteli eliminando le estremità.

Lavate anche le zucchine e il prezzemolo.

Mettete a bollire dell'acqua, salatela leggermente e lessate i fagiolini per 10 minuti, poi passateli sotto acqua fredda e metteteli a scolare bene.

Tagliate la cipolla in piccoli pezzi e versatela in una padella con dell'olio d'oliva, rosolate leggermente e aggiungere le zucchine tagliate a dadini piccolissimi, salate e coprite con un coperchio.
Fate cuocere 10 minuti circa, aggiungendo il prezzemolo sminuzzato e mescolando ogni tanto.
Accendete il forno a 180° gradi.
In un recipiente versate: la ricotta, il Parmigiano, il prosciutto cotto sminuzzato, le zucchine cotte, un pizzico di pepe, l'uovo, qualche foglia di basilico e mescolate bene.
Prendete lo stampo, rivestitelo di carta forno, adagiateci sopra la pasta brisé, bucherellate la base con i rebbi della forchetta, rivestite con altra carta da forno riempite con dei legumi ed infornate a 180°gradi per 10 minuti, poi togliete legumi e carta e lasciate cuocere altri 5 minuti.
Lasciate raffreddare almeno mezz'ora la pasta brisé, poi versate all'interno il composto ottenuto distribuendolo uniformemente, spolverizzate con il pangrattato e aggiungete i fagiolini corallo ben asciutti, tagliati precedentemente in pezzi di due - tre centimetri magari obliqui, per dare ai pezzi la forma di rombi.
Distribuiti i fagiolini sul composto, spennellate leggermente con dell'olio d'oliva un pizzico di sale e cuocete in forno a 180° gradi per 30 - 35 minuti circa.
Sfornate, fate raffreddare un pò prima di addentarne un pezzo, sarà più buona!

Consigli

Il pangrattato serve ad assorbire l'umidità dei fagiolini.
Con la pasta brisé, qualora il ripieno è molto umido e sostanzioso, conviene fare una cottura parziale della sfoglia senza ripieno (con i legumi il cui peso è necessario per avere poi una base uniforme) e poi finite di cuocere con la farcia, altrimenti rischiate che si cuociano solo i bordi della torta e la base resti umida e cruda.
Se volete fare voi la brisé ecco la ricetta:

200 GR DI FARINA 00

100 GR DI BURRO
1 TUORLO 
3 CUCCHIAI DI ACQUA FREDDA
1 PRESA DI SALE FINO

Setacciate la farina su un piano, fate un buco al centro e aggiungete il burro temperatura ambiente a dadini, il tuorlo, una presa di sale e iniziate a impastare.Aggiungete poco alla volta i tre cucchiai di acqua (non di più) e amalgamate bene.Impastate fino ad ottenere una palla che avvolgerete nella pellicola, lasciandola riposare in frigo 30 minuti.




Prima di stenderla e utilizzarla, lavoratela qualche minuto una volta tolta dal frigorifero.



domenica 6 maggio 2012

Riso Primavera con Castelmagno

Piove.. ma dopotutto è domenica e invece di uscire, dedico un pò di tempo al mio blog e quindi a me, se vi pare poco! 
Idealmente dedico tempo anche a tutti quelli che navigano sul web e che magari vogliono distrarsi leggendo qualche ricetta di cucina.
Oggi ho puntato di nuovo sulle verdure.
E' il mio corpo che mi chiede verdure fresche e il fisico non sempre ci dà indicazioni a caso, anzi.. credo quasi mai.
A meno che non vi spinga ad ingurgitare una scatola intera di cioccolatini, anche in quel caso ci sta ''dicendo'' qualcosa che forse c'entra poco con il corpo e più con la nostra psiche. 
Ma non indaghiamo.. vado alla ricetta che è meglio!
Avevo a disposizione un pò di ortaggi, del riso Basmati, del Castelmagno e ho creato un piatto colorato, fresco e molto godibile al palato.
Il riso Basmati oramai molto diffuso, è un tipo di riso dal chicco lungo e sottile coltivato essenzialmente in India e Pakistan, dal sapore delicato che a mio avviso si presta bene al condimento con le verdure.
Il Castelmagno invece è un notissimo formaggio Piemontese a pasta semidura di latte vaccino, che prende il nome proprio dal luogo in cui lo fanno, un paese in provincia di Cuneo.
Ha un sapore inteso di erbe, un retrogusto leggermente piccante ma varia a secondo della stagionatura.
Questo per dare delle piccole indicazioni, parto dal presupposto che il mio blog può essere letto da chiunque, non solo dagli amanti della cucina e mi sembra carino dare qualche dritta..magari ovvia per molti!
Le dosi delle verdure sono approssimative e possono variare in base alla disponibilità che avete.


Riso Primavera con Castelmagno





Ingredienti
per 2 persone

125 GR DI RISO BASMATI
120 GR DI FAGIOLINI 
100 GR DI ASPARAGI
60 GR DI PISELLI 
40 GR DI CASTELMAGNO (in piccole scaglie)
2 ZUCCHINE
2 CAROTE
1 CIPOLLA FRESCA (preferibilmente rossa)
TIMO
MAGGIORANA
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE

Occorrente
PELAPATATE
TAGLIERE
PENTOLA
PADELLA ANTIADERENTE
SCHIUMAROLA
CONTENITORE 
GHIACCIO
SCOLAPASTA

Per cominciare mettete a bollire una pentola con dell'acqua, servirà per lessare appena le verdure.
Lavate tutte le verdure e pulitele: gli asparagi, le zucchine, pelate la cipolla, i fagiolini privateli delle estremità, raschiate la buccia delle carote col pelapatate e sgranate i piselli se avete quelli freschi.

Tagliate poi con un coltello a listarelle corte le zucchine e le carote (1 centimetro circa), a rondelle la cipolla e a pezzi asparagi e fagiolini (sempre 1 centimetro circa).
Quando l'acqua bolle procedete alla lessatura delle verdure (ad esclusione della cipolla) un tipo alla volta e appena pronte depositatele, con l'aiuto di una schiumarola, in un recipente con acqua fredda e ghiaccio per mantenerne brillante il colore.
Fagiolini 15 minuti, carote 5 minuti, asparagi 5 minuti, piselli 5 minuti, zucchine 3 minuti, poi provvedere a scolare bene le verdure.
In una padella mettete dell'olio d'oliva (almeno 4 cucchiai), la cipolla e fate rosolare appena, aggiungete le verdure, il timo,la maggiorana, salate e fate saltare a fuoco vivace 5 minuti circa.
Intanto nell'acqua dove avete cotto le verdure, potete salarla e mettere il riso Basmati a bollire.
Una volta cotto il riso scolatelo per bene, mettetelo in padella con le verdure (che nel frattempo avrete tolto dal fuoco perchè pronte) spolverate con scaglie di Castelmagno e mescolate bene.
Impiattate e gustate tutto il sapore della primavera!

Consigli
Se volete, potete cuocere le verdure a vapore, ma ci vorrà più tempo.
Lavate molto bene le verdure prima di metterle a bollire, se volete utilizzare la stessa acqua per il riso, oppure dovrete utilizzare un'altra pentola.
Sia che abbiate piselli freschi che surgelati (non dovete scongelarli), basteranno 5 minuti in acqua bollente.
Se impiattate in scodelle fonde, con delle bacchette di legno, otterrete una presentazione in stile molto orientale!

Con questa ricetta partecipo al contest "Oggi pranzo fuori" di La Melagranata.

















venerdì 4 maggio 2012

Asparagi al Burro e Uova

La ricetta l'ho postata stamattina: Muffins ai Mirtilli.
Oggi però avevo del tempo, così a pranzo ho potuto preparare uno dei piatti primaverili che più prediligo e condivido con voi la ricetta.
Parlo di Asparagi al burro, uova strapazzate e Parmigiano Reggiano. 
Non è una ricetta nuova, si usa molto al nord Italia e non è certo elaborata ma la adoro!
Se avete la fortuna e il mestiere di trovare.. uova del contadino freschissime, asparagi sodi e maturi al punto giusto, del buon burro e del Parmigiano Reggiano.. allora mangerete qualcosa di prelibato.
Certo, devono piacervi gli asparagi e le uova o non ce n'è!
Questo piatto lo dedico a tutte le persone che amano il cibo di qualità, che amano assaporare ogni ingrediente e mangiano non per riempirsi ma per godere del cibo.


Asparagi burro e uova





Ingredienti

per 1

1 UOVO GRANDE

5 ASPARAGI
1 BELLA NOCE DI BURRO
2 CUCCHIAI DI PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO
ERBA CIPOLLINA (fresca o essiccata)
1 PIZZICO DI SALE

Occorrente

PADELLA ANTIADERENTE DI MEDIA DIMENSIONI
PALETTA
SCOLAPASTA
FORCHETTA DI LEGNO 

Per cominciare pulite gli asparagi e mettete dell'acqua a bollire in una pentola.


Una volta puliti gli asparagi, immergeteli nell'acqua bollente leggermente salata per 5 minuti circa (la cottura dipende dalla grandezza del gambo), poi metteteli in uno scolapasta e passateli sotto un leggero getto di acqua fredda, serve a mantenere il colore brillante dell'asparago e scolateli per bene.

In una padella mettete una noce di burro a scaldare, rompete da un lato l'uovo e mettete dall'altro gli asparagi.
Strapazzate l'uovo una forchetta di legno e salate leggermente, mettete sugli asparagi il Parmigiano Reggiano grattugiato e girateli un pò; in pochi minuti e il gioco è fatto! 
Impiattate, spolverate con erba cipollina fresca o essiccata e mangiate, poi ditemi..

Consigli

Gli asparagi possono bollire in qualunque pentola se non avete quella adatta alta e stretta, potete anche cuocerli a vapore ma in questo caso ci vorrà più tempo.
Se non avete una padella abbastanza grande che non faccia confondere i due ingredienti in cottura (le uova e gli asparagi), potete utilizzare un coppapasta di metallo metterlo nella padella e all'interno potete strapazzare le uova.







Muffins ai Mirtilli

Quante ricette ci sono su questi dolcetti della tradizione Anglosassone e Americana? 
I Muffins hanno invaso il nostro paese soprattutto negli ultimi anni, di ricette e varianti se ne trovano moltissime, io vi propongo la mia.. ai mirtilli!
In poco tempo avrete tra le mani dei dolci profumati, morbidi, ottimi per colazione, merenda o per un fuori pasto ogni volta che vorrete!



Muffins ai Mirtilli





Ingredienti:

15/16 Muffins

365 GR DI FARINA 00

15 GR DI LIEVITO VANIGLIATO (un cucchiaio)
1/2 CUCCHIAINO DI BICARBONATO
1 BUSTINA DI VANILLINA 
180 GR DI ZUCCHERO DI CANNA BRUNO
80 GR DI BURRO MORBIDO
45 GR DI MARGARINA VEGETALE TEMPERATURA AMBIENTE
2 UOVA
80 ML DI YOGURT BIANCO INTERO
170 ML DI LATTE
100 GR CIRCA DI MIRTILLI ESSICCATI O FRESCHI
SALE

Occorrente

STAMPO PER MUFFINS O PIROTTINI DI ALLUMINIO
PIROTTINI DI CARTA 
SBATTITORE

Per cominciare accendete il forno a 190°gradi.

Rivestite lo stampo per muffins o i pirottini di alluminio (se utilizzate questi) con un pirottino di carta, per evitare che la pasta si attacchi.
Setacciate la farina e aggiungeteci il mezzo cucchiaino di bicarbonato,la bustina di vanillina, un pizzico di sale e il lievito.

In un recipiente alto lavorate con lo sbattitore il burro, la margarina con lo zucchero bruno di canna per almeno 10 minuti, poi aggiungete le due uova e sbattete ancora qualche minuto (le uova non devono montare).

Aggiungete al composto il latte e lo yogurt, mescolate bene con una frusta o un cucchiaio e versate poco alla volta la farina con:bicarbonato,vanillina,sale e lievito.
Mescolate con cura fino ad assorbimento degli ingredienti, con la frusta o con lo sbattitore a velocità minima.
Ora aggiungete i mirtilli essiccati o freschi, mescolate a mano l'impasto per qualche minuto ancora e versate il composto nello stampo o nei pirottini, ovviamente non riempiendo troppo o l'impasto rischierà di fuoriuscire.
Ricordate sempre di battere leggermente su un piano lo stampo o i pirottini, dopo averli riempiti per far assestare l'impasto.
Infornate 30 minuti circa a 190°gradi, fate la classica prova stecchino e una volta cotti l'aroma si diffonderà per tutta la casa... vi consiglio di attendere qualche ora prima di consumarli..saranno più buoni!

Consiglio

Io ho usato quelli mirtilli essiccati di buona qualità, non dei canditi quindi, se trovate quelli freschi va benissimo; potete usare anche quelli congelati ma dovete farli scongelare bene ed asciugarli accuratamente.



giovedì 3 maggio 2012

Ravioli con farcia di Fave e Pecorino

Le fave sono un legume di stagione molto apprezzato, quelle più tenere possono essere consumate crude, magari accompagnate da un buon formaggio pecorino oppure cotte come contorno o nelle zuppe e anche per farcire la pasta.
Ho voluto sperimentare... ho preparato una pasta acqua e farina fatta in casa e un morbido ripieno dal gusto deciso
Un primo piatto molto semplice ma affatto banale.
Ci sono piatti e ingredienti che associ alle persone e le fave con il pecorino mi fanno pensare a mio cugino Luca.. questo piatto lo dedico a lui.


Ravioli con farcia di Fave e Pecorino








Ingredienti
per 3 persone

Per la pasta

200 GR DI FARINA 00
100 GR DI ACQUA TIEPIDA
FARINA PER STENDERE
SALE

Per la farcia

150 GR CIRCA DI FAVE FRESCHE SGRANATE 
1 PORRO
40 GR DI PECORINO (media stagionatura) GRATTUGIATO 
MENTUCCIA FRESCA
SALVIA (fresca o essiccata)
SALE
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA

Sugo

350 GR DI POMODORI PELATI
BASILICO
CIPOLLA ROSSA
SALE 
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA

Occorrente

SPIANATOIA 
MATTERELLO
MIXER DA CUCINA
ROTELLA TAGLIA PASTA

Per iniziare mettete a bollire dell'acqua per sbollentare le fave (2 minuti appena) privatele della pelle (potete fare questa operazione anche dopo averle bollite) e fatele scolare molto bene.


Farcia

Tagliate finemente il porro, mettetelo in una padella con un filo d'olio d'oliva fate scaldare e aggiungete: le fave sbollentate, qualche foglia di mentuccia e di salvia, salate un leggermente e cuocete tutto per circa 5 minuti, mescolando ogni tanto.
Versate tutto nel mixer aggiungendo il pecorino grattugiato e frullate per qualche minuto.

Pasta

Nel mixer (per impastare) mettete la farina setacciata, l' acqua tiepida e una presa di sale, fate andare a media intensità per 7-10 minuti circa.
Poi prelevate l'impasto e continuate ad impastarlo a mano sulla spianatoia finchè non diventa morbido e liscio (altri 10 minuti).
Se volete fare tutto a mano, fate la classica fontana di farina sulla spianatoia versate l'acqua all'interno e il sale, ci vorrà solo più tempo.
Mentre la pasta riposa, fate il sugo di condimento.

Sugo

In una pentola mettete un filo d'olio d'oliva, lo scalogno tritato finemente e fate scaldare; aggiungete i pelati, il sale e qualche foglia di basilico mescolate e fate cuocere almeno 15 - 20 minuti (schiacciate un pó i pomodori con la forchetta).

Ravioli

Mettete intanto una pentola con dell'acqua sul fuoco per cuocere i ravioli.
Mentre il sugo va, potete stendere la pasta con il matterello, dev'essere una sfoglia molto fine.
Una volta ottenuta la sfoglia, posizionate un pò di farcia di fave e pecorino sulla pasta formando una linea retta, lasciate almeno quattro dita dal bordo esterno della sfoglia (che poi dovrete arrotolare sopra la sfoglia con la farcia) e due dita tra una pallina di farcia e l'altra.
Una volta coperta la fila di sfoglia farcita, con le mani sigillate premendo bene le due sfoglie sovrapposte e poi con il tagliapasta tagliate la pasta, formando dei quadrati più o meno regolari.
Eliminate la pasta in eccesso dai ravioli e con i rebbi della forchetta pigiate sui lati, sigillandolo la pasta, ma fate attenzione a non avvicinarvi troppo alla farcitura o bucherete la sfoglia.
Appena l'acqua bolle salate a piacere e versate i ravioli uno alla volta, mescolate piano e fate cuocere 2 minuti circa.
Con un piccolo scolapasta tirate fuori i ravioli (non rovesciateli nello scolapasta o rischierete di romperli), scolateli bene ed impiattate versando sopra il sugo di pomodoro. 
Servite caldissimi e sentirete che meraviglia di gusto!

Consigli

Il pecorino non deve essere troppo stagionato e dal sapore troppo forte oppure rischia di coprire il sapore delle fave.

mercoledì 2 maggio 2012

Verdure al vapore e ..

Sarà la bella stagione, sarà l'arrivo dell'estate nell'aria ma ogni tanto mangiare delle verdure poco elaborate ci fa sentire bene. 
Se poi aggiungete un pò di brio con una salsina speciale, delle uova, otterrete un piatto unico sano e interessante che soddisferà non solo l'occhio ma anche il palato.
Stamattina al mercato ho comperato un pò di ortaggi di stagione e ho deciso di optare per una cottura a vapore.
La cottura a vapore permettere di cuocere le pietanze senza che ci sia contatto tra cibo e acqua, mantenendo intatte le caratteristiche nutritive dell'alimento, inoltre non necessita di sostanze grasse dunque molto indicata per tutti coloro che tengono alla forma.
Io non possiedo strumenti particolari per fare la cottura a vapore, mi basta una pentola con un pò d'acqua, un cestino di  metallo che si incastra sopra, un coperchio ed il gioco è fatto!
Se al contrario voi possedete tutto il necessario per una cottura a vapore, tipo i cestini di bambù orientali tanto di moda e molto coreografici anche nella presentazione... buon per voi!
La dose qui sotto è per due ma come sempre, raddoppiate o triplicate le quantità secondo la vostra necessità.



Verdura al vapore e.. salsa al tonno




Ingredienti

per 2 persone

1 ZUCCHINA GRANDE

3 CAROTE
20 FAGIOLINI
8 ASPARAGI 
6 RAVANELLI 
6 PATATE NOVELLE
2 UOVA SODE
2 FOGLIE DI ALLORO
TIMO
MAGGIORANA
1 SCORZA DI LIMONE NON TRATTATO
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE

Salsa al Tonno

120 GR DI TONNO IN SCATOLA
10 CAPPERI 
2 CUCCHIAI DI YOGURT BIANCO
ERBA CIPOLLINA
OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA
SALE

Occorrente

FRULLATORE
PENTOLA GRANDE
CESTELLO IN METALLO
PELA PATATE
PIROFILA
COCOTTINA
PENTOLINO

Per iniziare lavate tutte le verdure.

Mettete in una pentola grande dell'acqua, le foglie di alloro, un rametto di timo e di maggiorana, una scorza di limone, incastrateci sopra il cestello e portate a bollore.
E' fondamentale che l'acqua non sia molta, non deve arrivare al cestello o le verdure si bagneranno e non sarà più una cottura a vapore.

I ravanelli e le patate novelle non devono essere privati della buccia ma solo lavati accuratamente.

Pelate le carote e tagliatele a listarelle, dividete nello stesso modo anche la zucchina.
I fagiolini vanno privati delle estremità e infine gli asparagi puliti come vi ho già illustrato nel post 'come fare per..'.
Appena l'acqua bolle abbassate un pò il fuoco e ponete le verdure all'interno del cestello, iniziando a mettere sotto le carote, i ravanelli, le patate poi aggiungete gli asparagi, i fagiolini e infine le zucchine, coprite con un coperchio e lasciate cuocere circa 30 minuti.


Cottura al Vapore
Preparate la salsa al Tonno mettendo nel frullatore 120 grammi di tonno sgocciolato, 10 capperi (dissalateli passandoli nell'acqua, se li avete sotto sale), una manciata di erba cipollina (essiccata oppure fresca tagliata a pezzetti) 2 cucchiai di yogurt bianco, un pizzico di sale ed un filo d'olio d'oliva
frullate qualche minuto e versate il composto in una piccola cocotte.


Salsa al Tonno


Intanto in un pentolino fate bollire dell'acqua per cuocere le uova sode, 10 minuti da quando l'acqua bolle, poi passatele sotto acqua fredda per fermare la cottura o il tuorlo diventerà verde.
Una volta cotte le verdure disponetele in una pirofila per portarle in tavola, con un pizzico di sale ed un filo d'olio d'oliva, potete consumarle così oppure aggiungere la salsa e l'uovo come accompagnamento.
Il profumo del vapore con le erbe aromatiche aggiunte all'acqua, la salsa al tonno molto indicata oppure un buon olio di oliva vi dimostreranno che non sono le solite verdure ma un piatto molto indicato e gustoso.


Verdure al Vapore con olio e sale

Consigli

Una volta cotte le verdure, vi consiglio di passarle sotto un getto leggero di acqua fredda per bloccare la cottura e far mantenere vivo il colore.